KIARA POV
Arrivate in cucina natasha si accorse che in frigo non c'era praticamente nulla e che nella dispensa era rimasta solo qualche scatoletta di tonno scaduta
Nat: da quanto tempo non venite qui ?queste cose sono scadute da anni
Io: l'ultima volta avevo circa cinque anni
Nat: c'è un posto dove possiamo comprare qualcosa
Io: c'è una stazione di servizio a circa 4 kilometri da qui se prendiamo la moto dovremmo arrivare in poco tempo e riuscire a preparare la cena
Nat: ok va a prepararti io avviso i cervelloni di sotto che usciamo
Andai al piano di sopra per mettermi qualcosa di più pesate. A poi mi ricordai che ero appena uscita da una prigione e che non avevo con me dei vestiti quindi sarei rimasta con quella felpa rovinata e il leggings, ma
Maglio di niente, presi la mia
Maschera nera per coprirmi la bocca e tornai da natasha. Salimmo in moto e sfrecciammo verso la stazione di servizioTONY POV
Natasha era appena venuta a dirci che lei è kiara sarebbero andate a comprare la cena, io negan e bruce stavamo ancora analizzando quei campioni di sangue e confrontandoli con quelli di Eddie per nostra sfortuna erano abbastanza simili c'erano due opzioni o il simbionte era ancora detto peter o il suo metabolismo era sballato per via dei suoi poteri che ora erano molto più forti.
Negan: alexandria non ha ancora risposto
Wade: niente, ho bisogno di una pausa salgo di sopra
Negan: basta che non infastidisci nessuno
Wade: ci proverò boss
Bruce: ragazzi venite un po' a vedereCi avvicinammo tutti velocemente al microscopio e guardammo al suo interno
Nagan: porca puttana, la situazione è peggio di quanto pensassi
Io: il simbionte e ancora lì dentro o almeno in parte
Bruce: ciò vuol dire che ci sono due alieni a piede libero per tutto il mondo
Negan: già e non abbiamo idea se il simbionte che si trova dentro peter sia buono come quello del vostro amico o cattivo come quello che aveva peter
Io: dobbiamo solo aspettare che si svegli per capire se si ricorda qualcosa e fare qualche esame in più
Bruce: già sapete da qualnto tempo e incosciente?
Nagan: da dopo la battaglia diciamo circa cinque o sei ore
Bruce: se non si sveglia entro domani potremmo avere qualche problema
Io: che tipo di problema
Bruce: potrebbe essere in coma
Nagan: cazzo e tu ora ce lo dici
Negan si porto le mani alla fronte mentre io mi allontanai dalla stanza con lo sguardo preoccupato di bruce c'è mi seguiva, dovevo andare da peter. Salite le scale filo dritto fino al ultima porta con il battito accelerato leggeri tremoli apro la porta e lui è ancora lì su quel letto a mezza piazza con quella stupida tutina del Hydra che avrei voluto strappargli di dosso, non sopportavo vederlo così. Mi avvicinai presi una sedia e la misi affianco al suo letto, gli lasciai un bacio sulla fronte e gli strinsi la mano
Io: te lo giuro che se ti svegli potrai raccontarmi tutti i film di Star Wars per la quindicesima volta, poi magari andiamo in laboratorio e finiamo di costruire i robot che stavamo progettando, potrei anche insegnate a farti volare con l'armatura, ma devi promettermi che non ti farai male, sai probabilmente non ti ricorderai di cosa ti ho detto e forse è meglio quindi ora riposati che tra un paio d'ore dobbiamo cenare, a è una altra cosa sono quasi sicuro che tu piaccia a quella ragazzina quindi dovresti provarci, ok mi sto rendendo ridicolo meglio smettere di parlare d'altronde stai dormendo però per favore se puoi sentirmi svegliali ho bisogno del mio bimbo ragno -
Steve: è una cosa carina, sei un buon padre
Io: tanto bravo da farlo finire in questa situazione, già sono proprio un buon padre, magari la prossima volta finisce su un astronave diretta alla deriva dello spazio
Steve: Tony non darti sempre la colpa di tutto, sei un buon padre l'hai trovato in poco tempo e sei capace di far cascare il mondo per lui, io se fossi stato in te non lo avrei mai trovato, sei un buon padre e ti prendi cura di lui non addossasti colpe non tue
Io: già ma se non lo avessi nascosto a voi tutti questi non sarebbe mai successo, voi non avreste indagato su di lui. E magari ora staremmo alla torre tutti insieme preparando la cena e passando il tempo come una famiglia
Steve: Tony noi siamo una famigliaSi avvicinò a me è mi poso le mani sulle spalle, avevo bisogno di lui ma ero troppo orgoglioso per dirglielo, appoggia le mie mani sulle sue e rimanemmo per un bel po così insieme come una famiglia sono sicuro che se peter si fosse svegliato in questo momento mi avrebbe preso un giro per il resto della mia vita.
Steve: io vado giu vedo se qualcuno ha bisogno di me *mi lascio un bacio sulla guancia e si allontanò* a e comunque dividiamo la camera da letto
Io: grazie steve
Lui fece un sorriso e uscì dalla stanza, lasciando mi solo con peter
Io: be anche sta notte mi farai restare sveglio, un po' come quando eri piccolo e non la smettevi di piangereKIARA POV
Arrivammo alla stazione di servizio, era una di quelle enormi dove trovi più cagate che cibo.
Nat: non credi di essere vestita un po' troppo leggerà per questo freddo?
Io: già ma non avevo altro, vedrò se qui hanno qualcosa di carino
Entrammo e l'aria da fredda e rigida divento calda e accogliente. Iniziammo a vagare per quella Stanza mettendo nel carrello più roba di quanta c'è ne servisse, ma effettivamente non sapevamo per quanti giorni saremmo rimasti in quella casa. Il silenzio regnava poiché entrambe non sapevamo cosa dire, entrambe troppo imbarazzate per iniziare un discorso. Arrivammo nel reparto dove c'erano i vestiti e io mi limitai a prendere delle felpe e dei jeans, odiavo il resto delle cose tropo rosa per i miei gusti.
Arrivammo alla cassa con il cartello stracolmo di cibo che nemmeno una nonna sotto Natale, non avevo idea di come saremmo riusciti a portare tutta quella roba in moto.
Alla fine ci ritrovammo con due zaini pieni, e tre buste
Io: non ho idea di come riusciremmo a portare tutta questa roba
Nat: fidati di me
Prese tutte le buste e inizio a infilarle nel baule della moto e nonstqte fossero enormi si chiuse
Io:wow non me lo sarei mai aspettato
Nat: già, questo è uno dei miei tanti poteri
Io:dai saliamo prima che si faccia troppo tardi
Nat: ah e bella collana chi te l'ha regalata
Io: un amico
Nat: peter?
Io annui, salimmo in moto e iniziamo a sfrecciare verso casa
Io: non ci riesco ancora a credere che il signor. Hargreeves ci abbia permesso di costruire questa casa sul albero, e come un sogno, cosa hai fatto lo hai minacciato?
Peter: non l'ho minacciato lo giuro
Io: farò finta di crederti visto che discutere con te equivale a parlare con un muro
Peter: hey lo sai che ho un regalo per te ?
Io: per cosa?
Peter: non ho idea di che giorno sia il tuo compleanno quindi ho deciso di dartelo oggi
Mi porge una scatolina nera con un fiocco dorato.
Io: pete lo sai che odio i regali
Peter: non mi interessa apri quella scatolina
Apro il piccolo pacchettino dorato e al suo interno trovi una collana d'argento . Era semplice se non fosse per un ciondolo a forma di luna, lui mi chiamava moon sia per i poteri di cui solo lui era a conoscenza sia per prendermi ingiro
Peter: ti piace ?
Io: non la toglierò mai più
Lo abbracciai forte
STAI LEGGENDO
The new avenger
FanficLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...