CLINT POV
Il primo ricordo svanì nel nulla, credo di non aver mai visto niente del genere posso solo immaginare come si senta Tony a vedere delle cose del genere, se fosse successo a lila sarei anche potuto morire sul colpo. Mi girai verso natasha e mi accorsi che stava piangendo mi avvicinai e gli avvolsi un braccio intorno alle spalle, steve si avvicinò a noi guardò Nat s fece la stessa cosa
Nat: ora dobbiamo andare
Si asciugò le lacrime e andammo alla ricerca del prossimo ricordo non sono sicuro di volerlo trovare ma dobbiamo farlo per Tony e quel ragazzino. Chisa Lila dove si trova adesso è spero che abbia avuto delle visioni migliori. Ed ecco la nuova visione manifestarsi, ora ci trovavamo in un bar e in sala c'erano solo tre persone peter,un uomo e una donna rimaniamo in silenzio per ascoltare i dialoghi
Peter: conosce bene la città?
Uomo: ci Guido da trent'anni immagino di sì
Peter: avrei bisogno di un indirizzo
Uomo: certo dimmi pure
Peter: è una scuola privata la X-Mansion sa dove si trova
Uomo: certo
Scrive un indirizzo su un tovagliolo lo da a peter ed esce dal locale. Là dove signora porge una tazza a peter che dice- le dispiace cambiare musica- la signora annuisce e cambia canzone per poi ritirarsi in cucina peter rimane solo ma la situazione precipita infatti cinque uomini armati entrano nel negozio e puntano i loro fucili contro peter, il primo si avvicina a lui dicendo- il capo vuole solo parlare con te, non opporre resistenza.... non voglio ucciderti non farmi tornare con questo peso a casa- peter impassibile dice- di questo non mi preoccuperei- inizia uno scontro con quella canzone ancora di sottofondo. Peter non ci mette tanto a stenderli, si avvicina a uno dei soldati privo di vita è caccia un arnese dal suo zaino, dovrebbe essere un tracciatore, se lo punta sul corpo e trova il gps lo estrae e lo lascia cadere sul pavimento. Il ricordo finisce.
Io: be Nat ora sai perché ti ha battuto al allenamento
Nat: non è positivo che ci sia un assassino provetto, ed e ancora peggio sapere che probabilmente non è soloWANDA POV
Ancora con la mano stretta tra quella di Harley ci imbattermi del prossimo ricordo, era strano pensare che nonostante sorridesse sempre avesse questo peso sulle spalle. Il ricordo era iniziato e ora ci trovavamo al esterno di quella prigione che stava andando completamente in fiamme, le uniche sue figure in piedi erano un uomo e un bambino che si tenevano per mano ci avvicinammo e riconoscemmo il bambino era peter che teneva per mano negan, quello della polaroid.
Negan: be bimbo strano a quanto pare siamo rimasti solo noi due
Peter: non siamo soli
Peter inizia a trascinarlo verso un mucchio di macerie da dove si riusciva ad intravedere solo un braccio
Negan: amico mi sa che lui è partito come il resto degli altri, e noi dovremmo andare prima che arrivi qualcuno
Peter: e vivo
Di scatto pete alzo le macerie e negan tirò via da lì sotto. Il ragazzo dopo poco inizia a respirare
Negan:ok ragazzino chi sei?
Wade: il mio nome è Wade
Negan: ok Wade c'è la fai a camminare?
Lui annui con la testa si tirò su e i tre iniziarono a camminare.
Peter: dove andiamo adesso?
Negan: in un posto si chiama alexandria
Wade: è lontana da qui?
Negan: un paio di giorni
Ripresero a camminare in silenzio. E il ricordo svanì
Harley: mi sembra che andata bene questa volta
Io: già, ma ricordati il nome di quel luogo
Harley: alexandria, me lo ricorderò
Riprendemmo a camminare nel ignotoNUMERO CINQUE POV
Dopo un allegra camminata nel primo ricordo di peter stavamo aspettando il secondo o meglio io lo stavo aspettando il padre di peter non sembrava stare molto bene e hailine era seduta sul pavimento a gambe incrociate. Mia avvicinai a Tony per vedere come stava
Io: non hai una bella cera lo sai
Tony?
non rispose continuo a mangiarsi le unghie e a guardare in basso
Io: smettila di mangiarti le unghie non servirà a niente
Tony: hai idea di cosa io stia passando! Potresti pensarci prima di rompermi le palle ok?
Io: buongiorno principessa, e comunque si so cosa stai passando stai solo vedendo la sofferenza di una persona a cui tieni
Tony: la fai cosi semplice
Hailine: ora fate silenzio sta arrivando il ricordo
Calo il silenzio ma davanti a noi apparve una nebbia. Hailine ci fece segno di entrare. Ci facemmo largo in quella nebbia sentivamo spari ed urla e ci trovammo davanti quattro sagome la prima quella di negan più quella di peter e l'ultima che suppongo fosse quella di Wade. Tutti avevano delle armi in mano ma stavano scappando si fermarono solo quando Wade cadde a terra si guardarono
Negan: ok peter tu devi andare avanti, sono te che voglio e se ti prendono sarà la fine per il mondo. Quindi ora vai Kiara verrà con te
Solo ora scorgemmo una bambina che si trovava in disparte
Peter: non voglio andarmene voglio rimanere con te e lottare. Tu sei come un padre per me
Le lacrime bagnavano il volto di peter ma negan rimaneva impassibile
Negan: vaffanculo bimbo merda, questo non è il momento di fare il sentimentale, e un ordine che ti sto dando quindi ora tu impugni quel fucile e corri nel luogo che ti ho indicato le coordinate le sai
Peter: mi prometti che non morirete
Negan: te lo prometto e ti prometto anche che ti verrò a prendere. E poi torneremmo a casa tutti quattro va bene? Ora andate
Peter prese uno zaino da terra abbraccio negan e inizio a correre verso l'orizzonte è kiara fece lo stesso . Il ricordo svanì di nuovo,
Io:allora mi sa che questo negan è bello che andato
Hailine: no non è morto l'ho visto in una visione quindi dobbiamo trovarlo, a quanto pare conosceva peter
Tony: quando torneremo manderemo una squadra a cercarlo
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The new avenger
FanfictionLa famiglia degli avengers e come un castello di carte basta un piccolo soffio per far crollare tutto il quadretto felice. Un soffio che verrà dato da un segreto di Tony. Che creerà scompiglio nella vita dei vendicatori. Ma Tony non è l'unico a tene...