43.Bye Mohamed

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"Capo il suo telefono non smette di suonare"dice uno degli uomini di Karim.

Singhiozzo e lui lascia la presa di me.
"Chi è?"
"Mohamed,le conviene rispondere"si avvicina minaccioso all'uomo finché non è praticamente spiaccicato a lui.

"Non mi dire cosa mi conviene o meno capito?"lo squadra e poi si allunga verso il telefono.

Mi guarda schifato e risponde scomparendo in una stanza.
"Per favore,fatemelo abbracciare"chiedo agli uomini che tengono mio figlio.

Non mi guardano neanche e mi lascio andare in un pianto.

"Ero libera cazzo!Ero libera!"scoppio a piangere più forte e porto le gambe al petto.
"Vai da lei"dice uno di loro e sento subito le piccole braccine di Rayan stringermi.

"Oh..."tremo stringendolo a me e subito uno di loro lo viene a prendere.
"Mamma voglio rimanere con te!"dice e io proto una mano sulla bocca per non far sentire i singhiozzi.

Karim torna nella stanza e si guarda attorno dicendo qualcosa in arabo e gli uomini mi guardano lasciando Rayan.

Tira fuori la pistola che punta subito su di me.
"P-Per favore..."

Preme il grilletto e subito dopo parte un colpo destinato a me.

"Questo è per avermi fatto perdere tempo"

Pov Amir

"Scendi scendi!"dice Josh e io mi affretto a scendere iniziando a correre.

È proprio davanti a me il capannone dove sono,circa 300 metri.

All'improvviso parte una furgone che ci taglia la strada e appena noto Karim alla guida lancio un occhiata a Josh andando in panico.

"Cazzo!Cazzo!"le lacrime rigano il suo volto e io mi passo una mano sul viso pregando che non sia successo niente e corro verso l'edificio.

Una volta arrivati troviamo il capannone socchiuso.

Si sente un pianto di un bambino e neanche il tempo di parlare che noto la sagoma di Amy stessa per terra con una pozza di sangue alla gamba e Rayan che prova a scuoterla.

"J-Josh"

"Amber!"urla correndo verso di lei piangendo.
Osservo la scena tremolante.

È colpa mia,è colpa mia cazzo.
"Amore...per favore..."e la prima volta che vedo Josh così debole.

Mi avvicino tremando e lo vedo mettere due dita nel collo .
"È ancora viva!Chiama un'ambulanza!"mi urla contro e io mi affretto a tirar fuori il telefono.

"Papà cos'ha la mamma?"gli chiede Rayan piangendo.

A queste parole non resisto e scoppio a piangere cadendo in ginocchia.

Abbiamo chiuso Mohamed.

The Sun After The Storm (1-2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora