53.Married

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"Guarda"Josh arriva correndo in cucina e io mi giro verso di lui,leccandomi il dito sporco di Nutella.

"Cosa?"ha gli occhi che si illuminano dalla felicità e non riesco a capire il perché,ma sorrido comunque.

Amo vederlo così felice.

Si china davanti a me e io corrugo la fronte confusa.
"Josh ma che..."lo vedo allungare verso di me una scatolina con dentro un anello.

"So che te l'ho già chiesto,ma...non ti avevo ancora dato questo...è un cimelio di famiglia...appartiene alla mia famiglia da più di 3 generazioni"dice e io sento le lacrime agli occhi.

Ma non per il gesto,o almeno non solo per questo,ma per la sua felicità.
E questo mi fa capire che ci tiene davvero a me.

Tira fuori l'anello e io gli allungo la mano tremolante.

"Vuoi sposarmi?"annuisco velocemente e una lacrima riga il mio volto.
"Si cazzo..."mi prende dolcemente la mano baciandola per poi mettermi l'anello al dito.

Mi chino davanti a lui e lo bacio subito.
Geme sorpreso per poi circondarmi con le sue braccia.

"Ti amo"
"Ti amo"dice e io gli accarezzo la guancia.

"Andiamo?"lo guardo confusa.
"Dove?"
"A sposarci"

"Adesso?"spalanco gli occhi sospesa.
"Si adesso"un sorriso spunta sul suo viso e io annuisco.

"Andiamo...andiamo cazzo"lo torno a baciare.

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Esco dal comune ancora incredula e lo guardo.
Mi circonda con le sue braccia e io mi appoggio al suo petto.

"Siamo sposati Habibti..."mi lascia un bacio sul collo e io sorrido.
"Lo abbiamo fatto veramente?"sorride annuendo togliendomi un ciocca di capelli dal viso e torno ad abbracciarlo.

"Andiamo a prendere Rayan da scuola o...potremmo andare a casa e festeggiare?"si avvicina al mio viso .

"Non è troppo presto per Rayan?"alza leggermente le spalle e io mi mordo il labbro inferiore.

"Andiamo a casa"mi bacia per poi incamminarsi verso la sua auto.

Una volta dentro e accesa l'auto mi giro verso di lui.

"Voglio prendere la patente"dico e mi guarda sorpreso.
"Come mai?"

"Perché non ce l'ho"dico ovvia e lui ridacchia.
"Va bene,farò qualche chiamata-"

"No no,voglio studiare..."annuisce e io mi mordo il labbro inferiore.

"Voglio farlo in macchina..."dico alzando lo sguardo verso di lui.
"Cosa?"

"Sesso"mi guarda sorpreso e eccitato nello stesso momento e annuisce.
"Ti sta venendo uno strano feticismo con le macchine?"mi chiede ridendo e io lo seguo.

"No e che sono eccitata..e non penso di riuscire a resistere fino a casa"
Lo vedo svoltare in un parcheggio deserto e va a mettersi in uno ombreggiato.

Si toglie la cintura indietreggiando con il sedile e io mi affretto a salire su di lui.
"Sei bellissima Amber"

Sorrido leggermente sedendomi su di lui.
Mi avvicino al suo collo iniziando a baciarlo mentre con le mani apro i suoi jeans.

Gli abbasso i boxer e e tiro fuori il suo cazzo già duro.
Si avvicina sfilandomi la maglia e lo vedo trattenere il respiro appena nota che non porto il reggiseno.

"Cazzo..."si china afferando un capezzolo leggermente con i denti facendomi gemere.
"Devo presumere che sotto alla gonna non ci siano le mutande?"mi chiede e io gli rispondo con un sorriso malizioso.

"Tu prova..."abbassa velocemente la gonna a tubino e appena nota di avere ragione si morde il labbro inferiore.

Porta due dita tra le mie gambe facendomi gemere.
"Sei fradicia"afferma sorpreso.

Dio è da una settimana che non faccio sesso,e tutto questo mi ha fatto bagnare come non so cosa.

Mi sistemo meglio su di lui e mi affretto a farmi penetrare.
Ansimo portando la testa all'indietro iniziando a muovermi ma lui mi ferma.
"Aspetta piccola"abbassa il sedile per poi invertire subito le posizioni.

"Voglio sfondarti"dice facendomi trattenere il respiro.

The Sun After The Storm (1-2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora