Di un'occhialuto cercatore e una rossa mezzosangue- [Jily]

L'amore è come Sirius

Nei giorni che sono seguiti al nostro ritorno ad Hogwarts, io e Lily non ci siamo staccati un'attimo. Con grande disappunto di moltissime ragazzine, tanti professori e di tutti quelli che ci urlavano di prenderci una stanza.

Ma che ci posso fare se l'amore è spudorato come Sirius?

Ok ok
Pessima battuta
Lo riconosco
Era solo per rendere l'idea

Ogni minuti è buono per stare attaccati, e devo dire che sono bastate poche ore per abituarmi a questa splendida condizione. Davvero, potrei andare avanti così per sempre, anzi, spero propio che sia così.

Le sue labbra sono una droga, il suo corpo non è ma abbastanza, i suoi gemiti sono la musica più soave per me.
E no, non abbiamo ancora fatto sesso. Solo perché non abbiamo trovato il momento perfetto, e non mi pesa neanche. Quello che con le altre era un misero, insignificante bacio, con Lily è un'uragano, una tempesta, un vortice dolcissimo.

Ok James
Stai diventato troppo sdolcinato

Quando capita, con la promessa di dormire soltanto, Lily viene ammessa nel mio dormitorio, e rarissime volte Alice trascende alle regole e mi fa entrare nel loro.

Per non parlare della sua pelle.
Non so cosa c'entri adesso ma la sua pelle è splendida.
Oddio la sua pelle. Bianca, profumata, morbida. Sembra fatta per essere baciata, morsa, marchiata.
Lily è stata il più dolce dei doni.

Propio adesso mi sto dirigendo in Sala Grande per la colazione. La domenica il castello è tranquillo, illuminato di una luce intima, silenziosa.

Entro e attraverso velocemente la stanza, sedendomi accanto a Lily.
Faccio in tempo giusto a salutare Sirius e Remus prima di voltami verso la mia luce e sorridere.

Ok James
Sei ufficialmente rincoglionito
Ma di brutto
Senza via di ritorno

Le mie labbra toccano le sue, e il mondo si trasforma.
Le sue mani mi tirano i capelli, mi accarezzano il viso, il collo.
Io le stringo i fianchi, le circondo la vita, sfioro la sua lingua con la mia.

«Ramoso ma una stanza no? Che ci venite a fare a colazione se limonate solo.» sbotta Felpato. Lo ignoro, perché dopo sette anni nulla, e dico nulla, potrebbe farmi smettere.

«Potter e Evans, vi ricordo che le effusioni in pubblico hanno un limite» la voce della professoressa McGranitt ci fa smettere immediatamente qualunque tipo di contatto, mentre ci voltiamo verso di lei, con delle espressioni innocenti stampate in faccia.

Sono più che sicuro di avere due canotti gonfi al posto delle labbra
Però va bene così

«Volevo ricordarvi che stanotte avete la ronda.» conclude soddisfatta prima di dirigersi verso il tavolo dei professori.

Guarda che l'ho vista la lacrimuccia commossa Minnie
Non mi freghi

Rido mentre riempio il mio piatto con una fetta di torta, mentre Sirius e Remus mi guardano scuotendo la testa.

«Felpato devo ricordarti dei tuoi primi due mesi di relazione con Marlene? Vuoi che ti ricordi quando avete quasi fatto sesso in Sala Comune?» chiedo ridacchiando. Marlene si copre il viso con una mano mentre Lily le lancia occhiate divertite.
«Fidati Ramoso, quando avrai provato non riuscirai più a smettere» Sirius mi fa l'occhiolino, scatenando le risate di tutti.

«Ne sono più che convinto Felpato» ammicco in direzione di Lily e infilo in bocca una forchettata di dolce.
Lo sguardo che lei mi rivolge, mordendo una fragola, mi infiamma come benzina sul fuoco.

                                ***

«Sei bella, lo sai?» le sue mani mi stringono i glutei, sotto la gonna.
Io ridacchio, infilando le mani nei suoi capelli scuri. James mi schiaccia ancor di più contro il muro, nella penombra dei corridoi. Le sue labbra mi sfiorano il collo, il suo respiro mi solletica la pelle.
«Dovremmo continuare alla ronda» sospiro io, baciandogli la mascella.
«Dovremmo ma-» James geme quando mi spingo su di lui, attirando le sue labbra alle mie.
«Ma?» continuo lasciando un scia di baci sul suo collo.
«Ma tu mi tenti troppo» sussurra lui, infilando una mano sotto la mia camicia, sulla schiena. Mi bacia ancora, sfiorando la mia lingua con la sua, stringendomi i fianchi, spingendosi su di me.
Dei passi, in lontananza attirano la nostra attenzione, costringendoci ad allontanarci l'uno dall'altra e a riprendere la ronda.
Camminiamo senza guardarci, come due rette parallele, senza incontrarci.
Per un tempo che mi sembra infinito continuiamo a fare il nostro dovere, nei corridoi scuri, ridendo del nostro stesso silenzio.

«Toh guarda» mi fa lui guardando l'orologio «È mezzanotte e mezza passata, siamo liberi» mi afferra la mano, cominciando a correre nei corridoi.
«Voglio farti vedere una cosa» mi sussurra voltandosi verso di me.
Arriviamo in un corridoio vuoto. James si ferma davanti a un muro vuoto e mi fa l'occhiolino.
Passa tre volte davanti alla parete vuota e poi mi guarda.
«Ecco qui, uno splendido posto dove passare la notte» mi dice mentre una porta lucida appare alle sue spalle.

Raga lo so
Mi dispiace
Sono solo 800 parole
Sono colpevole
Maaaaa domani avete già capito cosa succede
So già che scriverò fino all'una di notte, ma ok, come dice James; va bene così
Quanto sono Pucci Pucci James e Lily? Tra poco si trasformano in appassionati uccellini in calore😂
Che ve ne pare di questo capitolo?
Spero vi sia piaciuto
Vi amo da lontanissimo
A presto
Andate in pace
Lily