Ora

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Stiamo scherzando?
La Prewett mi sta davvero chiedendo di non uccidere Piton per quello che ha fatto?
È completamente fuori.
È impazzita!

-Ma io dico, ovvio che lo uccide!- replica Marlene con un sorriso.
Ecco;
Devo vendicare anche lei!
-Prewett ma ti ascolti quando parli?
Come fai a chiedermi una cosa del genere?
-Potter ascoltami bene; Piton è già stato punito e se ti ci mettessi anche tu Lily non sarebbe contenta, quindi...
-Non mi immischierò in questa faccenda.- concludo io.
-Bravo.
-Infatti lo appenderò per i piedi, non mi vendicherò. Di solito lo faccio più o meno una volta a settimana.- lei si batte una mano in faccia.
-Non hai capito.
-Oh invece ho capito benissimo. Ma non approvo.
-James, Lily non vorrebbe che tu lo facessi.
-Perché parli di lei come se fosse morta?
-Non parlo di lei come se fosse morta!
-Invece sì!
-Ottimo tentavo Potter. Ma non mi distrai.
-Credici Prewett, ma comunque ora devo andare, ho gli allenamenti.- e così dicendo mi avvio verso il campo da Quiddich.
Li chi trovo a leggere sugli spalti?
La Evans.

***

Oh no.
Oh no no no.
Sta arrivando Potter.
Non va bene così.
Raccolgo in fretta le mie cose e cerco di svignarmela ma prima di poter muover un passo lui è già davanti a me.
-Ehi Evans!
-Potter.- lo saluto io.
-Che ne diresti di uscire questo sabato?
-No.
-Come fai ad essere così crudele? Lo sai che anche io ho un cuore vero?
-Sì. Ne sono consapevole.
-E allora uscirai con me?
-No.
-Quindi si?
-No. Ho detto di no.
-Potrebbe mai assomigliare ad un sì?
-No.
-Ma sai dire solo no!
-No.
-Visto?
-Non vale quello.
-E invece sì.
-No.
-Ah ah! Visto?
-Potter togliti ho da studiare.
-Va bene Evans. Ma ricordati che arriverà un giorno in cui uscirai con me.
-Non contarci Potter.
-Ci conto.

***

-Come fa ad essere così verde?
-È erba Sirius. È sempre stata verde, pensa a studiare.
-Propio perché è verde bisognerebbe indagare.È troppo verde. Magari sta male.
-Stai scherzando vero?
-No Rem.-
Cristo.

Sono convinto lo stai facendo per non studiare.
Anzi ne sono certo.

***

-Pensa che mi stia meglio il pigiama bianco o quello azzurro Madama Chips?
-Quello azzurro cara. È per quel ragazzo?
-Quale ragazzo?
-Già Mckinnon, quale ragazzo?
-Black, cosa ci fai qui?
-Non avevo voglia di studiare, è così sono venuto a trovarti. Ma non svincolare, quale ragazzo?
-Quale ragazzo? Nessun ragazzo.
-Eppure voi parlavate di una ragazzo.
-Sì, ma il ragazzo che piace a.....a Madama Chips!
-A Madama Chips piace un ragazzo?
-Esatto! Un ragazzo....propio così!
-Mmm, se lo dici tu. Comunque come stai?
-Bene! Sto molto meglio e la ferita sta guarendo in fretta.
-Bene Mckinnon, sono contento per te.
-E tu Black, come stai?
-Bene, io sto sempre bene.
-Anche quando stai male?
-Cosa? Oh, ehm.....più o meno....
-Mmm. Come sta Lily?
-Oh, la Evans sta bene.
-E James?
-James sta bene. E anche Remus.
-Mmm.


                                   ***

Ok.
C'è la posso fare.
Sono una Grifondoro e da tale devo essere coraggiosa.
Davvero coraggiosa.
Troppo.
Non ce la posso fare.

                                    ***

-Lily?
-Shhhh!
-Che stai facendo di preciso?
-Sto spiando un ragazzo.
-Un ragazzo! Finalmente!
-Zitta! Mi farai scoprire!
-Ehi Lily, Marlene! Che fate?
-Shhhhhh! Ci farai scoprire!-Alle nostre parole anche Remus si accovaccia dietro il muro.
-Ma esattamente chi stiamo spiando?
-Lui!- esclama Lily puntando un dito contro un ragazzo impegnato a parlare con i suoi amici.
-Ehi!
-Black zitto!
-Scusate! Remus mi potresti spiegare cosa succede?- fa Sirius sussurrando, accovacciandosi vicino a noi.
-Stiamo spiando un ragazzo che piace a Lily.
-Uh uh, alla Evans piace un ragazzo?
-Zitto imbecille! Ma perché vi siete sempre voi tra i piedi?
-Sempre contenta di vedermi Evans.-
Passano alcuni minuti di silenzio mentre continuano a guardare il ragazzo misterioso.  Poi una voce ci fa sobbalzare.
-Che fate?
-Oddio James!
-Oh no! Solo lui ci mancava!- mugula Lily con le mani nei capelli.
Ovviamente Black non sa tenere la bocca chiusa.
-Spiamo un ragazzo che piace alla Evans.
-Sirius!- ringhia Remus. Ma è troppo tardi.
James ha intercettato il ragazzo e con un'incantesimo lo fa finire a testa in giù.
-Potter!- urla Lily prima di mormorare il controincantesimo.
-Ma si può sapere cosa ti passa per la testa?
-Di sicuro non mosche morte come a quello là!
-Ci conosciamo?- chiede il ragazzo spaesato.
Lo capisco perfettamente.
I miei amici sono strani, è impossibile capirli.
-Non credo, ma farai meglio a sparire.- gli ringhia contro James.
-Potter!- ringhia Lily. Poi si rivolge al ragazzo:- Ti senti bene?-
Lui ovviamente si sente lusingato dalle attenzioni del prefetto perfetto Lily Evans e ricambia il sorriso.
-No sto benissimo grazie. A proposito io mi chiamo Paul, Paul Mclaggen.
-Piacere, Lily Evans.- fa Lily stringendogli la mano.
Tre secondi dopo e Mclaggen è di nuovo a testa in giù.
Ma questa volta non siamo soli.
-Potter nel mio uffico! E anche voi altri!
-Professoressa McGranitt, che piacere rivederla!



Ehilà gente!
Come state? Spero bene.
Che ve ne è parso di questo capitolo?
Di nuovo in punizione eh?
Mi chiedo quando James la smetterà di ficcarsi bei casini per Lily ma la risposta credo sia un sonorissimo "MAI!"
In ogni caso se avete qualcosa da chiedere commentate pure, mi farebbe molto piacere rispondere ai vostri commenti.
Se avete tempo passate sul mio profilo dove sto scrivendo altre quattro storie in contemporanea! L'ultima l'ho cominciata oggi stesso e mi farebbe piacere ricevere un vostro parere.
Detto questo vi saluto
Baci😘😘❤️

Di un'occhialuto cercatore e una rossa mezzosangue- [Jily]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora