Di un'occhialuto cercatore e una rossa mezzosangue- [Jily]

Ne voglio di più

*smut soft*

La porta delle stanza delle necessità appare alle mie spalle, e le labbra di Lily si stringono in un sorriso.

La prendo per mano, aprendo la porta e richiudendola alle nostre spalle.
Lily guarda la stanza con gli occhi spalancati.
«È bellissima» mormora mentre io le cingo la vita con le braccia.
Le bacio il collo, mentre lei osserva estasiata la camera da letto che ho desiderato.

Un letto a baldacchino bianco troneggia su un lato della stanza, dalla parte opposta un camino circondato da un piccolo salotto dai toni verdi. Due enormi librerie a muro si ergono ai lati del caminetto, un'enorme finestra è dalla parte opposta della stanza.
«Ti piace?» sussurro marchiandole la pelle bianca.
«Certo» soffia lei girandosi. Le sue labbra incontrano le mie come calamite, si fondono, prendono tutto di me. Il muro più vicino diventa il nostro punto di appoggio.

Io lo sapevo che manco ci arrivavamo al letto.

Infilo le mani sotto la sua camicia, stringendole la carne morbida e profumata. Le sue braccia mi tirano verso di lei, le sue mani fredde mi accarezzano la schiena dal colletto della camicia sbottonato. Passa le mani sulle spalle, slacciandomi il mantello. Tira la mia cravatta finché non riesce a sfilarmela, si spinge su di me, mentre io mi infiammo come non mai.
Le tolgo il mantello, le sfilo la cravatta, le stringo le cosce, i glutei sotto la gonna. La sollevo contro il muro, mentre i suoi gemiti riempiono il silenzio della stanza, accompagnati dallo scoppiettare del fuoco.
Il suo maglione finisce a terra come se non ci fosse mai stato, le bacio ogni pezzetto di pelle che si scopre dopo ogni bottone aperto della camicia. Arrivo al suo seno, ancora coperto dal reggiseno nero.
Lei sospira, mentre lascio che la mia mano tiri giù la zip della gonna lentamente. La mia camicia e il maglione non resistono neanche un'altro secondo, mentre le sue mani mi accarezzano il torace, passando sugli addominali. Mi morde un labbro, mentre un rantolo esce dalla mia bocca quando mi strattona per la cintura, provocandomi.
Rido sulle sue labbra, mentre anche i miei pantaloni finiscono sul pavimento.

Non posso credere che stia davvero accadendo
Deve essere un sogno

«Arriveremo al letto, che dici?» sussurra lei ridacchiando. Scuoto la testa prima di prenderla in braccio e portarla verso il baldacchino bianco. La poso a terra a pochi centimetri dal letto, scontrando i miei occhi con i suoi. Siamo fermi, uno davanti all'altra, persi nel nostro amore. Le accarezzo la guancia, baciandola dolcemente. Assaporo le sue labbra come il più dolce dei nettari.

Ecco
Adesso potrei svenire

Lily abbandona le mie labbra, prima di sedersi sul piumino candido e sorridermi. Mi stringe la mano, baciandomi le dita. Mi chino verso di lei, facendola scivolare sulla schiena. Le bacio il collo, le succhio la pelle, la marchio, tanto domani sarà chiaro a tutti quanto io le appartenga, e quanto lei sia mia.
«Sei così bella» sussurro mordendole la spalla. Un brivido la scuote, mentre i suoi respiri affannati mi riempiono le orecchie come dischi rock.
Il suo reggiseno viene lanciato un un'angolo remoto della stanza, mentre i nostri corpi si incendiano. Le sue dita si intrecciano nei miei capelli, tirandoli quando le mordo il capezzolo, piano, come se fosse un lampone.
I suoi gemiti, i respiri spezzati, i gridolini soffocati, mi fanno perdere la testa.
Ne voglio di più, ne voglio per sempre.

E poi un dubbio mi assale; Lily è vergine?

Io lo dicevo che dovevo ubriacarmi
Non posso reggere a Lily Evans nuda
Dai
È stato un bello scherzo

«James?» mi accorgo di essermi fermato con le labbra a un millimetro dalla sua pelle da parecchio tempo solo quando la sua voce mi richiama.

Non riesco neanche a pensare e fare altro contemporaneamente
Sono da buttare!

«Sì?» alzo la testa, incontrando i suoi occhi verdi.
«Va tutto bene?» mi chiede tirandosi a sedere.

Oddio
È troppo bella
Ho bisogno di un sostituto

«Certo, solo-»
«Cosa?»
«Io mi chiedevo se-» mi interrompo, per un'attimo, cercando di ragionare con quel poco senno che mi è rimasto.
«Se sono vergine?» continua lei, accennando un sorriso. Annuisco, prendendole una mano tra le mie.
«No»

Aspetta cosa?

«Non fare quella faccia James» mormora avvicinandosi a me.
«Perché vuoi dirmi che tu sei vergine?» mi chiede ad un soffio dalle mie labbra.

Oddio che cazzata sto facendo
Adesso mi picchia
Perché sono nato con questa faccia da cazzo?!

«No, effettivamente.» lei sorride, e io realizzo quanto sia stato stupido a chiederle una cosa del genere.
«Con chi?» chiedo poi.

Sono senza speranza
Uccidetemi vi prego

«Con-»
«Mocciosus?!»
«Un ragazzo babbano»
«Ah, ehm-ok. Bene, cioè io...»
«Ti da fastidio?» mi chiede allontanando il viso.

Ecco
Forse non ha capito che poterla toccare è tipo un sogno e che non me ne frega un cazzo di quel coglione

«Che cosa? No! No, assolutamente! Tu non hai capito quanto tutto questo mi sembri un sogno e-»

Menomale che Lily tappa le mie labbra con le sue baciandomi, prima di mandare tutto a puttane.

Io lo sapevo
Mi agito troppo

Sono sopra di lei, di nuovo, ma questa volta non ho intenzione di rovinare tutto.

***

Lo bacio, prima che vada nel panico, prima di realizzare cosa sta succedendo, prima di permettermi di ragionare. Lecco le sue labbra, le mordo, le succhio. Cado sulla schiena, mentre il suo corpo torreggia sopra il mio in tutto il suo splendore. Lascio scorrere una mano sugli addominali fino a infilare un dito nell'elastico dei boxer, tirandolo. Mi godo il ringhio di James, il suo spasmo, le sue mani che scendono fino ai miei slip.

Tiro i suoi capelli neri quando rimaniamo nudi, uno a contatto con l'altra. I nostri corpi nudi, la pelle sensibile, le carezze, i baci.

Non potrei amarti di più, James Potter

Finalmente!
Dopo troppi capitoli ci siamo arrivati
E tranquilli, domani arriva la seconda parte
Vi è piaciuto il capitolo?
Ho cercato di farla il più soft possibile, di rendere le loro emozioni e di trasmettervele
Che poi James perda la testa ogni tanto ci sta dai
As ogni modo ora vado a scervellarmi per il capitolo di domani
Vi amo (da lontano munita di candeggina)
Andate in pace
A presto
Lily❤️❤️