Di un'occhialuto cercatore e una rossa mezzosangue- [Jily]

Tutto bene?

A quanto pare Marlene, Sirius, Lily e James si erano addormentati nell'attesa del professor Rüf, che per quanto ne so, si era ritirato nei suoi appartamenti alle nove ed uno.

Per quanto mi riguarda potrei tranquillamente negare di conoscerli, perfino Lily ci si è fatta trascinare dentro!
James ha una pessima influenza......
Per lo meno quella mattina sono arrivati in orario alle lezioni!
È passata un giorno ormai e stamani mattina c'è la visita ad Hogsmeade.
Inutile dire che James è ancora convinto di poter invitare Lily.
Sirius ride da mezz'ora per la cavolata appena spara da James che intanto sta cercando di pettinarsi.
Dico cercando perché anche io, per i primi due anni, ho provato a pettinarli.
Ho rinunciato dopo che un pettine mi si è spezzato in mano ed è rimbalzato sul mio naso.
-Allora andiamo?
-James deve ancora finire di pettinarsi.- sospira Frank. Lui cerca da almeno quindici minuti di entrare in bagno, a quanto ho capito ha un appuntamento con Alice, ma non mi è chiaro il come mai non sia ancora riuscita ad entrare in quella benedetta stanza.
Insomma; è fuori dalla porta con un asciugamano in spalla da quando ho cominciato a leggere!
Oh no.
No no no.
Mi rifiuto di crederci.

Peter si é rimesso a dormire.

Ma perchè tutte a me?

-Peter! Alzati! Dobbiamo accompagnare James a farsi umiliare da Lily! Abbiamo bisogno del tuo sostegno.
-Può andarci da solo.- borbotta Peter da sotto il cuscino.
Con uno sforzo immane alzo il materasso e lo faccio rotolare a terra.
Niente. Continua a dormire.
Ma come fa?!
È la mia ultima chance.
-C'è la crostata di amarene per colazione!!!!!- alle mie parole Peter si é alzato dal pavimento ed è corso fuori.
Senza verificare che fossi serio.
Sette anni con noi non gli hanno insegnato propio niente.....
-Chi si fa umiliare?
-Nessuno Ramoso, Nessuno.- dico io mentre Sirius risponde.
-Tu Ramoso, sempre tu.
-Eh?!- James ci guarda con faccia stralunata. Non ha capito un'accidente.
-Lascia stare Ramoso, lascia stare.-
Aspetta un attimo ma.....

***

Oh no c'è Potter.
Oh no c'è Potter.
L'ho già detto che c'è Potter?!
Ma sta calma Lily.
Sta calma.
Magari è la volta buona.
Magari non ti chiede di uscir.....
-Ehi Evans vieni ad Hogsmeade con me?-
Basta.
Scappo.
-Evans dove corri?!-
Ok.
Forse scappare davanti hai problemi non è la migliore delle soluzioni, ma di sicuro la più rapida.
Ed in fondo.....perché no?

Magari perché Potter corre molto più veloce di te?!

Questo potrebbe essere vero.
Potrebbe essere che Potter mi ha raggiunto.
Nah.
È un'illusione.
Eppure la mano che ha appena catturato il mio polso sembra solida.
È effettivamente solida.
Cavolo.
Indifferenza.
Continua a correre Lily, continua a correre.
-Evans hai intenzione di fermarti?-
Fermi tutti.
Cosa è successo hai suoi capelli?!
Hanno un senso!
I suoi capelli hanno un senso!
I capelli di James Potter han.....
Ok ok avete capito....

Ma sono orribili!

-Potter cosa hai fatto ai capelli?!
-Li ho........pettinati?
-Ma perché?!
-Pensavo ti piacessero di più così.
-Tu hai fatto tutto questo......per me?!
-Beh....sì?
-Oh James non dovevi! Stavi benissimo anche prima! Cioè....voglio...dire....ero abituata a vederti con i capelli sparati in aria ma....
-Ma?
-Ma perché?
-Pensavo che così avresti accettato il mio invito...
-Oh...ecco alla fine...pensavo che potremm.....
-Lily! Ehi Lily!
-Corleck?! Che ci fai qui?
-Ci vivo! E poi mi chiedevo se ti andasse di venire ad Hogsmeade con me!
-Io....io...ecco io....
-Lily! Lily ma insomma! Dove ti eri cacciata?! Ti ho cercata per tre ore!- adesso ci si mette anche Emmeline?! 

Qui nessuno ha niente da fare?! Potreste...che ne so...lasciarmi in pace?!

-Veramente io pensavo di andare con Emmeline ad Hogsmeade...quindi mi dispiace per voi due.-dico mentre afferro la mano di Emmeline.-Ma potreste uscire insieme voi!- concludo cominciando a camminare.

-Noi due?!-replicano Potter e Corleck. Sorrido e corro via con Emmeline che ridacchia al mio fianco. Per questa volta l'ho scampata. 

                                                                                  ***

La gita è stata molto piacevole. Io ed Emmeline siamo entrate da mielandia e abbiamo passato buona parte della mattinata ai Tre Manici di Scopa. Dopo aver pranzato ho lasciato Emmeline un sala comune ed ho preso la lettera ed il mio asciugamano. Ho intenzione di farmi un bagno caldo nel bagno dei Prefetti, per riflettere sulla misteriosa lettera anonima.

Mormoro la parola d'ordine mentre inspiro appieno i profumi che si disperdono nell'aria. Apro i rubinetti e lascio cadere a terra i vestiti immergendomi in vasca. Prendo la lettera, e poggiata al bordo la scruto attentamente. Non ha segni particolari, firme, sigilli o stemmi. Ma emana profumo, un profumo che non riesco ad identificare. Provo con un paio di incantesimi di rivelazione ma non succede niente. Mi sono decisamente stufata. Esco dall'acqua e mi asciugo in fretta. Mi infilo la divisa e il mantello, poi caccio la lettera nella tasca più profonda ed esco dal bagno. 

Mi dirigo al Lago Nero, la riva, tra alberi ed erba é un posto perfetto per riflettere. Mi siedo a terra e incrocio le gambe. Fin dal primo anno questo è il mio posto preferito, insieme alla torre di astronomia. Vengo qui e guardò il vento muovere le foglie, gli animali, il lago. È un posto davvero pacifico, si può trovare la pace dei sensi.

Ed io ne ho bisogno. In questo periodo ho la sensazione che troppo cos'è mi stiano sfuggendo di mano, davvero troppe.

Dei passi alle  mie spalle mi fanno girare. 

-Potter, sei tu.

-Contenta di vedermi Evans?

-Non propio.

-Lily? Possiamo parlare?

Ehilà gente!

Come va?

Scusate per l'ora ma oggi sono stata davvero tanto incasinata. Vi è piaciuto il capitolo? Spero di sì...

Che ne pensate di una partita di Quidditch? Giusto per scaldare gli animi...

Se avete qualche cosa da chiedere commentate pure o votate! Se avete tempo da perdere potete passare sul mio profilo dove sto scrivendo altre cinque storie in contemporanea!

Detto questo vi saluto

Baci😘😘❤️