La soluzione a tutti i mali

1.5K 72 12
                                    

Dolore
Un dolore pungente mi perfora la testa ed io mi volto cercando di aprire gli occhi.
Voci
Tante voci mescolate, non ne riconosco neanche una.
Perché è tutto così confuso?
L'ultima cosa che ricordo è la mano di James stretta alla mia, poi il buio più totale. Ho paura di aver perso qualcuno.

Una mano stringe ancora la mia, la sento, la percepisco.
Apro gli occhi.
-Si è svegliata! Madama Chips, Lily si è svegliata!-
Chiudo ancora gli occhi, la luce mi acceca.
Una voce...
Quella voce!
-Potter!
-In carne ed ossa Evans.-
Il suo ghigno, i suoi capelli disordinati, gli occhiali storti mi rassicurano, e non so neanche perché.
Mi sorride.
Perché non ho mai notato lo sbrillucichio nei suoi occhi?
Perché lo odio?

Non lo so più neanche io ormai.
-Signor Potter se ne deve andare, la signorina Evans ha bisogno di riposare.-
Lui mi ammicca e mi manda un bacio, prima di voltarsi e andarsene.

***

-Lily!
-Marlene! Stai bene, dov'è Alice?
-Sta bene anche lei, sta studiando.
-E gli altri? Cosa è successo? Non ricordo niente...
-Ci hanno trovato dopo poco, ma a tu avevi contratto un veleno dal coltello.
-Sei sicura che stiano tutti bene?
-Si Lily, tutti benissimo.
-Devo studiare, quanto sono stata in infermeria?
-Ehm, una settimana, giorno più, giorno meno.
-Una settimana?!
-Beh, stavi tanto male.
-Devo assolutamente andare a studiare.
-Sei sempre la solita.
-Anche tu.- rispondo salendo le scale che portano alla Torre di Grifondoro.
Vedo Remus venirmi incontro e mi affretto.
-Ehi.
-Ehi, come stai?
-Tutto bene, tu?
-Bene, ti va di fare una passeggiata?-Rivolgo uno sguardo ad Marlene che annuisce e mi dirigo verso il portone con Remus.
Dovrei studiare, è vero, ma è da tanto che non parlo con Remus e ho bisogno di schiarirmi le idee.
Oramai ho le idee confuse su molte cose, soprattutto su Potter.
-Allora che mi racconti? Sono stata una settima in infermeria, devono essere successe parecchie cose.
-Non molte in realtà, senza James nulla è davvero divertente.
-Che è successo a Potter? Da come ne parli sembrava essere sparito.
-Era sempre in infermeria, con te.
-Con me?
-Si, pensava fosse colpa sua, il perché non lo so neanche io.
-Quindi è rimasto una settimana in infermeria...per me?
-Già, e a questo proposito ti vorrei parlare. Lily, James è disperato. Non sa più cosa fare.
-Sempre per colpa mia?
-Ormai tutto gira attorno a te. Lily, io non voglio costringerti a fare niente, ma non credi che potrebbe essere cambiato? Non ti è mai passato per l'anticamera del cervello che lui ci tenga realmente a te?
-Remus mi sono passate talmente tante cose per l'anticamera del cervello, che a momenti non so neanche come mi chiamo! Smettetela di dirmi tutti quanti lui ci tenga a me e quanto secondo voi mi ami! Prima Marlene, Alice, adesso tu! Ci manca solo che Sirius Black venga a farmi la predica!
-Tu non vuoi ascoltarmi.- borbotta lui aggrottando le sopracciglia.
-Quando deciderò di dare un'opportunità a Potter lo saprò io.
-Bene, ma non è questo quello di cui voglio parlare.-Borbotta ancora. Io alzo le sopracciglia in segno di sorpresa. Mi aspettavo stesse qui ancora un'ora a parlarmi di Potter.
-Ah si?
-Si, ma non scenderò nei dettagli, ho bisogno di un consiglio.
-Ti ascolto.
-Ecco, a me....diciamo che piace...una ragazza. Ma visto che sono quello che sono, non so come...avvicinarmi.
-Lei sa del tuo piccolo problema peloso?
-No, a meno che qualcuno che lo sa non glielo abbia detto.
-Beh...che ne diresti di partire come un ragazzo qualunque? Le parli, le chiedi di uscire, e quando sei sicuro che sia una cosa seria, le racconti tutto.
-Mi sembra...un piano sensato.
-Posso chiederti se la conosco?
-Si Lili, la conosci. E anche bene.-
Le sue parole mi lasciano basita.
Conosco tante di quelle ragazze che non saprei davvero a chi puntare, ma ne ho sono quattro davvero vicine a me.
Marlene ed Alice piacciono a due suoi amici, e conoscendo Remus non si azzarderebbe mai a provarci con una di loro. Rimangono quindi Mary e Emmeline.
Probabilmente Mary visto l'animo particolarmente affine al suo.

-Ora devo andare Lils, grazie per esserci stata. E ti prego di pensare a quello che ho detto.

Di un'occhialuto cercatore e una rossa mezzosangue- [Jily]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora