Non riuscì a rispondere, non volevo sentire quelle parole, non ero pronta, preferivo ignorare la situazione, fare finta di nulla era la cosa più semplice. Ho messo da parte molti quesiti e l'incontro con Severius e la dichiarazione di Andras, mi obbliga oggi a iniziare a formulare delle risposte.
Posso fidarmi di nuovo ciecamente di qualcuno? Potrebbe funzionare? Cosa sono disposta a fare per Andras? Ma soprattutto, lo amo? Non lo so, non so nulla. Mi piace stare con lui, mi trovo bene, riusciamo a parlare di tutto, ridiamo e scherziamo, tralasciando quei litigi settimanali. È anche molto premuroso, anche se un po' troppo possessivo e mi eccita da morire. Mi piace, ma è solo piacere o può essere amore? Non lo so.
Ho continuato a pensare a questo tutta la giornata, non sono neanche riuscita a seguire Vonoci, alla fine gli ho detto che stavo male, che fosse quel giorno del mese e se potessimo rimandare la lezione al giorno seguente.
Ho passato gran parte della giornata a fumare la pipa, non sono riuscita neanche a leggere un libro o a continuare a ricamare, che mi perdevo nei miei pensieri, a tutto ciò che potrebbe accadere tra me e Andras e tutte le possibili variabili e mi ritrovavo a fissare un punto senza vederlo veramente.
Parlarne con qualcuno mi aiuterebbe, ma gli unici con cui potrei sono Vonoci, Clarissa ed Eloise, che ultimamente non ho più tanto frequentato, domani dovrei invitarle a fare almeno una partita a carte. Con Enrico non ho abbastanza confidenza e Severius non è da prendere in considerazione.
Mi serve uno psicologo umano, gli nascondo qualche particolare tipo che gli posso dare fuoco con lo sguardo e che Andras si può trasformare in lupo e abbiamo risolto. Ma se anche mettessi ordine nella mia testa, se lui dovesse decidere di disconoscere Victoria si attiverebbe la maledizione della mezza Luna e forse nel breve tempo riusciremo a stare insieme, ma non nel lungo e sarebbe tutto inutile, lo attenderà un'eternità di solitudine.
Dea santissima che casino! Ma una maledizione già bastava a cosa mai serviva una seconda? Non so neanche di preciso cosa comporti! Si sa solo che a chi disconosce la compagna non sarà mai felice e sarà solo, separare un lupo dal branco significa firmare la sua condanna a morte, soprattutto se era un'Alfa e qui non stiamo parlando di un'Alfa qualunque.
《Amelia, Amelia》dice qualcuno, facendomi scendere dalle nuvole. Enrico è di fronte a me e mi guarda con una strana espressione, un miscuglio di preoccupazione e divertimento. 《Sono le cinque e mezza, alle sei devi partire, non ti conviene iniziarti a preparare? Ma stai bene? Oggi sei strana》
Oh santa pace! La cena! Me ne ero completamente dimenticata, mi mancava solo questa. Com'è possibile che sia già così tardi? Ho pranzato poco fa. La pipa si è spenta e neanche me ne sono resa conto, non ci sto proprio con la testa. Per fortuna che la doccia l'ho fatta stamattina, un pensiero in meno.
《Si, si sto bene, ero solo sovrappensiero》mi affretto a rispondere, mentre vado nella cabina armadio. Cosa dovrei indossare? Maximilian mi aveva inviato un vestito, quindi immagino una cosa del genere, gli abiti rossi li scarto a prescindere, anche quelli blu, sono anche quelli più attillati e sexy, non si nota per niente che sia il colore preferito di Andras.
Uno viola? No, è il colore del lutto. Nero, troppo serio. Inizio ad analizzare tutti i vestiti che ho, alla fine sono così tanti che non so proprio cosa mettere. 《Ti posso consigliare io?》domanda una voce femminile alle mie spalle, da quando questa stanza è un porto? Tutti entrano e escono come gli pare.
Victoria è vicino a me, che guarda tutti i capi appesi e poi prende un vestito verde cipresso, con una scollatura a barchetta, maniche a tre quarti, aderente e lungo fino sopra al ginocchio. 《Perfetto, grazie mille》non ne sarei mai uscita se non ci avesse pensato lei.
《Potrei rimanere qui mentre ti prepari?》《Se non vuoi uccidermi, certo》rispondo, sorride e continua a cercare qualcosa nel mio armadio, alla fine prende, dei gioielli, delle calze trasparenti e delle scarpe bianche della Pull&Bear. 《Ho saputo che Andras ha detto che ti ama》《Si》affermo, iniziando a spogliarmi rimanendo in equilibrio di una gamba, dovrò cambiarmi il reggiseno.
Lei esce e torna con la sedia della toiletta, in modo che mi riesca a vestire tranquillamente《Grazie》《Prego. Tu non gli hai risposto, l'hai praticamente rifiutato, è il Re degli Alfa, potresti avere tutto, perché l'hai fatto?》《Perché non mi interessano, sarei stata con lui per lui, non per la sua roba》rispondo, togliendo la ginocchiera e mettendo le calze, morirò di freddo già lo so.
《Io veramente non capisco, hai rinunciato a un patrimonio》《In realtà neanche ci ho pensato. Victoria, tu lo ami?》《Si》《Lo ami per ciò che possiede o perché è lui?》chiedo, destabilizzandola, non sa rispondere e quando arriva la soluzione, non me lo vuole dire.
《Amelia, siamo partite male e ti chiedo scusa per tutto quello che ti ho fatto e spero che mi perdonerai》dice sembra sincera 《Io solitamente non sono aggressiva e sono abbastanza calma e razionale, ma quando ti ho visto la prima volta e ho capito che per Andras, non eri il nuovo giocattolo, ho avuto paura di perdere tutto. Ma ora che so che a te non interessano le cose materiali mi sento più tranquilla. Con Clarissa ed Eloise sono amica, potremmo esserlo anche noi, ti va?》
(Leggete per favore)
Angolo Autrice
Sono consapevole che i miei scritti sono pieni di errore, ma come dico sul mio profilo, sono DSA, spesso non me ne rendo conto. Quindi fatemeli notare e correggerò, senza commenti "è del mestiere questa?" Perché no, non lo sono, visto che wattpad è un app per scrittori amatoriali e io scrivo per uscire dalla normalità e sfogarmi, per cercare di avere una nuova voce e far passare qualche mio pensiero o idea, dai miei racconti.
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La Concubina Dell'Alfa
WerewolfCredete ancora alla storia della "compagna"? Dell'amore al primo sguardo? Mi fate ridere. Avete sempre letto la storia di un'Alfa che trova la sua Luna, ma delle persone che stanno intorno a questi Romeo e Giulietta improvvisati ve ne siete mai pre...