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La madre serve la stracciatella, un piatto della tradizione contadina, fatto di brodo di pollo, insalata riccia, uova sbattute e formaggio. Il silenzio mi imbarazza e la tensione si taglia con il coltello. Quando Luigia si siede e inizia a mangiare, iniziamo anche tutti noi altri, è come il morso dell'Alfa, finché lui non incomincia a mangiare, il branco aspetta.

Per abituare i bambini a questa pratica, devono aspettare la maestra o il capofamiglia che inizia a mangiare, ma poi questa abitudine si porta avanti anche in età adulta, visto che l'Alfa non è sempre presente. A parte il lunedì dove tutto il branco si unisce nella mensa per pranzare insieme ai reali.

Finiamo tutti il primo piatto, senza dire una parola, Luigia ed Emanuele, non vogliono intervenire o iniziare il discorso, sono qui solo in qualità arbitri in fin dei conti, visto che hanno già spiegato ai figli le loro motivazioni, ma io non so dove sbattere la testa, se parlare o starmi zitta e aspettare un intervento di uno dei tre.

《Quindi, Amelia, come mai questa adozione improvvisa? Io e i miei fratelli non ne comprendiamo il motivo, visto che vivevi con il branco Omega cinque e loro erano desiderosi di accoglierti nuovomante. Avevi una famiglia e l'hai abbandonata》parla Gloria, raddrizzandosi sulla sedia, mentre il padre porta il pollo lesso a tavola con il puré di patate.

《Vedi, quel branco, da un paio d'anni, specialmente Samanta e Maximilian sono i miei aguzzini e non sono mai stati la mia famiglia. I vostri genitori mi hanno salvato, o sarei tornata a vivere in una cella》rispondo riempendomi il bicchiere d'acqua 《Come ho già detto ai miei genitori, sono dell'idea che non possiamo accogliere, una persona non lupo e che ha un disturbo mentale》interviene Edoardo, alla fine tutti credono a questa storia.

《Non ho nessun disturbo, sono normalissima》ribatto, senza rinfacciare il fatto che lui è un lupo a metà《E allora perché mai un'ex Luna e un'Alfa dovrebbero dire una cosa del genere se non vera?》insiste il fratello di mezzo, è una testa calda, fermo nelle sue decisioni, sarà difficile convincerlo ad accettarmi. 《Perché così convincerà la massa, che tutto ciò che dico e faccio è frutto della mia pazzia e non sono da prendere in considerazione.》spiego la mia teoria.

《Alla fine ha senso》interviene a mio favore Antonio, il padre mi aveva detto che è il più buono e razionale dei tre.  《Continuo a non crederti, accusi due persone di un certo rango di essere i tuoi aguzzini e senza dargli il giusto rispetto, chiamandoli con la loro nomina!》sbatte il pugno Edoardo sul tavolo alzandosi in piedi.

《Vuoi la prova di ciò che dico?》domando alzandomi anch'io, per fronteggiarlo, sfidare appertamente qualcuno è l'unico modo per avere rispetto tra i lupi 《Potrei farti vedere e provare ciò che ho passato ma non sono così sadica, quindi ti farò vedere ciò che mi è rimasto》dico, girandomi e alzandomi il maglioncino, mostrandogli le cicatrici sulla schiena.

《Cosa l'ha procurate?》domanda Luigia sfiorandole con le dita 《La frusta dell'ex Luna Samanta, sbagliavo mi frustava, parlavo con qualcuno mi frustava, i miei occhi diventavano rossi mi frustava, uscivo dalla mia camera, cercavo di socializzare, mangiavo qualcosa che non era vecchio o scaduto o si annoiava lei mi frustava》racconto mi ricopro, mi risiedo e comincio a mangiare il secondo.

《Io ti credo e ti considero già mia sorella, almeno non sarò più il piccolo di casa. Inoltre, Katarina mi ha parlato di te e ti adora, quindi se piaci ai miei figli, piaci anche a me》interviene Antonio sorridendomi 《A me Michele non me l'ha mai nominata ed è spesso presente alle lezioni private con nostro padre》insiste Edoardo, ma questa volta è Vonoci a intervenire inzittendolo 《Davvero? Tu hai mai parlato con Michele? Perché dovrebbe raccontarti qualcosa?》

《Sarà un po' difficile abituarsi a questa situazione, ma immaginare mio figlio Yuri abbandonato a se stesso e frustato per chissà quanto tempo, mi fa morire dentro》dice Gloria, con sguardo più dolce e comprensivo di quello che aveva prima. 《Abbiamo sentito di ciò che è capace, potrebbe ucciderci tutti schioccando le dita. Mi sono informato ieri sul suo conto! È apparsa una notte di tredici anni fa dal nulla e la sera che il Re l'ha portata qui ha dato fuoco a intero corridoio, ferendo le guardie e l'ex Luna Samanta!》

《Edoardo, stolto figlio, il modo in cui vieni al mondo è irrilevante, ma è ciò che fai del dono della vita a stabilire chi sei. Lei non ha mai vissuto veramente, fino a due mesi fa, quella sera si è ribellata e ha avuto un'occasione di riscatto, l'ha presa e ha cominciato a costruirsi mattoncino dopo mattoncino, tu non avresti fatto lo stesso?

Ciò di che ha fatto del suo dono, ha stabilito che è intelligente, forte e determinata e tu questo l'hai capito da quando è entrata. Ti conosco e so che il tuo più gran peccato è l'invidia, quindi ora dati una calmata e inizia ragionare come Cristo comanda!》interviene Vonoci, facendo zittire nuovamente il figlio, che abbassa il capo.

Angolo Autrice
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La Concubina Dell'AlfaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora