Finimmo di mangiare, a parte per il secondo figlio, l'atmosfera era diventata più serena e Gloria e Antonio mi parlarono dei loro figli. Lei da un anno è diventata nonna, di una bimba di nome Jasmin e ha solo un figlio Yuri di venticinque anni, invece il fratello ha un altro figlio oltre a Katarina, Lorys di dodici anni.
Li conoscerò questo venerdì, dopo la funzione al Tempio, a cui io solitamente non partecipo, visto che non sono obbligata a venerare una Dea, ma aiuterò Vonoci a preparare la cena. Lui è cristiano cattolico, a quanto ho capito la sua religione dice messa la domenica e lui la sente alla radio. Tranne per le festività più importanti dove si reca in un tempio, mi sembra che la chiami chiesa, nella città più vicina, per poi andare a pranzo dalla sua famiglia umana.
Solitamente porta con sé anche tutta la famiglia, la moglie, i figli e i nipoti, mi ha già detto che dovrò partecipare anch'io, ma non sa come spiegare la situazione alla sua famiglia, perché secondo gli umani si raggiunge la maggiore età a diciotto anni, quindi non avrebbe senso l'adozione, penso che molto semplicemente mentiremo sulla mia età.
Antonio, mi ha invitato domani a prendermi un caffè da lui, per farmi conoscere la sua compagna e l'altro suo figlio e farmi vedere Katarina, che quando ha saputo che sarei diventata sua zia è stata felicissima.
Quando sono tornata a casa, però anche se felice per essere stata parzialmente accettata in quella famiglia, ho ricominciato subito a continuare a indagare sul compagno di Severius, ho ordinato a Nikolai di indagare, ha più possibilità di avere informazioni rispetto all'Omega.
Andras entra nella mia camera con la cena e non faccio in tempo a nascondere i libri 《Ancora?》domanda seccato appoggiando la cena sul tavolino e poi venendomi incontro, scendo dalla panca sotto la finestra, la apro e butto tutti i libri all'interno.
《Amelia cosa ti avevo detto?》《Si, scusa, ma mi conosci sono curiosa. Dai, andiamo a mangiare》dico zoppicando fino alla poltrona, staresa risotto con i funghi e una fetta di cheesecake, con sopra la confettura di frutti di bosco, ma ci sono le porzioni per una sola persona.
《Tu non ceni?》chieso, allargando il riso nel piatto 《Oggi non posso, tra poco parto, ho una riunione con gli umani, ma volevo almeno vederti e salutarti, anche se domani a pranzo sarò di ritorno》《Perché me lo dici solo ora?》《Perché è stata indetta poco fa. Vuoi che ti riporti qualcosa?》《No, grazie. Ci vediamo domani》dico mi dà un bacio sulla guancia e se ne va.
Il nostro rapporto ora è un po' strano, lui mi ha espresso i suoi sentimenti, io non gli ho ancora detto niente e lui non ha mai preteso nulla, domani gli dovrei parlare ed esprimere i miei dubbi, ma non saprei. Cosa gli dovrei dire? Ancora non capisco i miei di sentimenti, forse è meglio dirgli la verità e non dargli una risposta certa, rischia di illuderlo e non voglio.
Signora che situazione! Dovevo essere solo una concubina, invece che sono? La figlia adottiva di un'aziana coppia, la psicologa del Re, ogni volta che è nervoso viene da me, poi cos'altro sono? Amica di un vampiro secolare e una freddolosa, da dove arriva questo freddo?《Non mi piace il termine secolare, sono una persona con la sua età》
Salto per aria, per poco non mi cade il piatto di riso che ho in mano, mi giro e seduto sotto la finestra aperta c'è Severius, come si dice? Parli del diavolo e spuntano le corna. 《Va bene, "persona con la sua età" ti dispiacerebbe chiudere la finestra e non infilarti in camera mia a tuo piacimento? Mica è un porto!》sbraito, facendolo ridere, finisco il mio risotto.
Lui chiude finalmente la finestra, stavo gelando, si viene a sedere sulla poltrona di Andras continuando a studiare la stanza come se da un momento all'altro dovesse esplodere qualcosa. 《Non sei felice che ti sia venuto a trovare?》sorride, regendosi con la mano il capo.
《Se la prossima volta mi avvertissi, anche un piccione viaggiatore apprezzerei e non mi facessi morire di freddo. Si, lo sarei》dico acida appoggiando il piatto vuoto sul tavolino, lui si siede sul bracciolo prende la fetta di torta, prende un pezzettino con la forchetta e me lo avvicina alla bocca, mangio il boccone e mi prendo il dolce, mai rubarmi il dolce.
《Come mai questa visita?》domando continuando a mangiare. 《Semplice cortesia e ti ho partato un dono》dice dandomi una scatolina che aveva tenuto in mano fino a ora, ma a cui non avevo dato importanza, me lo porge e lo scarto curiosa, è diversa da quella che ho visto. All'interno c'è un piccolo taccuini, fatto di fogli semitrasparenti e ingalliti.
《Così potrai chiamarmi quando vorrai o in caso ti serva di nuovo un salvatore》spiega, quindi è come il bigliettino che mi ha lasciato al ballo, ma come funzioneranno? 《Grazie, è un regalo molto utile, ma non fraintendermi, spero di non doverlo utilizzare》
《Anch'io spero che non lo utilizzi per chiamarmi mentre sei a un passo dalla morte, in una pozza di sangue, non penso che riuscirò a trattenermi a berne una goccia la prossima volta》sorride iniziando a girare fastidiosamente per la stanza, fino a fermarsi davanti alla finestra e prendere un foglio che fuoriusciva leggermente dalla seduta.
Lo studia attentamente e poi me lo mostra, è l'icona che ho visto nel suo ufficio. 《Bel disegno, dove hai visto questo simbolo?》chiede con fare indagatorio e si avvicina a me in modo da leggere più facilmente il mio pensiero. 《L'ho sognato stanotte e mi è rimasto impresso tutta la giornata, penso che sia qualcosa di importante, magari mi farà trovare mia madre》dico una mezza verità.
《Amelia, questo simbolo non ti porterà da tua madre, stai lontano da chiunque lo porti》《Perché no? Non solo nulla di mia madre, potrebbe anche essere un segno e poi lo conosci?》recito da vera professionistà 《Si, e fidati se ti dico di stargli lontano. Non è un bel gruppo e ci sei stata più vicino di quello che pensi!》quasi non urla
《Abbassa la voce, fuori c'è una guardia. E rimango dell'opinione, che finché non avrò qualche prova certa, niente elimina la possibilità di trovare mia madre!》《Allora ti darò io una prova, nel gruppo ci sono dei vampiri che sono infertili e non mi sembra che tu abbia tratti di lupo! Se vuoi trovare tua madre, ti capisco e ti darò una mano, ma stai lontano da loro!》insiste la guardia irrompe in camera, in forma di lupo, scaraventandosi sul vampiro, che scappa dalla finestra. Mi dispiace di avergli mentito, ma ora ho la certezza che abbiamo a che fare con dei lupi.
Angolo Autrice
Cu cu ecco un nuovo capitolooo

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La Concubina Dell'Alfa
WerewolfCredete ancora alla storia della "compagna"? Dell'amore al primo sguardo? Mi fate ridere. Avete sempre letto la storia di un'Alfa che trova la sua Luna, ma delle persone che stanno intorno a questi Romeo e Giulietta improvvisati ve ne siete mai pre...