50

4.4K 196 8
                                    

Passò una settimana da quell'incontro, per una volta Patrik ha fatto qualcosa di utile ed è intervenuto nel momento giusto, prima che potessi pensare a Nikolai e a tutto il resto facendomi scoprire. È faticoso non pensare ad alcune cose davanti a Severius.

Andras come si può immaginare non ne fu felice, ha iniziato a dormire con me, in modo che se il vampiro fosse tornato a trovarmi lo poteva a detta sua, sbranare. Con la mia nuova famiglia, va tutto bene in fin dei conti, a parte Edoardo e la sua compagna, che non perdono occasione per mandarmi occhiatacce o frecciatine.

Katarina e Lorys, i figli di Antonio, già hanno iniziato a chiamarmi zia, gli altri nipoti che sono più grandi no, ma come normale che sia, devono anche loro metabolizzare la situazione e farsi un'idea propria dopo aver sentito sicuramente quella dei genitori. Ho rivisto anche quel strano lupo, ma quando ho chiamato Andras per farglielo vedere era scoparso, penso di iniziare avere le allucinazioni.

《Amelia, sei pronta?》domanda Clarissa bussando alla porta della cabina armadio, oggi c'è una festa nel villaggio, per festeggiare l'unione di tutti i compagni che si sono trovati, tra cui Eloise e il suo Delta e augurando a tutti la nascita di un cucciolo in estate. Per me questo evento, è come un ingresso in società, visto che sarà presente tutto il branco principale e qualche esterno.

《Si, si eccomi!》dico, uscendo fuori tutta imbacuccata, vorrei essere come un lupo che non soffre il freddo o meglio un vampiro che nemmeno lo percepisce. 《Ti sei messa anche la maglia termica sotto questo maglione?》domanda incredula studiandomi dalla testa ai piedi, lei indossa un maglioncino alla fine non tanto pesante e jeans, pazza.

《Si, fa freddo, siete voi strani che girate a maniche corte a dicembre e fate le feste all'aperto. Ho anche sentito che a giorni dovrebbe nevicare》rispondo avvolgendo la sciarpa intorno al collo e metto la giacca di pelle, per non sentirmi troppo fuori luogo, visto che nessuno sta con i cappotti, ma appena la temperatura diminuirà ulteriormente, correrò in camera accenderò il fuoco e mi metterò sotto le coperte.

Usciamo parlando del più e del meno e del suo rapporto con Andras, non la cerca più, ogni tanto va a trovarla, ma solo per scambiare due chiacchiere e se anche non fanno più sesso, lei gode comunque dei benefici da concubina e non le sembra giusto. Gli ho detto che anche sta succedendo lo stesso, omettendo il fatto che si è dichiarato.

Arriviamo alla enorme piazza al centro del villaggio ci saranno tra le seicento alle settecento persone, ma non ci vorrei scommettere. Al centro della piazza c'è un altissimo palo da cui partono, lunghissimi pezzi di stoffa fino alle case circostanti, ognuno di un colore diverso.
Al di sotto tante lunghe tavolate da cinquanta persone e a un angolo, su un palchetto i neo sposini.

È un evento sociale così importante che persino la coppia reale è messa da parte, seduta a un tavolo solto il palco, con i beta e gli omega e i rispettivi compagni. Andiamo a salutare Eloise, vestita di giallo, simbolo di fertilità. 《Amelia, mi dispiace che non ci siamo più viste tanto》dice abbracciandomi 《e tra di noi possiamo dircelo, sono stata molto impegnata con quel torero, non lo dire ad Andras, ma preferisco il mio compagno a lui a letto》sussurra facendomi scoppiare a ridere.

Un piccolo gruppo di pochi strumenti, inizia a suonare, segnando l'inizio della festa. Eloise va a sedersi e anche Clarissa mi saluta andando a sedersi con dei suoi amici, dovrei cercare Vonoci e Luigia, sperando che mi hanno tenuto un posto.

《Zia! Zia Amelia!》urla una vocina che riconosco subito, Katarina mi corre incontro e mi abbraccia le gambe. 《Siamo seduti lì! Ti ho tenuto il posto!》continua a urlare, mi prende la mano e mi trascina fino al tavolo, dove già è riunita tutta la famiglia Vonoci, insieme a quella del compagno di Gloria, occupiamo un tavolo intero.

《Buongiorno branco!》esclama Andras al microfono richiamando l'attenzione di tutti, che iniziano a urlare ed applaudire 《Oggi siamo qui per festeggiare queste fantastiche coppie! Spero che la dea Luna vi benedica con l'arrivo di un cucciolo e in questa speranza, festeggiamo la vostra unione! E come tradizione che sia, mangiamo ciò che la terra ci offre, cantiamo e balliamo, viviamo questa giornata con allegria e spensieratezza!》tutti iniziano ad applaudire mentre vengono portate tre pentole a tavolo.

Il cantante prende il microfono e inizia a intomare stornelli un po' particolari. Tutti attendono il morso dell'Alfa per iniziare a mangiare, appena lo fa, si buttano tutti nei piatti. Questo evento è molto importante, anche se non sembra c'è una grande pressione sulle coppie, visto che c'è un'antica credenza, che a seconda di quante lupe rimangono  incinta nel primo anno di vita coniugale, ci sarà un buon o meno raccolto.

Infatti, si dice che quando Andras trovò Victoria, che naturalmente non rimase incinta ci fu un raccolto pessimo, quasi non si sfiorò la carestia se non fosse stato per le altre coppie. Secondo me una credenza stupidissima, che non ha minimamente senso.《Per la prossima canzone serve una voce femminile! Chi vuole cantare!?》domanda il cantante e Katarina ha l'idea più stupida di sempre, che gli rinfaccerò finché vivo.

Urla che lo voglio fare io, indicandomi. 《Forza vieni!》mi incita la band, coinvolgendo tutto il tavolo, che mi spinge ad andare. Cerco lo sguardo di Andras, capendo subito, che anche lui vuole che vada, ma mi vergogno troppo《Vai, Amelia》dice un con un sorriso sinistro Edoardo

《Ma capisco se sei una cornacchia e probabilmente daresti anche prova della tua pazzia》mi sfida, cosa che non doveva fare, mi alzo e vado verso la band accompagnata dagli esulti di tutti, qui tutti sperano che faccia una brutta figura, gli devo dimostrare il contrario.

Angolo Autrice
Di solito non aggiorno il lunedì, ma oggi ne avevo voglia. Ci vediamo mercoledì 😘

La Concubina Dell'AlfaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora