Amelia Pov's
Dopo quel strano incontro venne Samanta irritata da non so cosa, con un lungo vestito di velluto blu a collo a alto, maniche a tre quarti e un profondo spacco, insieme a delle decolté nere. Mi vestì velocemente, una domestica mi tirò i capelli indietro con un paio di forcine e mi truccò con un filo di eyeliner e il rosetto rosso.Infine scortata da quattro guardie, scesi alla sala delle feste, piena di gente che ballava seguendo la musica del pianoforte e del violino. Quando mi videro si fermarono tutti e un brusio sovrastò il brano musicale, la strega cattiva è arrivata.
Vidi una chioma castana farsi spazio tra la folla e tra essa sbucare Maximilian, stavo per sorridere, ma appena notai la sua mano legata a quella di una ragazza, mi morì in bocca. 《Amelia, ti vorrei presentare Olivia》dice, spostandomi per farmi vedere una minuta ragazzina tremante di paura.
Respira e rimani tranquilla, le sorrido e torno a concentrare la mia attenzione sul mio "fratello" si, come no. L'anello che porta al pollice ora ha entrambi gli occhi, ormai è ufficiale Olivia è la Luna del branco.《Non mi hai mandato a chiamare per lei vero? Altrimenti, me l'avresti presentata prima. Quindi cosa le serve Alfa?》chiedo freddamente, mentre sento gli sguardi di tutti puntati a dosso, che fastidio, ma devo rimanere tranquilla.
Improvvisamente la folla di apre facendo passare, un muscoloso uomo, molto di più del biondo di prima, capelli di un castano molto scuro, quasi neri, tirati indietro con il gel, viso squadrato, labbra carnose piegate in un malizioso sorriso e splendenti occhi dorati.
《Il Re desidera ballare con te》spiega Samanta, tanto ci vuoleva a dirlo? Bisognava fa tutto questo teatrino, per paura che mi irritassi? Ridicoli. 《Saluta come si deve il tuo Re》sussurra la donna a denti stretti, guardo il presunto Re dei Alfa, visto che sono fuori tanto vale divertirmi un po', stasera non voglio ubbidire.
《Lui non è il mio Re!》esclamo e vedendo l'espressioni dei presenti le mie iridi sono nuovamente scarlatte e le mie pupille due inquietanti stelle. Stasera non mi trattengo, basta! Mi cacciassero! Mi uccidessero! Ormai non ho più nessun motivo per rimanere.
Samanta alza la mano verso il cielo, per tirarmi uno schiaffo, ma Max la ferma. 《Dopotutto quello che abbiamo fatto per te! È questo il modo di ringraziare?》urla, non riesco a trattenere una risata 《Sei tu che non mi hai mai voluta inserire ufficialmente nel branco, sono solo un'indesiderata ospite, quindi per me non rappresentate nessuna autorità》ribatto, mi giro, andando verso il buffet, voglio qualcosa da bere, ma vengo prontamente fermata.
《Lasciatela libera di fare ciò che desidera》ordina il sovrano, ubbidiscono, nessuno ha il coraggio di obiettare, mi muovo verso il tavolo delle bevande con lui che non si perde un mio movimento, mi sta studiando, come un cacciatore con la sua preda. Sicuramente è stato lui a mandare quel ragazzo sotto copertura.
Prendo un calice di champagne e mi appoggio alla parete, osservando il continuo della serata. Maximilian è al centro della pista da ballo, con stretta a sé Olivia, si guardano in un modo che sembra che non ci sia nessun altro. Si conoscono da un paio di giorni e subito super innamorati.
La storia della compagna è una grande cazzata, come si può amare una persona da uno sguardo, fisicamente per carità non dico nulla, ma oltre quello? Caratterialmente potrebbero anche non prendersi, risultarsi anche antipatici. Ma no, madre Luna ci ha uniti, siamo fatti l'uno per l'altro. Stupidaggini.
Amare uno sconosciuto, al punto di mettere la sua vita davanti alla tua, è un'utopia. Tutti questi anni in insieme buttati nel cesso perché ha trovato la sua ''compagna" la sua "anima gemella", li ucciderei, ma vivono nel mondo delle favole posso condannarli per questo? Quant'è irritante questa situazione.
Tutti fanno finta che non esisto tranne uno, che improvvisamente si inizia ad avvicinarsi, fino a mettersi affianco a me.
《Gelosia. Rabbia. Sono belle emozioni》afferma portandosi il bicchiere di champagne alla bocca e bevendone un sorso, che vuole adesso?Finisco il mio bicchiere e lo guardo nei occhi, ben consapevole che nella cultura dei licantropi è segno di sfida. Ringhia, ma non demordo, non abbasso lo sguardo, non gli devo alcun rispetto.
《Vuoi veramente sfidarmi?》domanda con il tono da Alfa, in modo da incutermi timore, ma non ci riesce. 《Si, non vedi?》ribatto irritata incrociando le braccia al petto《Mio Re, forse è meglio che la riporti nella sua camera》interrompe Samanta, ma la ferma alzando la mano 《Tu mi piaci, Samanta quanto vuoi?》
《Non sono in vendita》《Non mi importa, tu sarai mia》dice con voce roca, prendo un bicchiere pieno di spumante e glielo svuoto in faccia. In un impeto di rabbia, cerca di prendermi per sbattermi al muro, ma lo evito.
《Se mi toccate vi do fuoco》avverto le guardie che si stanno avvicinando, che si fermano. Guardo malamente il Re degli Alfa, che a stento trattiene la rabbia, messo in ridicolo e poi incontro lo sguardo di Maximilian un misto tra rabbia e delusione.
Esco dalla sala, senza troppe difficoltà la gente si allontana e le guardie stanno a debita distanza, hanno preso seriamente la mia minaccia, saggi uomini sanno che a questo giro non scherzo.
《Giorgio, vieni ad aprirmi la stanza》ordino, il lupo aspetta un cenno di approvazione del suo capo, che non tarda ad arrivare e mi scorta in camera. Ho proprio l'impressione di aver rovinato la festa, che peccato, si fa per dire.

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La Concubina Dell'Alfa
Hombres LoboCredete ancora alla storia della "compagna"? Dell'amore al primo sguardo? Mi fate ridere. Avete sempre letto la storia di un'Alfa che trova la sua Luna, ma delle persone che stanno intorno a questi Romeo e Giulietta improvvisati ve ne siete mai pre...