Cresciuti al contrario

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Dopo aver sellato il mio cavallo gli metto le briglie e lo conduco fuori dal suo box saltando subito in groppa.

"Siete pronti?" chiedo girandomi per guardare quei due.

"Eccomi." risponde Lyla salendo in groppa a Black e avvicinandosi a me.

"Nato pronto." risponde Taehyung affiancandoci con Aron.

"Facciamo un giretto per il sentiero giusto?" chiedo io.

"D'accordo."

"Forza andiamo." do un piccolo colpo sul ventre di Dakota e schioccando la lingua per darle l'incentivo di andare al passo per poi essere seguita dagli altri due.

Ci avviamo per il sentiero con il rumore degli zoccoli che calpestano le piccole pietre.

"Lyla davvero il signor Choi andrà via?" chiedo io.

"Almeno così ho sentito però non ne sono sicura e non so neanche chi possa essere l'altro insegnante." risponde con una scrollata di spalle.

"Chissà forse sarà una bella ragazza." dice Taehyung facendo un ghigno e sperando in una risposta di gelosia da parte di Lyla che però non arriva "Beh, può essere." a quella risposta mio fratello si morde il labbro e secondo me si sta dando dello stupido e la cosa mi fa morire dal ridere.

"Che ti ridi?" chiede fulminandomi.

"Nulla nulla." rispondo cercando di smettere di ridere "Beh magari, per mia fortuna, potrebbe essere un bel ragazzo, che dici?" chiedo rivolgendomi a Lyla.

"Beh almeno se deve essere un ragazzo almeno spero che sia bello." dice ridendo.

"Hey! Ci sono anch'io!" sbuffa mio fratello ma io non gli do retta.

"Sai che la mamma si è messa in testa che io debba cominciare ad uscire con Jungkook?!" chiedo rivolgendomi ancora a Lyla.

"Beh, è un bel ragazzo." risponde.

"Può anche essere un bel ragazzo ma a me non piace!" sbuffo "È anche simpatico quando è con noi ma si comporta in modo scortese con tutte le persone che non appartengono a suo ceto sociale." continuo.

"Tipo me." sospira lei.

"Appunto e per questo è identico ai miei genitori su questo aspetto." brontolo "Tanto non darò mai retta ai miei. Ho una mia testa e so quello che voglio fare." dico e solo al momento mi rendo conto che mio fratello non c'è più "Ma Tae?"

"È lì!" Lyla mi indica con il capo mio fratello che è molto più avanti a noi "Raggiungiamolo" dico e con un'altro schiocco di lingua Dakota inizia a galoppare.

Adoro galoppare...il vento tra i capelli, tutti gli odori che si presentano, la tranquillità. Andare a cavallo è l'unica cosa che mi rende davvero me stessa e mi fa stare bene e non abbandonerò mai la mia passione. Appena raggiungo mio fratello rallento ma solo per sfidarlo "Chi arriva per ultimo al fiume è uno stupido!" urlo mentre Dakota supera velocemente mio fratello e Aron. Sento il rumore di altri e otto zoccoli che ci inseguono e girando il capo noto che per ora all'ultimo posto c'è mio fratello ed io al primo ma non per molto siccome Lyla e Black mi superano arrivando così per primi.

"Non vale! Black è una furia!" sbuffa mio fratello rallentando il passo.

"Sarebbe perfetto per le competizioni." dico io.

"Già...ma non possiamo competere." dice Lyla con un'aria malinconica.

"Invece potete! Ormai Black è il tuo cavallo e quindi se vi iscrivete potete competere!" dico io "Tra tre mesi ci sarà la prima gara del torneo, perchè non vi iscrivete?"

"Non ho abbastanza soldi per prendere le divise e pagare l'iscrizione altrimenti l'avrei fatto."

"Nessun problema possiamo pagarla noi!" dice mio fratello.

"No, non voglio. State tranquilli per me non è un bene primario partecipare a quella competizione." ci dice "E poi se solo mi azzardassi perderei io lavoro e vorrei evitare quindi lasciate stare. Ora andiamo che ho da fare nelle stalle." dice e al trotto se riprende la strada del ritorno seguita da me e mio fratello.

Ritorniamo alla stalla e smonto da Dakota iniziando a levargli le briglie e poi la sella.

"Jo..."

"Cosa?" chiedo girandomi verso Lyla.

"Stasera vado ad una festa ti va di venire?" mi chiede.

"Si!" dico felice ma la mia espressione cambia poco dopo "Che dico ai miei?"

"Digli che vai con Jungkook." propone.

"No, lo chiamerebbero per essere sicuri." dico passandomi una mano tra i capelli "Ci sono!" sorrido "A che ora è?"

"Le undici."

"Perfetto, mandami la posizione. Aspetterò che si addormentino e poi uscirò." dico con un sorriso.

"Ti mando ma posizione di casa mia così mi passi a prendere e poi ti guido io in discoteca."

"D'accordo." sorrido "Alle undici precise sarò da te."

Ci diamo un batti cinque e poi lei porta Black nel suo box mentre io continuo ad occuparmi di Dakota.