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Taehyung

"Lyla? Che devi dirmi?" chiedo sventolandole una mano davanti al viso.

"Non devo dirti nulla." risponde guardando in basso.

"Perché allora Jo mi ha detto che devi dirmi qualcosa?" chiedo alzando un sopracciglio.

"Non è nulla di che, ora scusami ma devo andare." dice facendo per andare via ma le afferro un braccio "Lyl"

"Non fare quella faccia! E non chiamarmi in quel modo." sbuffa incrociando le braccia al petto.

"Parla!"

"Ti ho detto che non so di cosa tua sorella stesse parlando perché io non devo dirti nulla." dice "Devo andare." a testa china si allontana non dandomi neanche il tempo di risponderle.

Ma che le prende?

Scrollo le spalle e mi dirigo verso l'uscita trovando Jimin con una sella in mano "Dove vai?"

"A sellare Dakota. Ho mezz'ora libera e vorrei andare a fare un giro per il sentiero." mi dice.

"Mia sorella sta cavalcando Dakota, non penso che la troverai nel box." dico con una mezza risata "Puoi prendere Windstrom però."

"Ma io non capisco! Mi è stato detto che quello sarebbe stato il mio cavallo e non è così. Posso sapere perché?" chiede.

"Jimin tra mia madre e mia sorella ultimamente non scorre buon sangue, non riescono ad avere una conversazione senza litigare e questo sta influendo sul comportamento di mia sorella." dico sospirando "A proposito, scusala per come si è comportata ieri, non ne aveva intenzione ne sono sicuro ma ritrovarsi te sul suo cavallo le ha fatto saltare i nervi."

"Potrebbe anche abbassare la cresta." sbuffa lui.

"Non fare tanto la vittima perché siete completamente uguali!" lo ammonisco "Se vuoi che mia sorella si inizi a comportare meglio con te inizia tu ad abbassare i toni, altrimenti non si farà mai mettere i piedi in testa da te."

"Non sarò io il primo ad abbassare la cresta!"

"Allora buona litigata." dico dandogli una pacca sulla spalla per poi andarmene.

Jo

Chissà se gliel'ha detto

Scrollo le spalle e scendo dal dorso di Dakota per sedermi sotto un'enorme albero che si trova sulla riva di un ruscello da dove il mio cavallo sta bevendo. Tengo le briglie strette in modo da non farlo allontanare ma dopo poco le lascio capendo che non si sarebbe allontanato. Chiudo gli occhi godendomi tutta la tranquillità di quel momento, che viene spezzata dal rumore di zoccoli sulla braccia. Non apro gli occhi, aspettandomi che sia Taehyung o Lyla ma li spalanco quando sento la voce di colui che si è appena seduto di fianco a me "Ti godi la tranquillità eh principessa?" chiede guardando davanti a se.

"Perché sei qui?" chiedo fredda.

"Ho del tempo libero e volevo venire qui dato che non ho mai avuto la possibilità." mi risponde.

"Come mai oggi non ti sei allenata? Che c'è avevi vergogna che avrei potuto vederti?" chiede con un ghigno.

"Prima cosa : levati dalla mente una cosa del genere, seconda cosa : non sono cose che ti riguardano." rispondo sbuffando e alzandomi.

"Già vai via?"

"Si, non voglio passare altro tempo qui con te." sbuffo.

"Non sai cosa ti perdi."

"Fidati, non mi perdo nulla di importante se non tutte le stupidaggini che escono dalla tua bocca."

"Ma come ti permetti?" mi grida contro alzandosi.

"Senti tu non-" mi blocco sentendo un forte nitrito e il tempo di girarmi che Dakota sta correndo lontano da noi "Dakota!"

"Che succede?"

"Le urla...gli danno fastidio le urla!" dico iniziando a rincorrerla.

"Dove vai a piedi? Non la raggiungerai mai!" mi dice e poco dopo mi affianca con il suo cavallo "Sali."

"Non ci penso proprio!"

"Vuoi rischiare di perdere il tuo cavallo?" mi chiede allungando una mano per far si che io l'afferri.

"Non ci fare l'abitudine." dico salendo in groppa e mettendomi dietro di lui.

"Reggiti altrimenti cadi." dice notando che non mi sto aggrappando a lui.

"Posso reggermi alla sella." ribatto ma afferra le mie mani e se le porta in vita "Ho detto : reggiti." non ribatto e parte al galoppo. Appena parte stringo la mia presa su di lui per evitare di cadere e sento i suoi muscoli scolpiti da sotto il tessuto della maglietta ma cerco di non farci caso.

"Jo, è lì!" dice indicandomi con un dito il mio cavallo che continua a correre all'impazzata.

"Dakota!" continuo a chiamarlo ma non si ferma.

Dopo pochi secondi ci ritroviamo al fianco del mio cavallo e subito capisco le intenzioni di Jimin quando mi passa le redini "Fermo ti farai male!"

"Non mi farò male, stai attenta tu piuttosto!" ribatte e si sporge per afferrare le redini di Dakota ritrovandosi in pochi secondi sul suo dorso e fortunatamente riesce a fermarlo. Li raggiungo e mi fermo anch'io smontando subito da Windstrom.

"Ma che ti è preso?" dico accarezzando il muso del mio cavallo "Mi hai fatto prendere un colpo." sospiro "Grazie a Dio."

"Grazie a Dio? Grazie a me!" sbuffa Jimin affiancandomi.

"Grazie Jimin." sussurro guardando in basso.

"Come scusa?"

"Hai sentito!" sbuffo salendo in groppa a Dakota.

"Volevo solo sentirlo una seconda volta"

Cresciuti al contrarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora