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Entro furiosamente in casa chiamando mia mamma che sbuca dalla cucina con una faccia a dir poco arrabbiata "Perché urli?!" chiede mettendo le mani suoi fianchi.

"Mi spieghi come ti è venuto in mente di dire a Jimin che poteva cavalcare Dakota?" chiedo fuori di me "Lui è il mio cavallo e lo cavalco io! Non quello stupido!"

"Prima cosa: calmati! Seconda cosa : l'ho fatto perché tu non avrai tempo per cavalcare." risponde tranquilla.

"Che vuol dire? Devo allenarmi per forza! A settembre ci sarà il torneo e io ho intenzione di partecipare."

"Tu non puoi partecipare." ribatte "Il primo settembre sarai già all'università e per questo è inutile che ti alleni."

"Mamma..."

"Mamma nulla! Tu devi andare all'università e devi studiare per l'esame di ammissione non devi perdere tempo a cavalcare." dice incrociando le braccia al petto.

"Mamma ti prego! Ho aspettato anni per questo torneo, non posso non partecipare!"

"E' inutile che continui! Ne abbiamo già parlato tante altre volte!" sbuffa "Dakota potrà tranquillamente cavalcarlo Jimin, anche se non avrà molto tempo, mentre tu spenderai il resto dell'estate a studiare."

"E gli allenamenti con il signor Jeon?" chiedo con gli occhi lucidi.

"Ti ho detto che non ne avrai bisogno, ma saranno tuo fratello e Jungkook ad allenarsi." spiega "Ora devo andare e fai in modo che non si apra più questo discorso, ho già detto tutto quello che dovevo dire e non voglio ripetere le cose cento volte." dice per poi dirigersi in camera sua mentre io mi rifugio in camera mia per togliermi questo stupido vestito di dosso e indossare un pantaloncino con una maglietta larga e uscire di casa per andare a sedermi sotto l'enorme quercia che abbiamo nel giardino e vengo seguita dai miei due cani che si siedono accanto a me che ritiro le ginocchia al petto e lascio andare qualche lacrima liberatoria. Mia madre non capisce cosa è importante per me, non capisce che non mi interessa niente di progettare case o altro, ma voglio solo cavalcare. Non capisce che cavalcare con Dakota, sentire il vento che mi scompiglia i capelli, l'adrenalina di quando vado al galoppo sono le cose che più amo e voglio diventare qualcuno nel mondo dell'ippica non nel mondo delle costruzioni. La cosa più brutta è che non crede in me, ha permesso a Taehyung di non andare all'università e di continuare a cavalcare solo perché è il suo figlio preferito e non gli dice mai di no, non ci riesce proprio! Mentre io sono solo Jo che va a finire che sono nata anche per sbaglio e nessuno crede in me, nessuno tranne mio fratello. Già mio fratello, ora come non mai ho bisogno del supporto di Taehyung che ha permesso a quello stupido di Jimin di cavalcare Dakota senza dirgli nulla. Sbuffo sonoramente e poggio la testa sulle ginocchia mentre guardo fissa i campi fuori il cancello con le spighe di grano che ondeggiano tranquillamente sotto la leggera brezza ma una mano che si posa sulla mia spalla mi fa alzare lo sguardo e quando incontro quello di mio fratello mi giro dal lato opposto "Non fare così." dice sedendosi accanto a me ma io non rispondo "Jo" dice punzecchiandomi un braccio ma non do segni di vita "Smettila di fare l'orgogliosa!" dice dandomi uno spintone e facendomi perdere l'equilibrio "Non sto facendo l'orgogliosa!" sbuffo "Sono offesa."

"Lo so che ci sei rimasta male però a mia discolpa avevo detto alla mamma che era meglio di no ed ha insistito." mi spiega "Poi non devi prendertela con Jimin, lui non ha fatto nulla."

"Taehyung tra me e il tuo amico non scorre buon sangue quindi per me è meglio che mi sta alla larga e se no da fastidio a me io non darò fastidio a lui." dico.

"Però da come ti comporti con lui sembri davvero una principessina ma tu non sei così."

"Lo so, ma lo faccio di proposito."

"E perché?" chiede mettendo un braccio dietro il mio collo e io poggio la testa sulla sua spalla.

"Perché forse se lo minaccio di farlo licenziare la smetterà però non sembra così." sbuffo "E' un giorno che è qui e già sta succedendo un casino! Che disastro." dico passandomi una mano in fronte.

"Parlerò io con Jimin, te lo prometto." dice e io sospiro chiudendo gli occhi "Ho parlato con la mamma."

"E?" chiede guardandomi.

"Ha detto che Dakota dovrà continuare a cavalcarlo Jimin e che io devo passare il resto dell'estate a studiare per l'esame di ammissione."

"Quindi non potrai"

"No. Non potrò partecipare al torneo." dico facendo uscire una lacrima.

"Non piangere" dice stringendomi a lui.

"E come faccio?" chiedo tirando su con il naso "La mamma sta programmando la mia intera vita! Devo per forza andare all'università e stai sicuro che mi costringerà a mettermi con Jungkook e vivrò una vita totalmente comandata da lei, di cui io non sono padrona!" sbotto.

"Jo stai tranquilla, troveremo un modo per farti partecipare e per non mandarti all'università."

"E' inutile Taehyung, ma grazie per provarci." dico abbracciandolo.

"Tutto per la mia sorellina." dice ricambiando l'abbraccio.

Cresciuti al contrarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora