"Questo è il vostro nuovo allenatore, il signor Jeon e con lui è venuto anche suo figlio Jungkook!" dice mio padre mettendosi tra i due e posando una mano sulla spalla di entrambi.
"Piacere signor Jeon! Felice di rivederti Jungkook!" saluta mio fratello inchinandosi mentre io sono ancora imbambolata. Cosa ho fatto di male per meritare questa tortura? Mio fratello mi risveglia dai miei pensieri dandomi una leggere gomitata al fianco e io subito saluto "Scusatemi, piacere signor Jeon! Ciao Jungkook."
"Ciao." mi saluta lui sfoggiando il suo sorriso di coniglio.
"Piacere di conoscervi ragazzi!" dice suo padre "Sono contento di poter insegnare a voi due, mi è stato detto che siete due cavallerizzi provetti!" ci sorride.
"Grazie mille signore." gli sorride mio fratello.
"Il signor Jeon verrà qui il lunedì, mercoledì e il venerdì e con lui anche Jungkook." si intromette mia madre "I loro cavalli staranno qui." ci informa mio padre.
"Allora come si chiamano questi due stalloni?" chiede il signor Jeon avvicinandosi ai nostri cavalli.
"Lui è Aron mentre lei è Dakota." risponde sempre mio fratello, io mi limito ad annuire.
"Sono cavalli da salto dico bene?"
"Si." rispondo io.
"Bene...oggi non voglio fare lezione ma mi farebbe piacere se potessi vedere qualche salto nel percorso." ci dice con un sorriso.
"D'accordo." io e mio fratello acconsentiamo e io mi allontano per cercare Lyla e chiederle di metterle gli ostacoli ma non la trovo e sono costretta a chiedere al fratello che sta mettendo il fieno nei box dei cavalli "Jimin potresti mettere gli ostacoli nel capannone?" chiedo.
"Manca una parolina." dice guardandomi e incrociando le braccia al petto.
"Non la dirò siccome tu sei scortese con me." dico io.
"Allora non metterò gli ostacoli." dice scrollando le spalle.
"Se vuoi trovarti fuori di qui in due minuti perché non hai eseguito un mio ordine fai pure." dico voltandomi di spalle e facendo per andare via.
"Dove sono gli ostacoli?" chiede sbuffando.
"Nel magazzino." rispondo con un sorrisino trionfante e me ne torno dagli altri.
"Jo perché ci hai messo tutto questo tempo?" chiede mio fratello salendo in groppa ad Aron.
"Non ho trovato Lyla e ho dovuto chiedere a Jimin." rispondo mentre salgo in groppa a Dakota.
"Capito, vi siete attaccati ma perché non vi sopportate?"
"Te lo racconto dopo." sbuffo "Vai prima tu." dico io quando mi sono accorta che Jimin ha finalmente finito di montare gli ostacoli. Taehyung non controbatte e si avvia iniziando a mostrare le abilità di Aron mentre io aspetto il mio turno.
"Però, è bravo." sento dire da una voce di fianco a me e noto Jungkook.
"Amo cavalcare, da tutto se stesso per fare il meglio."
"Si vede tu? Sei brava quanto lui?"
"Jungkook ricorda queste parole : io sono la migliore in tutto." dico con un tono misto tra il serio e lo scherzoso "E ora te lo dimostrerò." dico con un sorrisetto quando suo padre mi chiama e mi dice di iniziare. Do un piccolo calcio sul ventre di Dakota che parte al passo per poi andare al trotto e infine al galoppo dirigendosi verso il primo ostacolo e saltarlo con facilità come fa con tutti gli altri. Saltato l'ultimo ostacolo tiro di poco le redini per fargli rallentare il passo e mentre sto tornando indietro noto Jimin poggiato con una spalla agli spalti ma non gli do retta e mi avvicino a mio fratello e al signor Jeon "Complimenti, avete talento. Ovvio ci sono delle imperfezioni ma nulla che non si può imparare." dice ridendo "Grazie per avermi mostrato le vostre abilità, ci vediamo domani ragazzi." ci saluta e insieme ai miei genitori si allontana mentre io smonto da Dakota e mi dirigo alle stalle seguita da Taehyung e Jungkook che a quanto pare deve spazzolare il suo cavallo : Coke. Un mustang in carne ed ossa dal manto pezzato bianco e nero. Mentre loro si occupano dei loro cavalli io mi occupo di Dakota e dopo averlo portato accanto al box gli levo le redini, sella e sottosella iniziando a spazzolarlo ma qualcuno mi interrompe "Sei molto brava." si complimenta Jungkook.
"Grazie." rispondo non guardandolo neanche in faccia.
"Magari un giorno di questo potremmo fare un giro insieme!" dice ma si corregge subito "A cavallo ovvio." aggiunge grattandosi la nuca imbarazzato.
"Se ho del tempo si. Sai ho molte cose da fare, mi alleno anche in palestra e quin-"
"Anche io! Potremmo allenarci insieme." propone.
Devo imparare a chiudere il becco.
"Ci organizzeremo." rispondo facendo nascere un sorriso sul suo viso.
"Sai tua madre mi stava dic-" si blocca perché viene richiamato dal padre e dopo essersi scusato se ne va lasciandomi finalmente sola.
"Certo che te li scegli proprio bene i ragazzi." dice una voce alle mie spalle.
Mantieni la calma...
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Cresciuti al contrario
Fanfiction[COMPLETA]✅ Lei : una ragazza colta dal carattere forte e ribelle che vive nel suo mondo perfetto costituito da amici e famiglia. Lui: un ragazzo che ha superato a malapena l'esame di stato del quinto superiore dal ribelle che ne combina di tutti i...