"N' baby you're all that I want, when you're lyin' here in my arms.
I'm findin' it hard to believe we're in heaven and love is all that I need and I found it there in your heart.
It isn't too hard to see
We're in heaven"~
Harry's POV
Dopo aver fatto colazione andammo tutti a prepararci, Sis non poteva ancora credere che tutti fossero a conoscenza della sorpresa, compresa sua sorella.
Ma accettò la cosa di buon grado, dopo aver sgridato sia Gemma che Marta.Ognuno si preparò in una camera diversa e mezzora prima dell'orario previsto in cui avremmo dovuto lasciare casa, arrivò Lou con tutto l'occorrente per sistemare i capelli sia a me che alle ragazze. Io fui il primo a passare sotto le sue mani e di conseguenza, fui anche il primo ad essere pronto.
Ero emozionato all'idea di avere Sis accanto e soprattutto ero in fibrillazione perché curioso di vederla con addosso quel vestito.
Ma proprio quando i secondi sembravano non passare mai, Lou uscì dalla camera di Sis dicendo che erano tutte pronte e che eravamo in ritardo sulla tabella di marcia.
Silvia's POV
Quando Lou completò i capelli, mi fu finalmente permesso di guardarmi allo specchio e quando vidi la mia immagine riflessa, restai letteralmente senza parole.
Harry aveva fatto centro con questo vestito.
"Sei magnifica" disse Lou sorridente.
"Grazie Lou" risposi educatamente.
"Harry è tanto fortunato" continuò.
"Lo sono più io, lui è perfetto. In ogni cosa, è impossibile non amarlo. Invece lui mi ha presa così come sono. Ha preso un pacchetto completo di pregi e difetti e mi ama. Incondizionatamente" dissi con le lacrime agli occhi e rendendomi conto di quanto fossi fortunata.
"Non piangere tesoro, o ti si scioglierà il trucco" mi rimproverò Lou.
"Hai ragione, hai ragione" mi alzai in piedi e cominciai a camminare verso la porta.
"Harry sta fremendo" dissero mia sorella e Gemma contemporaneamente entrando in camera.
"Immagino che sia stupendo con quell'abito addosso" risposi voltandomi nella loro direzione.
"Sis sei stupenda" dissero all'unisono.
"Anche voi siete stupende" risposi constatando l'impeccabile scelta dei vestiti.
"A mio fratello prenderà un colpo quando ti vede" rise di cuore Gemma e ci unimmo anche io e Marta alla sua risata.
"Allora andiamo a fargli prendere un colpo, ammesso che non me lo faccia prendere lui a me" dissi facendomi strada.
Harry's POV
Stavo facendo un giretto su twitter quando sentì la porta della sua camera aprirsi. Nello stesso momento il mio cuore cominciò a battere così forte che potevo sentirlo rimbombare nelle mie orecchie.
Alzai gli occhi e prima ancora di guardarla completamente, in tutto il suo splendore, incrociai i suoi occhi colmi di gioia e lucidi. Sorrise debolmente e divenne paonazza. Con i miei occhi cominciai a scendere ammirandola finalmente. Era stupenda, il vestito le fasciava perfettamente la vita e lo scollo davanti mi lasciava spazio all'immaginazione e per un attimo mi pentì della scelta fatta, pensando che non sarei stato l'unico a fare questo tipo di pensieri su di lei. Ma poi, mi dissi, che io ero l'unico a poterla realmente avere tra le mie braccia, a poterla sentire respirare pesantemente mentre dorme, o mentre si lamenta a causa di un brutto sogno.
Sono l'unico che ha l'onore di essere amato da una donna così stupenda.
I suoi occhi avevano assunto una tonalità di verde che le donavano maggiore illuminazione al viso.
Era un angelo.
Aveva i capelli acconciati all'indietro e dalle orecchie le ricadevano gli orecchini blu Tiffany, che mi sono premurato a comprare, abbinati a tutti gli altri accessori e al polso aveva indossato il bracciale che le ho regalato per il suo compleanno.
Avrei voluto prendere la sua mano e portarla in camera. Avrei voluto prendermi tutto il tempo per spogliarla, lentamente e godermi ogni secondo di quella dolcissima tortura. Avrei voluto rivestirla, solo per poter assaporare ancora una volta la sensazione di vedere il suo corpo scoprirsi sotto le mie mani. Avrei voluto baciarla dolcemente e trasmetterle con quei baci tutto quello che provo per lei.
E poi avrei voluto ricominciare ancora ed ancora.
Rivestirla, spogliarla lentamente, baciarla, amarla, unirmi a lei.
Avrei ripetuto questo circolo vizioso per l'eternità. Avrei potuto farlo davvero per sempre, senza fermarmi un secondo, nemmeno per respirare o prendere aria tra un bacio e l'altro.Ma mi limitai invece ad alzarmi e andarle incontro, afferrare con delicatezza la sua mano morbida e profumata e baciarle il dorso, lasciando i miei occhi puntati dentro i suoi.
E con i miei occhi le stavo urlando mille cose. E anche lei urlava silenziosamente. Posso leggerlo in quei due specchi bellissimi, che oggi sono verde scuro.
"Sei incantevole" dissi semplicemente, posizionando la sua mano sulla mia vita e attirandola a me.
"Anche tu" disse lasciando un umido bacio sulla mia guancia appena rasata.
"Sapevo ti sarebbe stato bene, ma sei divina" continuai.
"Hai la pochette e la cravatta abbinata ai miei accessori" disse sorridendo e toccandomi vicino al collo e vicino al taschino, con un gesto veloce.
"Ovvio" risposi sorridendole di rimando e offrendole il braccio.
"Andiamo" disse lei accarezzandomi il bicipite con il pollice e appoggiando un attimo la testa sulla mia spalla.
"Sei pronta?" chiesi.
"Con te potrei andare anche nella gabbia dei leoni" e il mio cuore fece di nuovo quella cosa. Come quando senti ogni singola parte del corpo pulsare ritmicamente e pensi che tu possa scoppiare da un momento all'altro.
Ma tutto questo ha solo un nome:
Sis.
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Half A Heart
FanfictionSequel di Don't Let Me Go. Abbiamo lasciato i protagonisti con una promessa d'amore: quella di amarsi nonostante tutto. Sissi felice di vivere finalmente il sogno che per tante notti l'ha accompagnata, nonostante abbia paura di allontanarsi da Har...