Half A Heart

CAPITOLO 20

"And when you smile the whole world stops and stares for a while, 'cause you're amazing, just the way you are"

~

Silvia's POV

L'intervista finì e una volta salutate le ragazze ci dirigemmo verso casa dove avrei trovato mia sorella e Gemma ad aspettarci.

"Sono contento che Gemma sia qua" disse Harry prendendo la mia mano dentro la macchina.

"Già" risposi semplicemente, più arrabbiata di quanto credevo.

"Tutto bene Sis? Sei silenziosa da quando siamo usciti" disse preoccupato dalla mia reazione.

"Si si, tutto bene, sono solo stanca" risposi sperando che abboccasse alla mia bugia.

"Se lo dici tu" disse lui.

Arrivammo a casa e appena scesi dalla macchina subito Gemma si fiondò in strada abbracciandomi.

"Sis! Da quanto tempo, come stai?"

"Ho appena scoperto che domani andrete tutti ad un evento al quale io non sono stata nemmeno invitata, che tuo fratello preferisce tenermi sul fondo e che si vergogna di farsi vedere con me. Per il resto bene" avrei voluto dire.

"Tutto bene grazie, e tu?"dissi invece.

"Anche io sto alla grande" concluse Gem.

"Ehi Gem" disse felice Harry correndo ad abbracciare la sorella.

So il meraviglioso rapporto che c'è tra i due e so quanto bene si vogliono, così, nel vedere quella scena, per un attimo il mio cuore si sciolse.

"Dai andiamo dentro, io e Marta abbiamo preparato la cena e abbiamo già scelto il film da vedere tutti insieme appassionatamente sul divano"

Corremmo tutti dentro e appena sentì l'odore di pollo al forno con le patate, mi ricordai che non avevo ingerito cibo per tutta la giornata, se non a colazione.

"Ha un aspetto invitante" dissi sedendomi al tavolo vicino mia sorella, curandomi di stare lontana da Harry.

Più che rabbia, dentro me, c'era delusione e la paura di non essere abbastanza.

"Puoi scommetterci" disse mia sorella già con l'acquolina in bocca.

Mangiammo tutto molto velocemente e una volta sparecchiato, io e Gemma andammo in cucina per lavare i piatti, mentre mia sorella ed Harry andarono a stendersi sul divano, aspettando noi per far partire il film.

Gemma's pov

"Sei sicura che vada tutto bene?" chiesi a Sis.

"Diciamo di no" rispose non volendo realmente fare uscire tutte le sue preoccupazioni.

"Cosa succede? Lo sai che con me puoi parlarne" continuai.

"Domani sera ci saranno gli AMA, so che andrete tutti, anche El, Sophia e Perrie, ma io non sono stata invitata. Harry mi ha espressamente detto che io non sarei potuta andare e mi sono sentita messa di lato, non so come spiegartelo" disse.

Come era venuto a saperlo che avremmo partecipato tutti?

"Oh, mi dispiace Sis, io non immaginavo che mio fratello non ti avesse detto nulla, magari non voleva metterti sotto pressione con un evento del genere" dissi, non potevo rivelarle la verità e rovinare la sorpresa a mio fratello, sarebbe giustamente andato su tutte le furie.

Però mi dispiaceva vederla così triste e posso capire perché ci si senta.

"Già, può essere" disse poggiando gli ultimi piatti asciutti.

"Andiamo di la e non pensarci per adesso, godiamoci la serata" conclusi abbracciandola.

Harry's POV

Quando Gemma e Sis tornarono dalla cucina mi resi conto di desiderare un suo bacio e una sua carezza.

Da quando siamo usciti dallo studio è stata molto distaccata e sulle sue e non mi ha rivolto ne un sorriso o una carezza.

Anche durante la cena, ha preferito sedersi accanto a sua sorella.

La vedo avvicinarsi al divano e per un attimo noto la confusione in lei, come se fosse indecisa su dove sedersi. Vedo i suoi occhi saettare dal posto vicino a me, a quello vicino a sua sorella e quando la vedo sedersi accanto a Marta, il mio cuore si blocca per quelli che sembrano minuti, invece che una frazione di secondo.

Perché è così distaccata?

Che le sta succedendo?

Cos'altro avrò combinato sta volta?

Mia sorella fa partire il film e si siede vicino a me, lasciandomi una pacca sulla coscia come a volermi rassicurare, ma l'unica cosa a cui riesco a pensare è a come desidero che Sis sia appoggiata alla mia spalla e che giochi con i miei anelli nelle dita o con i miei capelli. Non riesco a sentire nemmeno una parola di quello che la televisione dice e mi rendo conto che è finito il film solo quando Marta mi guarda e con aria interrogativa mi chiede se fosse tutto apposto.

Esco dal mio mondo e mi rendo conto di essere rimasto solo sul divano e che sono tutte di la a preparare una camomilla.

Decido quindi anche io di alzarmi e di raggiungerle e appena entro, inizialmente mi soffermo ad osservarla mentre sorseggia la sua camomilla, da una tazza bianca che mette in risalto il rossore delle sue labbra. Indossa un maglioncino di cotone a righe bianco e nero con scollo a barca che mette in risalto le sue clavicole. E la prima reazione è quella di attraversare tutta la cucina e baciarle ogni centimetro di pelle libera. Ha i capelli biondi legati in uno chignon scombinato, ha dei jeans strappati sul ginocchio e degli stivaletti.

Ed è bellissima.

Desidero baciarla e abbracciarla.

Baciarle le clavicole che fuoriescono, l'incavo del collo, quelle labbra piene.

Incondizionatamente e senza accorgermene, sono al fianco di Sis che appena sente le mie mani sui suoi fianchi sobbalza leggermente e finalmente mi rivolge il primo sorriso dolce della serata.

E dentro di me sento qualcosa sistemarsi e tornare apposto.