Dalle risate che mi nascondevi!

Cap LIV

POV's Gaia

Mi sveglio con una strana sensazione allo stomaco, come quando temi che qualcosa possa finire e tu vorresti fermare il tempo per goderti ogni secondo. Ecco, è proprio così che mi sento. Vorrei fermare il tempo e godermi il respiro pesante di Martina poggiata sul mio petto, mentre mi abbraccia forte, vorrei fermare il tempo e vivere in questa camera per sempre, in questa stanza che ci ha visto piangere, ridere, amarci, litigare. E invece sono costretta a vivere minuto per minuto, al meglio.

<<Smettila di pensare e abbracciami>> mi dice Martina ancora con gli occhi chiusi.

<<Buongiorno>> le dissi lasciandole un bacio sulle labbra.

<<A che pensavi?>> mi chiede sistemandosi meglio così da guardarmi.

<<A niente>> le rispondo sistemandomi anch'io.

<<Non è vero.. dimmelo Gà>>

<<Stavo pensando a quanto sarebbe bello fermare il tempo e godersi tutto, secondo per secondo>> le dico sincera.

<<Stavi pensando al fatto che potrebbe essere l'ultimo giorno qui dentro con me?>>

<<No, perché non lo sarà>>

<<Gà.. è normale che ci pensi>>

<<Forza.. cominciamo a prepararci>> le dissi evitando la sua ultima frase e iniziando a mettere le ultime cose in valigia.

Martina iniziò a fare la stessa cosa e iniziammo a prepararci per lasciare l'hotel e dirigerci agli studi.

Una volta finito di preparare la valigia notai che Martina mi stava aspettando vicino la porta, mentre guardava il telefono.

<<Marti io ho finito>>

<<Si anch'io.. ti stavo aspettando>> mi disse in modo strano.

<<Ehi.. che hai?>>

<<Mi mancherà stare qui, in questa stanza, con te, a parlare, a ridere, a scherzare, a piangere, a fare l'amore, ad odiarci>> disse mentre guardava la stanza.

<<Ehi.. la stanza mancherà anche a me, ma l'importante non è il posto, siamo noi>> le dissi guardandola negli occhi.

<<Adesso andiamo>> la presi per mano e la trascinai fuori da quella stanza che aveva visto il meglio e il peggio di noi.

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Eravamo in sala relax e aspettavamo di entrare in studio. Mi resi conto che quella sarebbe stata l'ultima volta che eravamo in sala relax, che dal giorno dopo saremmo stati chiusi in casetta senza sentire nessuno, senza poter vedere come andavano le cose fuori.

Infatti ero persa nei miei pensieri e Giulia si avvicinò a me.

<<Gà.. persa nei tuoi pensieri?>>

<<Ehi Giù.. stavo pensando a quanto mi mancherà la sala relax>> risposi perdendomi nei ricordi, nei momenti passati qui dentro.

<<Si ci stavo pensando anch'io, però da domani inizia una nuova avventura>>

<<Si lo so e sono felicissima>>

<<Anch'io>> mi disse per poi andarsene, dandomi una carezza sulla spalla.

Dopo un po' di tempo arrivarono i ragazzi della produzione.

<<Ragazzi in studio>> ci dissero e noi ci avviamo verso lo studio per cantare per l'ultima volta la sigla.