Dalle risate che mi nascondevi!

Epilogo

POV's Gaia

Cos'è la felicità?

Sono andata alla ricerca della risposta a questa domanda per un tempo indefinito.

Ho ricercato la felicità nei posti più strani, nelle persone sbagliate, nelle situazioni più difficili.

Ho ricercato così tanto la felicità da perdermi, da non riconoscere più la persona che vedevo riflessa nello specchio.

Ho continuato a cercare la felicità in situazioni che di felice non avevano più niente.

Ho ricercato la felicità in una relazione ormai finita.

Ho ricercato la felicità anche quando non riuscivo a far sentire la mia musica, quando mi impedivano di cantare in portoghese, di essere me stessa.

Ho ricercato la felicità anche quando tenevo tutto dentro, quando non riuscivo a lasciarmi andare.

Ho ricercato la felicità per tanto tempo e ho trovato semplicemente sprazzi di essa, momenti in cui ero felice, ma mai pienamente.

Gli adulti dicono sempre che a 23 anni, cosa potrò mai sapere del mondo? Cosa potrò mai sapere della felicità? Cosa potrò mai sapere dell'amore? Cosa potrò mai sapere delle difficoltà?

Ho sempre risposto che, nella mia poca esperienza di ventitreenne, qualcosa so. Anche se poco, anche se meno di altri, qualcosa del mondo la so, qualcosa della felicità la so, qualcosa dell'amore la so, qualcosa delle difficoltà la so.

So che il mondo è un posto tanto bello, quanto difficile, so che esistono situazioni che non dovrebbero esistere, so che in un periodo difficile per tutto il mondo, le persone dovrebbero essere più empatiche le une con le altre e invece questo non succede.

So che la felicità non è uno stato permanente, almeno dal mio punto di vista, ma dobbiamo andare costantemente alla ricerca di quei momenti che ci fanno stare bene, che ci rendono felici.

So che l'amore è qualcosa che ti fa mettere in discussione tutto, che non ha equilibri, che quando incontri la persona che ti stravolge completamente la vita, non importa che sia uomo, donna, più grande di te, più piccola di te, che sia di un'altra etnia o religione, che sia completamente diversa da te, puoi soltanto amarla e vivere senza limiti, senza i limiti imposti dalla società, che ci vuole tutti omologati e senza personalità.

So che le difficoltà ci sono, ci sono sempre state e ci saranno sempre, che l'importante non è cadere, ma trovare sempre un motivo per rialzarsi, che ci saranno sempre persone che cercheranno di distruggerci, di farci sentire inferiori, ma è proprio in quei momenti che dobbiamo far vedere quello che siamo, la nostra forza e la nostra determinazione.

Insomma.. cos'è per me la felicità?

Per me la felicità è essere me stessa, poter fare la mia musica, cantare in portoghese.

Per me la felicità è ritrovarmi in studio con i miei produttori, che sono la mia seconda famiglia, che più che lavorare, ci divertiamo.

Per me la felicità è passare giornate con la mia famiglia nella casa che mio nonno ha costruito per poter riunire tutta la famiglia, per poter stare tutti insieme.

Per me la felicità ha due occhi marroni, troppo grandi per questo mondo, ha due labbra carnose, troppo grandi per restare in silenzio davanti alle ingiustizie della vita. Per me l'amore ha una voce delicata, che riesce a trasmettermi i brividi con qualsiasi cosa dica.

Ho trovato la felicità?

Si, credo di poterlo affermare con convinzione.

Sono in un periodo della mia vita in cui mi sveglio felice, trascorro la giornata felice e vado a dormire con il sorriso stampato sulle labbra. E questo grazie alle persone che mi seguono, che ascoltano la mia musica, che dall'inizio stanno accanto a me. Grazie alla mia famiglia, che mi è sempre stata accanto, appoggiandomi in qualsiasi mia decisione. Grazie a lei, che ha messo e continua a mettere me al primo posto, che il suo obiettivo dalla mattina alla sera è rendermi felice.