La serratura scatta. Vedo Ayumi rientrare con la spesa in mano. "Sono a casa!" "Lo vedo" rispondo dalla mia postazione sul divano. Lei mi sorride, criticando poi il mio sarcasmo. "Se mi servi la risposta su un piatto d'argento non è colpa mia" lei mi fa il verso, poi si sposta in cucina, dove sistema tutto ciò che ha comprato. Torno a leggere l'articolo sulla rivista "Young vip".
Parla proprio della mia amica e del suo rivale. Compro questo bimestrale da qualche tempo e da quando Ayumi è diventata famosa (anche grazie a Instagram) ci sono sempre almeno due pagine dedicate a lei e a Mitsuhiko. La rivista oltre ad accennare ai casi risolti di quei due, sbircia nelle loro vite private. Nell'ultimo numero ho trovato un articolo riguardo alla possibile relazione tra loro e onestamente sono perfettamente d'accordo.
Dalle foto scattate, prese fuori contesto, si nota moltissimo la tensione passionale tra quei due.
Per non parlare poi dell'abbraccio che i due detective si sono scambiati dopo la vittoria di Kid di ieri. Ho visto l'intera vicenda in diretta comodamente sul divano. Butto un occhio sulla mia amica, chiedendomi come faccia ad essere così insopportabilmente cieca.
So che i giornali scandalistici, tipo questo, tendono ad mal interpretare un qualsiasi contatto fisico e conversazione, ma nel caso di questi due scemi hanno fatto centro.
È incredibile che i loro fan ci siano arrivati prima di loro.
"Ma Ayumi, Mitsuhiko è veramente quel bambino saputello che Shinichi ha conosciuto quando si chiamava Conan Edogawa?" Stento ancora a crederci: tutti e 4 i detective dei punti cardinali hanno un qualche legame con Shinichi Kudo. Se si venisse a sapere la mia amica sarebbe assalita dai giornalisti.
"È stato il mio migliore amico per moltissimo tempo. Credo che abbia avuto una cotta per me ad un certo punto" ad un certo punto? Non ora? Ayumi in quanto spirito d'osservazione fai schifo. "Ah davvero?" Mi fingo sorpresa. Lei si perde tra i suoi ricordi, guardando fuori dalla finestra della cucina. "Poi è arrivata la mini scienziata che ha fatto breccia nel suo cuore. Come biasimarlo? Matura bella e intelligente, cosa altro potrebbe desiderare un ragazzino?" "insomma anche lui è stato ingannato dal suo primo amore, esattamente come te" "credo di sì" rimaniamo in silenzio qualche secondo, poi mi azzardo a fare la seguente domanda: "ne avete mai parlato?" "A cosa ti riferisci?" "Alla situazione che avete entrambi vissuto da bambini. Vi siete mai confrontati su questo tema?" "Perché questa domanda?" "Ho l'impressione che il tuo risentimento nei riguardi di Shinichi sia riaffiorato con prepotenza a Miracle Land. Dubito che tu abbia superato la cosa: hai solo cercato di dimenticare, sopprimendo tutte le tue emozioni negative. Parlare con una persona che era con te in quel periodo e che capisce perfettamente come ti senti potrebbe farti molto bene" "un mezzo confronto lo abbiamo avuto, sì. Peccato che io sia solo scoppiata in lacrime e abbia farneticato cose senza senso" "riprova. Questo farebbe bene anche a lui, ne sono certa" dico sorridendo.Questo non lo sapevo. I due detective hanno risolto un totale di 150 casi per Mitsuhiko e una trentina per Ayumi... anche se in realtà la ragazza ha molta più esperienza alle spalle, ma questo non lo sa nessuno.
"Io vado. Ho l'intervista tra poco" "allora ci vediamo stasera" saluto la ragazza famosa, mentre esce dalla porta principale.
Sospiro. Appoggio il giornaletto sulle mie gambe. Come sarebbe andata se avessi deciso di proseguire la mia carriera investigativa? È un'interrogativo che mi pongo dal soggiorno a Miracle Land. Sarei diventata famosa al pari di Ayumi? Avrei risolto il caso a Nagasaki che ha reso popolare la mia amica? È stato un bene rinunciare al mio hobby per inseguire il sogno della "perfetta studentessa modello"? Non lo so onestamente. Certo la mia media scolastica è praticamente perfetta (99 in giapponese, 100 in studi sociali, 100 anche in aritmetica e scienze, 97 in arti e mestieri, 98 in educazione fisica, ma il prof è molto severo oltre al mio 98 il voto più alto è stato di Ayumi, un 89 ottenuto con molta fatica, ed economia domestica dove ho ottenuto pure la lode) ma la ragazza perfetta non è ciò che voglio essere nella mia vita. Certo: in questa società il curriculum scolastico è di vitale importanza per trovare un lavoro ben retribuito e per migliorare il mio status sociale (io e i miei genitori facciamo parte della popolazione medio bassa, quindi non povera ma neanche ricca quanto la borghesia, a cui invece appartiene Ayumi) ma ne vale veramente la pena? Cioè, avere un lavoro stra pagato, figo. Trovare qualcuno che poi magari mi mantenga, altrettanto figo ma preferirei evitare... ma in questo modo sarò una delle tante cittadine della capitale che ha fatto fortuna grazie alle sue attitudini studentesche. E essere una delle tante non mi va proprio giù.
Mi piacerebbe quantomeno diventare una scienziata importante, o conosciuta. Anche la carriera da avvocato non sarebbe male.
Per le donne però è molto più difficile emergere (tranne nel caso in cui si facessero certi tipi di favori a persone importanti e... no. Non farò mai una cosa del genere. Mi rifiuto).
Sospiro. Ayumi invece ha avuto il coraggio di inseguire il suo sogno e la sua passione, facendolo diventare realtà. Il problema è che molti la seguono solo perché è giovane e carina. Quando sarà vecchia in pochi si ricorderanno di quella giovane e promettente detective. Credo che questo però lei lo sappia molto bene e che si stia godendo il momento. La capisco, ma... deve avere dei piani per il suo domani, quando tutto questo teatrino sarà smontato. Lei però di progetti sembra non averne. Le uniche due cose a cui presta la sua totale dedizione sono i libri gialli e i casi che segue.
Dice di essere venuta nella capitale perché qui le scuole sono molto più rinomate, ma probabilmente voleva solo staccarsi dai genitori che la stressano in continuazione... o per chiudere i conti con una questione lasciata in sospeso da quasi dieci anni. Forse un misto delle due cose.

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Detective Girl
FanfictionShinichi Kudo è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: recuperare il suo corpo adulto e disintegrare l'organizzazione a partire dai suoi vertici. Ormai è passato quasi un decennio dalla sconfitta degli uomini in nero. I "Detective Boys" s...