Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisione

Capitolo 35

Pov's Izuku

Asciugai l'ultima lacrima presente sul mio visto e dopo aver preso un po' di coraggio iniziai ad osservare la cella in cui mi trovavo.
Era di pietra scura e fredda, con una piccola finestra da dove entrava un po' di luce e accanto a me c'era una piccola brandina.

Mi alzai e provai ad andare verso la finestra, ma a metà le catene che avevo ai polsi e alle caviglie mi bloccarono.

Nell'udire il rumore delle catene una guardia si affacciò per vedere cosa stavo facendo.

Guardia: ahaha è inutile provare ad andare verso la finestra.

Izuku: l'avevo notato.

Guardia: devo dire che sei un bellissimo Omega.
E in più non ho ricevuto ordini su di te, quindi potrei divertirmi un po' con te.

Prese le chiavi e aprì le sbarre, poi lentamente entrò dentro la cella.
Mentre avanzava verso di me, con le mani cercava di slacciarsi la cintura.
Indietreggiai per quanto mi era possibile.

Izuku: che stai facendo?

In risposta ghignò.

Izuku: s-sta lo-lontano da me.

Lui continuava a sorridere, si era ormai tolto la cintura.
Iniziai ad urlare e strattonare le catene.
Ma era tutto inutile.
Nessuno mi avrebbe aiutato, così in preda alla disperazione, chiusi gli occhi aspettando che la guardia si gettasse su di me.
Ma non successe nulla, così aprì un occhio e notai la guardia nella parte opposta della stanza.
Non capivo cosa potesse essere successo, e allora aprì anche l'altro occhio.
Solo allora notai il principe Todoroki.

Il principe si avvicinò alla guardia e con un colpo di spada gli stacco la testa.
Poi si voltò verso di me e mi sorrise.

Shoto: stai bene?.

Continuavo ad osservare il corpo, ormai senza vita, dell'uomo con gli occhi sgranati.
Povero uomo, anche se mi stava per aggredire non meritava quella fine.

Mi sentì accarezzare la guancia, mi spaventai e puntai lo sguardo verso la mano.
Il principe si era avvicinato senza che io me ne accorgessi.

Shoto: hai per caso freddo? Stai tremando.

Stavo tremando?
Davvero?

Shoto: ti senti bene? Ti ha fatto qualcosa?

Sentì un conato di vomito salire.

Izuku: sto per vomitare.

Shoto: oh no no no, aspetta due secondi. Ti libero.

Mi liberò velocemente mani e piedi e mi condusse fuori dalla cella.

Shoto: devi ancora vomitare?

Annuii soltanto, temendo che se avessi aperto bocca...
Beh avete capito...

Mi condusse davanti una stanza, credendo si trattasse del bagno mi buttai all'interno.
Fortunatamente avevo ragione.

Dopo dieci minuti uscì da lì e trovai il principe con un cavaliere.
Ero sicuro di averlo già visto, ma non ricordavo dove.

Shoto: hai finito?

Stavo ignorando di proposito il bicolore e rendendosene conto il cavaliere iniziò a fare strani movimenti e a parlare velocemente.