Capitolo 13

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Pov's Kacchan

Stavo facendo volare Orochi sul bosco vicino al villaggio.
Sapevo che le donne e i bambini erano scappati nel bosco.
Kacchan: vai più a nord-est Orochi.
Quella maledetta brutta sensazione era ancora più forte.
Ero in ansia, dov'era il Nerd.
Non poteva essere già ferito o peggio.
Kacchan: maledizione.
Il drago continuava il suo volo, finché in lontananza vidi una piccola radura.
Kacchan: Orochi, vai.

Arrivai alla radura e vidi Izuku per terra senza sensi.
E vicino a lui due ragazze e tre ragazzi.
Saltai dal drago e atterrai nella radura, dalla parte opposta al corpo del Nerd.
Kacchan: Nerd, che ti hanno fatto.
Le ragazze andarono verso il Nerd.
Mentre due ragazzi avanzavano, uno solo rimase fermo.
Guardandolo bene mi resi conto di chi fosse.
Kacchan: bastardo a metà. Oggi non ho proprio voglia di giocare contro di te. Hai qualcosa che mi appartiene, la rivoglio.
Shoto: ahahah, qualcosa che ti appartiene eh? Io non credo.
A quelle parole mi infuriai ed estrassi la spada, che puntai su di lui ignorando i due cavalieri.
Kacchan: lascia il Nerd dov'è e vattene.
Shoto: non credo che tu sia in posizione di dettare legge.
Sì girò verso il corpo di Izuku e chiamò in un fischio il suo cavallo.
Lo aveva tra le braccia e stava per metterlo sul cavallo, ma il mio drago con un ruggito fece fuggire il cavallo.
Si voltò verso di me e mi trovo con un ghigno.
Kacchan: te l'ho detto. hai qualcosa che mi appartiene.
Shoto: Iida, Tokoyami sbarazzatevi di lui.
Ghignai un'altra volta.
I due cavalieri si gettarono verso di me e con un'abile mossa li buttai per terra, dirigendomi verso il bastardo a metà.
Il bastardo sapendo che i due cavalieri non mi avrebbero fermato, aveva già posato Izuku per terra e si stava preparando a combattere.
Gli diedi un calcio in pancia, e lo feci arretrare, cercai di colpirlo con la spada ma bloccò il mio colpo.
Gli altri due si stavano alzando, merda, questa sarebbe stata una battaglia tre contro uno.
Kacchan: bastardo, MUORI.
Un altro colpo di spada bloccato, seguito da un altro e un altro ancora.
Si erano anche uniti a noi i due leccapiedi del bastardo.
Non riuscivo più a reggere i colpi dei tre, e di nuovo l'aiuto di Orochi mi salvò.
Con la coda aveva scaraventato agli alberi i due soldati, che avevano perso i sensi, e ora era di nuovo uno scontro uno contro uno.
Anche il principe era ormai stanco come il sottoscritto, ma tutti e due non ci volevamo arrendere.
Un colpo di spada, un altro, una finta, un altro colpo di spada, andava avanti così da un bel po', finché non trovai un buco nella sua difesa e colpì lì.
Era a terra e io mi stavo preparando a dargli il colpo di grazia, ma mi colpì sull'addome con la spada e lasciò uno squarto poco profondo.
Arretrai di un paio di passi ma mi tenni in piedi grazie alla spada.
Non avevo più forze, i polmoni mi bruciavano e le braccia e le gambe chiedevano pietà e allora sentì le voci di capelli di merda e il morto di sonno urlare il mio nome, inizialmente pensai fosse la mia immaginazione ma quando capì che le voci erano reali e che loro fossero arrivati, mormorai un menomale e alzando un po' la voce dissi.
Kacchan: io sto bene, andate a vedere come sta il Nerd.
Corsero al mio fianco preoccupati sia per me che per il Nerd.
Kirishima: bro, sei sicuro di star bene.
In tutto questo i due cavalieri si erano ripresi grazie alle cure magiche date dalle ragazze, e ora si erano diretti tutti e quattro dal principe.
Aiutarono il bastardo e andarono via, ma prima di entrare nel bosco, il bastardo guardò nella direzione del Nerd e sorrise.
Shoto: che magnifico Omega. La prossima volta sarai mio. Andiamo.
Cavalieri: si.
Shinso si voltò e guardò meglio le ragazze e quando le riconobbe nel suo sguardo vi era solo delusione.
Shinso: mi avete deluso, credevo che foste delle brave persone, maledizione siamo cresciuti insieme, e guarda come avete ridotto Izu.
Loro nel udire la voce del morto di sonno si girarono e lo guardarono negli occhi
.Uraraka: noi abbiamo cercato di aiutare Izuku. Se venisse con noi sarebbe al sicuro.Sarebbe al sicuro solo accanto al principe Shoto. Volevamo tenerlo al sicuro è questo quello che abbiamo fatto.
Tsuyu: non volevamo che andasse a finire così.
Il villaggio doveva unirsi al regno dei Todoroki, invece loro hanno rifiutato innumerevoli volte le loro proposte.
Shinso: spiegatemi chi siete e cosa ne avete fatto delle mie amiche. Delle mie sorelle, perché era questo quello che eravamo, una grande famiglia.
Invece voi avete ucciso tutto. State attente la prossima volta che vi vedrò vi ucciderò senza pietà. Voi ora siete il nemico e non vi permetterò di mettere in pericolo la vita di mio fratello e dei miei amici.
Prese Izuku tra le braccia e si avvicinò a noi.
Kirishima poggiò una mano sulla sua spalla.
Kirishima: bro, anch'io ti voglio bene.
Lo disse piangendo.
Loro andarono via e finalmente si concluse quella battaglia.
Kirishima: bro, tu e Izuku avete bisogno di cure ora.
Shinso: Eijiro ha ragione.
Ma io non li stavo ascoltando perché guardavo il viso del Nerd.
O meglio il viso del Nerd è l'ultima cosa che ricordo, poi il vuoto.

Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora