Capitolo 20

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Pov's Kacchan

Non potevo crederci.
Il Nerd si era speso troppa confidenza, e in più mi aveva lasciato da solo dopo quella strana frase.
Ovviamente avrò ragione io, HO SEMPRE RAGIONE IO!
Kacchan: sei fortunato Nerd, oggi non ho voglia di farti rimangiare quello che hai detto.
Iniziai a camminare senza una meta precisa continuando a borbottare.
Ignorai molte comparse sparse per il villaggio, ma sfortunatamente incontrai la vecchia che mi fermò.

Mitsuki: idiota, ti sto chiamando da un po', ma eri troppo impegnato a brontolare verso chissà chi.

Kacchan: uh, che vuoi vecchia

Un improvviso dolore mi colpì alla testa.Guardai mia madre con uno sguardo infuriato.

Mitsuki: non chiamarmi vecchia.Il re All Might ha chiesto udienza al nostro villaggio.Devi andare a prenderlo idiota.

Kacchan: è un fottuto reale, avrà sicuramente una fottuta scorta con se. Che cazzo dovrei fare io?

Mitsuki: FA QUELLO CHE TI E' STATO ORDINATO UN A VOLTA OGNI TANTO INVECE DI SBRAITARE COME TUO SOLITO. Non conosce le nostre terre, finirebbe per perdersi dopo un solo secondo.

Sbuffai e richiamai con un fischio il mio drago, dopo pochi secondi eccolo spuntare in tutta la sua maestosità.

Kacchan: tornerò stasera sul tardi, al massimo domani in mattinata.
Controlla che le comparse no facciano danni.

Mitsuki: Ti ricordo che sono io il capo del villaggio. Riesco perfettamente a controllare quattro mocciosi del cazzo, ora vai e non rispondere in modo scortese al re.

Il drago abbasso il capo per farmi salire su di lui e aspettò il mio ordine per aprire le sue ali e liberarsi nel cielo.

Pov's Izuku

Ero appena arrivato ala radura, e finalmente potevo riabbracciare il mio drago, ieri non era stato presente, mi ero un pò rattristato e preoccupato, ma ora eccoli lì.
Ero scioccato dalla sua bellezza, e non potevo credere che una creatura b ella e tanto forte aveva scelto me come padrone.
Appena il drago mi notò, alzo prima la testa e poi si alzò completamente per venirmi incontro.

Izuku: Mi sei mancato tanto Matcha. E da quello che vedo anche io ti sono mancato.

Il drago si era sdraiato a pancia in su per farsi coccolare, era una visione tenerissima.
Non pensavo che una creatura tanto grande poteva essere tanto dolce e tenera, la natura mi sorprendeva sempre.Mentre coccolavo e giocavo con quel lucertolone, una figura mi si avvicinò. alzando il viso notai chi fosse. Era Masaru.

Masaru: vedo che ti stai divertendo con il tuo drago.

Izuku: si, sono da un pò qui a fargli compagnia e a coccolarlo, ma a questo lucertolone non bastano tutte le coccole che gli ho fatto. Ne vuole ancora, è instancabile.

Masaru: nei giorni che non eri cosciente, ha sentito molto la tua mancanza. Alcune volte non mangiava neanche.

Izuku: Davvero Matcha.

lo guardai e il drago il risposta mi leccò la faccia.

Izuku: non va bene, anche se non dovessimo vederci per più giorni, tu devi mangiare lo stesso. okay?

Il drago ringhiò e si girò dall'altra parte offeso.

Masaru: che bel nome che hai scelto. E' particolare.

Izuku: già, per lui non volevo un nome semplice o banale. questo mi sembrava il più adatto a lui.
Vidi Masaru sorridere e annuire.

Masaru: ora vado, devo decidere cosa preparare per domani.

Izuku: perchè, cosa c'è domani?

Masaru: abbiamo ospiti importanti e non so cosa preparare per pranzo.

Izuku; se vuoi aiuto, chiedi pure.

Masaru: ne approffitto allora. cosa cucineresti tu.

Izuku: potremmo preparare della carne aromatizzata alla frutta.

Masaru: come dovremmo farla? e cosa ci serve?

Izuku: frutta, acqua e carne. E' una ricetta molto semplice ma gustosissima, la facevamo spesso al villaggio. però va preparata un pò prima.

Masaru: che frutta serve?

Izuku: arance. ne ho visto un paio di alberi qui vicino. potrei andare a prenderle.

Masaru: mi faresti un favore. vado a preparare qualcos'altro.

Izuku: ci vediamo tra un pò.

e lo vidi andare verso il villaggio.

Izuku: bhe, Matcha, abbiamo un volo da fare.

salì sul drago e gli indicai dove avevo visto gli alberiAvevo raccolto non sole le arance, ma anche dei mandarini, delle mele e delle bacche.
Ero molto contento del raccolto e cosi mi feci accompagnare dal drago all'entrata del villaggio.
Passai il resto della giornata ad aiutare Masaru.
Ora ero con Shinso, diceva di volermi parlare.

Shinso: Izu, ti ricordi chi ti ha attaccato?

Izuku: si Shinso, so che sono state Asui e Uraraka. la cosa che non capisco è il perchè.

Shinso: vedi. i tuoi genitori non ti hanno detto alcune cose.

ero confuso. cosa centrano i miei genitori in questa storia?

Izuku: avanti parla.

Shinso: per spiegarti tutto devo partire da una leggenda, una leggenda che ci raccontavano da piccoli. Ti ricordi la leggenda del principe e della dea?

Izuku: si, ma è un a leggenda e non aveva neanche un finale.

Shinso: non proprio. tu non sai tutta la versione. lascia che ti racconti tutta la storia.

"Il principe Arata, era un principe buono e giusto. Sempre pronto ad aiutare il prossimo, senza nessuna eccezione. Un giorno mentre era a cavallo incontrò una donna. Quella donna era spaventata e stava sfuggendo da dei briganti. allora il principe dal cuore d'oro cercò un modo per aiutarla. la fece salire sul suo cavallo e la portò con se al castello. Passarono i giorni e i due ragazzi si innamorano, ma improvvisamente fece ritorno il fratello maggiore del principe. Passarono i giorni e i genitori dei due decisero chi sarebbe stato il successore. I fratelli erano convinti che il nuovo re sarebbe stato il fratello maggiore, ma i genitori decisero diversamente. Il principe Arata fu incoronato nuovo re, ma il fratello maggiore mise da parte l'amore per il fratello e lo fece sostituire dalla gelosia e dall'invidia. Riunì un gruppo di maghi oscuri e lasciò che l'oscurità mangiasse la sua anima. Il regno del fratello prosperò. Si sposò con la ragazza e poco dopo ricevettero la notizia dell'arrivo imminente di un nuovo membro della famiglia. Nel regno ci fu una grande festa, ma la felicità durò poco. Il fratello maggiore attaccò il suo regno, ci fu una grande battaglia dove Arata sconfisse il fratello, ma a costo della sua vita. La ragazza si gettò sul corpo del suo amato e pregò gli dei, pregò i suoi familiari di riportare in vita il suo sposo. Gli dei, inteneriti da quella scena, e sorpresi delle lacrime della giovane, che si rivelò niente di meno che la figlia del Dio Sole, decisero di fare qualcosa, ma non potevano riportare in vita i morti. Allora presero l'anima del principe e  promisero una nuova vita a quel ragazzo, e grazie a tutte le buone azioni che aveva compiuto si decise che nella sua nuova vita sarà protetto dagli dei. Ancora oggi dopo moltissimi anni si aspetta il ragazzo che avrà gli dei dalla sua parte."

Izuku quel ragazzo sei tu.
Tu sei il principe Arata.

Izuku: C-c-cosa.

Non riuscivo a credere alle parole di Shinso. Io ero l'incarnazione del principe Arata.
Io avevo gli dei dalla mia parte.
Non potevo crederci.

Finalmente ho finito di ripostare i 20 capitoli.
Da adesso in poi ci saranno i nuovi e attesi capitoli.
Scusate se vi ho fatto aspettare tanto.

Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora