Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisione

Capitolo 17

Pov's Izuku

Avevo preso tutte le mie cose, ed ora stavo guardando una signora con un pancione e il suo compagno entrare dentro alla mia vecchia tenda.
L'uomo guardò prima me e poi Masaru e Mitsuki accanto a me.

X: grazie per aver trovato una casa per me e la mia famiglia.

Masaru: non è me che dovete ringraziare, ma questo ragazzo.

Masaru portò la sua mano sulla mia schiena e mi spinse più avanti.

Masaru: questa era la sua capanna e l'ha ceduta a voi.

La donna sentendo il discorso uscì e affiancò il marito.

Y: grazie mille ragazzo.

Izuku: di nulla.

Ero super imbarazzato, ma comunque le sorrisi.

Izuku: signora a che mese è?

La signora si accarezzò il ventre mentre sorrideva.

Y: sono alla fine del nono mese.

Izuku: quindi ci siamo quasi.

Y: si, in effetti sono molto nervosa.

Izuku: non c'è ne bisogno, sarà un'ottima madre.

Y: tu dici?

Izuku: ne sono più che sicuro. Mi raccomando stia a riposo.

Li lasciai lì e me ne andai.

Non avevo ancora visto da nessuna parte Shinso ed ero un po' in pensiero.

Cercai per tutto il villaggio, ma niente, tristemente smisi di cercarlo e andai a trovare il mio Matcha.Per la strada incontrai Kirishima.

Izuku: ciao Kiri.

Kirishima: oh, ciao Izuku. Dove stai andando?

Izuku: vado a trovare Matcha.

Kirishima: Matcha? E chi è?

Lo vidi confuso e ridacchiai.

Izuku: è il mio drago. Ho scelto un nome carino vero?

Kirishima: insolito ma carino.

Ridacchiò anche lui e ci incamminammo insieme verso i draghi.
Appena arrivati notai con la coda dell'occhio Kacchan, era impegnato ad allenare i ragazzi.
Guardando bene nella radura il mio drago non era lì.
Uffa, volevo coccolarlo un po', sbuffai e mi girai per andarmene ma una voce mi fermò.

Kirishima: ehi, Izuku dove stai andando?

Aveva urlato talmente tanto che tutte le persone presenti nella radura si erano girate priva verso di lui e in seguito verso di me.
Mi avvicinai a Kirishima sotto lo sguardo di tutti.

Izuku: ho notato che non c'era il mio drago e allora stavo tornando al villaggio.

Kirishima: ma noo, rimani con noi.

Annuii e mi accomodai su una roccia che era poco distante.
Da lì avevo la visuale perfetta di tutta la radura, potevo guardare Kacchan che sbraitava contro quei ragazzi o i draghi che sembravano godersi le gaffe dei ragazzi che si allenavano.
Dopo un po' decisi di scendere da quel masso e mi sdraiai sull'erba, in quella posizione mi stavo rilassando, avevo il sole che mi riscaldava e una leggera brezza mi portava l'odore del bosco.
Era tanto rilassato da non sentire più nessun rumore, ma quando mi sentì toccare la testa aprì di scatto gli occhi e lanciai un urlo assurdo.

Kacchan: Nerd smettila di urlare sono io.

Izuku: ma sei stupido? Mi hai spaventato!

Avevo il cuore che batteva fortissimo, portai una mano sul petto e iniziai a inspirare ed espirare in modo lento così da tranquillizzarmi.

Kacchan: ti ho chiamato più volte Nerd, ma tu non rispondevi.

Ricevette un occhiataccia e in risposta ridacchiò.
Mi alzai e lo sorpassai.

Kacchan: Oi Nerd, aspettami.

Izuku: no.

Lo sentì sbuffare e me lo ritrovai accanto.  Teneva il mio passo senza problemi.

Kacchan: dai smettila di essere imbronciato.

Izuku; tsk, smettila mi stai innervosendo.

Sentirlo ridere mi fece innervosire ancora di più, tanto da portarmi ad allungare il passo e lasciarlo indietro.

Pov's Shoto 

Era passata quasi una settimana dall'ultimo incontro avuto con l'Omega, in questi giorni l'immagine dell'Omega insieme a quei barbari non mi aveva mai abbandonato.
L'idea di lasciarlo lì mi disgustava, lui doveva essere il mio compagno, non quello di uno di quei selvaggi o peggio ancora di quel burbero e arrogante di Bakugou.
Nello studio gli unici rumori presenti erano quelli dei miei passi, non riuscivo a stare fermo in un posto e il fatto di non aver trovato il modo di portare da me quel ragazzo non aiutava.

Nastuo: fratello, ancora ad arrovellarti per quell'Omega.

Shoto: non è un semplice Omega
Ringhiai usando il tono del mio Alpha, Mio fratello insietreggiò impaurito.

Nastuo: hai ragione fratello, ma non puoi fare così, sei chiuso in questa stanza da giorni, l'unico contatto con il mondo che hai è quella finestra. Devi uscire e svagarti un po' e poi troverai il modo per riprenderti quello che è tuo.

Aveva ragione, di questo passo non troverò mai un piano.

Shoto: hai ragione, devo uscire e non pensare. Ma dove potrei andare.

Nastuo: se permetti, è stata costruita da poco una struttura a tre giorni dal castello. Si dice che sia perfetta per rilassarsi.

Shoto: e di cosa si tratta.

Nastuo: pare sia una casa di tolleranza.

Shoto: capisco. Bene è deciso andrò lì, fratello ti unisci a me?

Nastuo: con molto piacere. Vado a preparare i cavalli.

Mi voltai verso la finestra e osservai le domestiche che percorrevano velocemente il giardino.
Tutto d'un tratto, la stanchezza si impossessò di me. Questo viaggetto mi farà sicuramente bene.

Pov's Kacchan 
Io e Deku eravamo quasi arrivati al villaggio. Lui mi teneva ancora il broncio, era così tener.. Ma cosa vado a pensare...
Un rumore di passi e di rami che vengono calpestati attirò la mia attenzione.
Chi poteva essere? Portai la mano alla mia spada, pronto a tirala fuori in caso di pericolo. Il tempo sembrò fermarsi, aspettavo che l'origine del rumore uscisse allo scoperto.
Ma quando quel qualcuno uscì, ringhiai in modo infastidito.
Il morto di sonno e pikachu si erano fatti finalmente vivi.

Kacchan: alla buonora morto di sonno. E ciao anche a te pikachu. Spero sia stato un pomeriggio calmo.

Shinso: Bakugou. Ciao Izu ben tornato tra noi.

Izuku: potrei dirti la stessa cosa.

Aia questa era buona, ma bravo il broccolo. Scoppiai in una risata alla faccia dei due.

Kacchan: dai torniamo al villaggio.

Izuku: vero, meglio andare.

Shinso: vi seguo.

Mi aspetta una serata molto lunga.