Capitolo 23

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Pov's Kacchan

La notte fu schiarita piano piano dalla luce, mi voltai per l'ennesima volta e frustrato mi alzai.
Quella appena passata fu una notte in bianco, non ero riuscito a chiudere occhio per colpa di tutti i pensieri che mi ruotavano in testa.
Era ancora troppo presto per partire e allora decisi di fare un giro nei dintorni.
Mi addentrai nel sottobosco e camminai fino a quando un albero di mele mi si presentò davanti.
Né raccolsi un paio e ritornai indietro, sulla strada del ritorno ne addentai una.
Era troppo dolce per i miei gusti, ma sempre meglio di niente.
Arrivato dove c'era l'accampamento, trovai le guardie già intente a smontare il tutto.

All Might: Buongiorno giovane Bakugou, com'è andata la nottata?

Un ringhio da parte mia fu l'unica risposta

All Might: non molto bene vedo.

Kacchan: muoviamoci, ci aspettano almeno tre ore di viaggio. Chi deve venire?

All Might: saremo solo io e te giovane Bakugou.

Kacchan: bene, allora andiamo.

Fischiai al mio drago e lui arrivò subito.
Aspettai che il re fu in sella e allora salì anch'io.
Diedi due colpi al drago e lui allargò le ali per poi spiccare il volo.

Kacchan: va veloce, ma cerca di evitare movimenti troppo azzardati, okay?

Il drago mi guardò male, odiava essere costretto a non fare quello che voleva.

All Might: capisce quello che dici?

Kacchan: certo. I draghi sono creature leali e intelligenti, forse più di noi.

All Might: capisco, che magnifiche creature.


Pov's Izuku

Avevo passato la notte con il mio drago.
Lui aveva capito subito che qualcosa non andava e allora mi aveva fatto spazio nel suo letto.
Ora ero accanto a lui, precisamente nascosto sotto una sua ala.
Quando mi ero svegliato il drago stava usando la sua ala come protezione e ringhiava verso qualcuno, ma non riuscivo a capire il perché di quel comportamento, poi quando sentì la voce di Masaru capì tutto.
Il drago aveva capito che qualcuno del villaggio mi aveva fatto qualcosa e allora mi stava proteggendo.
Lo accarezzai dolcemente e mi accoccolai ancora di più a lui.
La discussione tra Masaru e il dragone durò a lungo, ovviamente ne uscì vincitore Matcha.
Masaru aveva continuato a ripetere che quello che era successo non era grave, e che se avesse avuto l'opportunità di parlarmi mi avrebbe spiegato tutto, ma il drago continuava a ringhiargli contro,
Per calmare la situazione intervenì anche il drago di Masaru e dopo un po' che il drago dell'uomo se ne andò anche Masaru fu costretto a ritirarsi.
Ormai la mattinata era passata. Erano più o meno le dieci e allora mi decisi di ritornare al villaggio e di prendere alcuni abiti, così da fare un bagno.
In completo silenzio entrai nel villaggio, e senza farmi scoprire da nessuno riuscì a prendere dei vestiti.
Nella camera trovai un biglietto di Mitsuki d Masaru
Diceva:

Caro Izuku.
Ci spiace che tu sia venuto a conoscenza di questa storia in questo modo.
I tuoi genitori volevano parlartene già da molto tempo, ma l'intrusione è le richieste dei Todoroki fecero slittare i loro piani.
I tuoi genitori ti hanno cresciuto per essere forte ma delicato, deciso ma gentile e soprattutto adatto a regnare su tutti noi.
Spero perdonerai Shinso, lui si è trovato in questa situazione.
Continuava a ripeterci di dirti la verità, ma noi non lo abbiamo ascoltato ed ora lui sta passando come cattivo.
Credici il ragazzo ti vuole un bene dell'anima.
Ti prego di perdonarlo e di perdonarci.

Mitsuki e Masaru

Sapevo perfettamente di aver reagito in modo esagerato, ma in una sera tutto le mie convinzioni erano state distrutte.
Sapevo di dover dare a loro la possibilità di spiegare, ma conoscendo il mio carattere non sarebbe uscito nulla di buono.
Soprattutto se il confronto sarebbe avvenuto adesso.
In questo momento avevo bisogno di calmare i nervi, e nulla era meglio di un bagno.
Uscì dal villaggio stando attento a non farmi vedere e andai al lago.
Cercai un punto nascosto e lo trovai a pochi metri da dove ero solito farlo nei giorni scorsi.
Li l'acqua era meno profonda ma molto più calda e soprattutto tranquilla.
Questo era dovuto alle chiome degli alberi che nascondevano il luogo da occhi indiscreti ma allo stesso tempo facevano entrare quei raggi che riscaldavano l'acqua.
Appena il mio corpo toccò l'acqua una tranquillità assurda si impossessò di me.
Grazie a quella tranquillità mi ritrovai a riflettere, in maniera più esterna e calma, alla situazione in cui mi trovavo.
Non potevo far capire a tutto il villaggio cos'era successo, quindi avrei dovuto far finta di nulla.
In più la situazione di Shinso e Denki giovava a mio favore.
Nel primo periodo di gravidanza l'Alpha non poteva lasciare solo l'Omega per molto tempo.
E se io trovassi degli impegni che mi terrebbero la giornata impegnata riuscirei ad evitare anche Mitsuki e Masaru.
Non avrei potuto evitare l'argomento per sempre, ma potevo guadagnare tempo.
Uscì dall'acqua quando avevo tutta la pelle raggrinzita, segno dell'essere stato troppo tempo immerso in acqua.
Mi asciugai e mi rivestì con molta calma.
E con altrettanta calma tornai al villaggio.
Quando mi ritrovai a pochi metri dal villaggio, ma allo stesso tempo nascosto dagli alberi, sentì molte voci.
Mi avvicinai stando attento a non farmi scoprire e trovai tutto il villaggio all'entrata.
Sembrava stessero aspettando qualcuno.
Quel qualcuno arrivò poco dopo.
Il drago di Kacchan atterrò davanti alle persone e dal drago scese oltre al ragazzo un'uomo alto e biondo.
I capo villaggio andarono a salutare l'uomo, dietro di loro c'era Shinso e tutti gli altri.
Kacchan si avvicinò al resto del gruppo e mi parve che i suoi occhi cercassero qualcuno, ma poi si girò nuovamente verso i genitori.
L'uomo si presentò.
Era il re All Might.
Cavolo avevo dimenticato degli ospiti che aspettava il villaggio.
Il gruppo entrò nel villaggio e io mi avvicinai molto attentamente.
Arrivato alla porta del villaggio non trovai nessuno.
Tutte le persone erano tornate a fare le loro faccende.
Le uniche che erano sulla strada che portava all'interno del villaggio erano All Might, Mitsuki, Masaru, Kacchan e Shinso.

Captai un filo del discorso.

All Might: dov'è il ragazzo.

Mitsuki: vede All Might, ieri siamo stati costretti a dirgli la verità, non l'ha presa molto bene.

Shinso: è colpa mia signore.

Kacchan: di cosa state parlando?

All Might: ahahahah me lo aspettavo.
Ma sapete dove si trova?

Masaru: stamani era con il suo drago, ma proprio la creatura no mi ha fatto avvicinare al ragazzo.

Kacchan: di chi state parlando? Potreste rispondermi?

Mitsuki: stiamo parlando di Izuku.

Kacchan: sono stato lontano per una notte ed è successo il finimondo.
Aggiornatemi.

Masaru: Izuku è un parente di All Might. E anche erede al trono.

Kacchan: cosa?

All Might: già, per la precisione il figlio di mio fratello.
Quindi fatemi capire. Non sapete dove si trova l'erede al trono?
Non sapete dove si trova mio nipote?

Non sapevano cosa rispondere, si notava benissimo.
Quindi presi un grosso respiro e mascherai tutti i miei sentimenti.
Mi feci avanti con passo calmo e deciso.
In fine usando un tono freddo parlai.

Izuku: in verità, io sono dietro di voi.

Sono tornata ...
Scusate se vi ho fatto aspettare tanto, ma avevo un piccolo blocco.
Per sboccarmi ho scritto una short story sempre sulla bakudeku.
Se volete fare un salto è già completa sul mio profilo.
Cercherò di aggiornare nel minor tempo possibile.
Al prossimo capitolo
Ele🌸

Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora