Capitolo 12

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Pov's Izuku
Alle prime luci dell'alba venni rapito dalle braccia di Morfeo.
Ancora assonnato, guardai chi era quella persona così meschina da svegliarmi così presto.
Era Masaru, cosa voleva a quest'ora.
Masaru: mi spiace svegliarti così presto, ma il villaggio nostro alleato, ci ha richiesto un aiuto.Tutti quelli con dei draghi dovranno partire ora.
Annui, alzandomi e andai verso l'uscita.
Fu allora che sentì Kacchan urlare contro qualcuno.
Uscì velocemente e trovai Kacchan che cercava di svegliare Shinso.
Kacchan: morto di sonno, maledizione alza
quel culo.
Mi avvicinai e gli appoggiai delicatamente una mano sul braccio.
A quel gesto sentì una scossa per tutto il mio corpo, ma non ci prestai attenzione.
Izuku: non riuscirai mai a svegliarlo in quel modo. Fa fare a me.
Kacchan: lo voglio sveglio e pronto entro dieci minuti. Mentre tu tornerai a dormire.
Izuku: Kacchan, mi ha svegliato tuo padre, dicendomi che tutti quelli con un drago erano chiamati ad aiutare.
Sbuffò e andò sbattendo i piedi verso il padre.
Kacchan:vecchio, che cazzo ti salta in mente...
E poi lo non sentì più.
Intanto io entrai nella tenda del viola e dopo vari tentativi, riuscì a fargli aprire gli occhi.
Si alzò e andammo insieme verso la radura. Nel percorso si unirono a noi Mina, Kirishima, Sero e Denki.
Nella radura c'erano un sacco di Alpha, alcuni parlavano tra loro, altri guardavano i draghi più grandi della radura. Ovvero il mio e quello di Kacchan.
Mi girai a guardare dietro di me e notai come Mina e Kirishima si stavano coccolando.
Un sorriso si formò sul mio viso per quella dolce scena e passai lo sguardo a Sero che era con il suo drago e a Shinso che era abbracciato a Denki.
Avevo notato come quei due si erano avvicinati velocemente, e constatai che erano molto carini insieme.
Allora mi avvicinai al mio drago, ma a pochi passi da lui, un Alpha mi fermò.
Alpha : cosa ci fai qui Omega. Questo non è il posto per te.
Izuku: sto andando dal mio drago. Lasciami.
Alpha: questa è bella, un Omega che ha un drago.
Ma prima che potesse aggiungere altro il mio drago lo colpì con la coda e lo scaraventò a terra.
Libero dalla sua presa, accorciai le distanze e salì in groppa al mio drago.
Mentre aspettavo che tutti gli altri furono pronti, io iniziai ad accarezzare e coccolare il drago.
Passai la testa nella sua criniera e sentì un leggero aroma di tè.
Sbarrai gli occhi, avevo appena trovato il nome del mio drago.
Matcha.
Izuku: ehi bello, ti piace il nome Matcha?Il drago mi guardò e mosse la testa come ad annuire.
Mitsuki e Masaru richiamarono tutti all'ordine e partimmo.

Arrivammo al villaggio dopo un paio di ore, i combattimenti erano già iniziati, le truppe nemiche erano leggermente in vantaggio.
Ci dividemmo in due gruppi, mente i primi andarono verso il centro del villaggio, io avevo scorto una piccola radura con donne e bambini.
Mi avvicinai a Masaru e gli indicai il posto.
Io, lui ci dirigemmo li.
Iniziammo i preparativi per portarli al sicuro.
Masaru chiamò altri draghi e li guidò verso il villaggio.
Io rimasi li, nascosto come mi era stato ordinato.

Ero nascosto da un'ora, per il momento era tutto calmo, all'improvviso delle voci giunsero alle mie orecchie.
Erano voci conosciute.
Non potevo crederci.
D'istinto uscì dal nascondiglio e mi trovai a pochi passi da due ragazze.
Izuku: Tsuyu, Uraraka siete voi.E le lacrime inondarono le mie guance.
Tsuyu: Izuku. Finalmente ti abbiamo trovato.
C'era qualcosa di strano.
Anche se erano loro, i loro odori erano diversi, come diversi erano i loro vestiti.
Izuku: dove siete state? Io e Shinso dopo esser stati attaccati siamo rimasti una settimana al villaggio.
Volevo avvicinarmi, ma il mio istinto gridava di stare fermo, o di fuggire da lì velocemente.
Uraraka: vedi Izuku, e una lunga storia. Ma ora che ti abbiamo trovato, sarà tutto più facile.
Mentre Uraraka diceva questo Tsuyu iniziava a recitare un incantesimo.
La testa iniziò a fare male.
Più tempo passava più il dolore era lancinante. Mi buttai a terra urlando e pregando di smetterla, ma il dolore continuava ad aumentare.
Non riuscivo più a sentire nulla, mente la vista si stava annebbiando, ma riuscì a vedere tre sagome entrare nella radura da dietro le due ragazze.
Non riuscì a vedere chi fossero, perché persi i sensi.

Pov's Shinso
Stavamo combattendo da un'ora, ed era da un'ora che non vedevo da nessuna parte Izuku.
Ero sempre più preoccupato, già una volta non ero riuscito a proteggerlo, infrangendo la promessa fatta ai miei genitori da piccolo.
Io ero il protettore di Izuku.
E lo sarei stato fino alla mia morte.
D'un tratto sentì due odori familiari ma allo stesso tempo diversi.
Erano gli odori di Tsuyu e Uraraka.
Appena quei odori scomparirono una brutta sensazione s'impossessò di me.
Mi girai a cercare Bakugou e lo trovai poco distante da me, impegnato a fronteggiare tre nemici in una volta.
Mi liberai velocemente del soldato difronte a me e mi diressi da lui.
Arrivato da lui, mi misi schiena contro schiena così da guardarci le stalle a vicenda.
Shinso: Bakugou, ho sentito qualcosa di strano, sono preoccupato per Izuku.
Kacchan: ora dovrebbe essere con mio padre a portare le donne e i bambini al villaggio.
Ma anch'io sono preoccupato. Se solo potessi sbarazzarmi di queste fottute comparse andrei a vedere dove si trova il Nerd.
Shinso: ma siamo circondati.
Kacchan: esatto maledizione.
MORITE BASTARDI.
Shinso: Bakugou, ho un'idea. È folle ma può funzionare.
Bakugou: PARLA.
Shinso: chiama il tuo drago , e facciamoci aiutare dalle sue fiamme. Poi sali in groppa a lui e cerca Izuku.
Mi guardò un attimo e si portò una mano alla bocca.
Fischiò chiamando il suo drago.
Orochi arrivò e iniziò a ruggire.
Kacchan: ora Orochi, sazia la tua fame di sangue.
Orochi iniziò a lanciare fiamme e la maggior parte dei soldati si buttò per terra, altri scapparono.
Per noi non fu difficile bloccare e sconfiggere quelli rimasti.
Bakugou salì sul drago e andò a cercare Izuku.
Speriamo sia tutto apposto.

Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora