Capitolo 51

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Pov's Kacchan

Una volta in volo, io e gli altri ci attenemmo al piano e lasciammo che Deku si dirigesse verso il suo avversario.
Questa scelta per quanto giusta mi faceva male.
Non vorrei lasciare solo Deku nelle faccende quotidiane, figuriamoci lasciarlo solo contro un mostro del genere, ma devo.

Kirishima: Oi bro, secondo te è giusto lasciarlo andare da solo.

Kacchan: si, il Nerd deve pensare ad affrontare All for One, non può pensare a i pesci piccoli.

Shinso: cerchiamo di alleggerire il compito a Izuku.

Kacchan: esatto e una volta finito con loro andrò da Deku.

Kirishima: allora muoviamoci a sconfiggerli

Ci buttammo nella mischia e iniziammo subito gli scontri.

Mentre combattevo avevo perso di vista tutti, se fosse stata una situazione normale avrei lasciato stare, ma avevo un pessimo presentimento.
Chiamai con un fischio il mio drago e gli saltai in groppa.
Sorvolai  il campo, così da poter aver una più ampia visuale.
Avevo già visto i vecchi  e il bastardo a metà,e tutti gli altri, ma non riuscivo a trovare Mirio.

Feci atterrare vicino ai miei vecchi il drago, e corsi da loro.
Mentre combattevano iniziai a fargli domande.

Kacchan: Oi vecchi, avete visto Mirio?

Mitsuki: sai sempre scegliere il momento di opportuno, vero?

Kacchan: si si, ora rispondi alla mia fottuta domanda!

Mitsuki: era qui poco fa.

Masaru: perché lo cerchi?

Kacchan; ho un brutto presentimento.

Masaru:non sappiamo come possiamo aiutarti.

Mitsuki: ora smamma.
E VOI, MORITE BASTARDI!

Cominciai a combattere nuovamente e non pensai ad altro.

Una volta che si furono calmate le acque ritornai sul mio drago.

Avevo percorso nuovamente il campo di battaglia, stavo tornando dagli altri quando notai qualcosa di insolito.
Poco distante dagli alberi c'erano alcuni corpi sul terreno.
Cercai di mettere a fuoco meglio la situazione e notai che i corpi erano tutti dell'esercito di All For One.
Mi avvicinai a controllare e una volta vicino ai corpi iniziai a sentire delle voci.
Una mi era sconosciuta, ma l'altra la conoscevo eccome.

Kacchan: ecco perché non ti trovavo.
Bene bestione, torna dagli altri.

I drago ringhiò e se ne andò , io sguainai la spada e raggiunsi di corsa Mirio.

Kacchan: hai bisogno di aiuto Mirio?

Mirio: una mano non mi dispiacerebbe.

Iniziammo a combattere contro il tizio con i capelli blu/grigi.
Questo era molto bravo con la spada, tanto da riuscire a tenere testa a me e Mirio insieme.

Kacchan: si può sapere chi diavolo è questo tizio?

Mirio: non sono sicuro del suo nome, ma lui è il più forte tra tutti.

Shigaraki: visto che tra un po' morirete, mi sembra giusto che voi sappiate il nome di colui che vi ucciderà.
Sono Tomura Shigaraki.

Kacchan: abbassa la cresta, comparsa!
Tu non ucciderai proprio nessuno.

Shigaraki: e tu chi saresti?

Kacchan: colui che farà il culo sia a te che al tuo capo.

Shigaraki: ahaha, illuso.
Non riuscirete mai a sconfiggere il mio maestro.
Siete delle nullità.

Kacchan: nullità chimerai tua madre, brutto deficente.
Andiamo Mirio, attacchiamo.

Lo scontro andava avanti da molto, forse troppo, tempo.
Sia io che Mirio cercavamo di resistere, ma la stanchezza stava per vincere.
Shigaraki era molto più forte di quello che credevo, ma ero ancora sicuro di poter vincere.

Con delle abili mosse Shigaraki, buttò a terra Mirio e si gettò su di me, io provai a respingerlo il più possibile, ma il suo corpo mi stava sovrastando.
Mirio vedendomi in difficoltà, si rialzò velocemente e spinse Tomura per terra, evitando che quest'ultimo mi trafiggesse con la spada.
Il colpo che ricevette fu abbastanza forte da scaraventarlo su un albero, ma non fu in grado di fargli perdere conoscenza.

Mirio: tutto bene amico?

Kacchan: ora tutto bene.
Ma non perdiamoci in chiacchiere.
Il nemico si sta rialzando.

Shigaraki con difficoltà si stava rialzando in piedi, e dall'espressione che aveva, non era di certo felice.

Shigaraki: voi inutili moscerini, come avete osato colpirmi!

Kacchan: bene, le cose si fanno interessanti.

Mirio: sbrighiamoci a sconfiggere questa scocciatura.

Iniziò uno scontro molto più violento del precedente.
Le spade si scontravano ogni poco.
Più di una volta abbiamo rischiato di essere feriti, e più di una volta siamo stati vicini a ferirlo.

Mirio: dove prende tutta questa resistenza.

Kacchan: potrà anche essere resistente, ma sta iniziando a colpire senza ragionare.

Mirio: pensi che sarà più facile sconfiggerlo?

Kacchan: non proprio.

Mirio: hai qualche idea?

Kacchan: dobbiamo colpire da punti diversi.

Mirio: uno davanti e uni alle spalle.

Kacchan: esatto.

Dopo vari colpi ci trovammo in una posizione perfetta per infliggergli l'ultimo colpo.
Ci muovemmo insieme e riuscimmo a colpirlo entrambi.
Shigaraki cadde a terra ferito e senza conoscenza,

Kacchan: Mirio, veloce incateniamolo.

Mirio: si!

Una volta incatenato e privato di qualsiasi arma lasciai a Mirio il compito di portarlo dagli altri.

Mirio: vai e aiuta Izuku.

Kacchan: tch.

Mi voltai e iniziai a correre, dovevo sbrigarmi a raggiungere il Nerd.

Mirio: ritornate tutti interi!

Kacchan: sta zitto!





Allora.
Il capitolo non mi piace, ma non posso farci niente.
Tra il lavoro e le altre cose, posso scrivere solo di notte 😩.

Comunque gli ultimi capitoli di questa storia tarderanno un po'.

Sto scrivendo uno speciale per il compleanno del broccolo.
E per il momento la mia attenzione e tutta per quei capitoli.

Scusate per eventuali errori grammaticali.
( abbiate pietà di me, che ha finito di scrivere il capitolo alle 04:00)

Vi amo
Alla prossima
Ele🌸

Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora