Pov's IzukuEravamo in viaggio da cinque giorni e ne mancavano altri tre, ma con il ritmo con cui andavamo c'è ne avremmo messo cinque invece di tre.
Izuku: Shinso, Scusami se ti sto rallentando ma ho bisogno di un'altra pausa.
Il viola si arrestò e si voltò verso di me e mi sorrise.
Molte parole ma,io ho capito al volo tutta quella cui pensava.
Quel ragazzo era un libro aperto, come io lo ero per lui.
Ci conosciamo da quando sono nato.
I suoi genitori erano il braccio destro dei miei, e per questo ogni qualvolta che si incontravano per parlare di questioni riguardanti il villaggio noi finivamo a giocare insieme.
All'inizio la nostra non era amicizia, non parlavamo neanche, ma col passare del tempo siamo diventati inseparabili.Ci eravamo seduti su un tronco, ma dopo nemmeno due minuti Shinso si era alzato ed era andato a fare un giro di ronda nel bosco.
Quel ragazzo non stava mai fermo, era intelligente e in qualsiasi situazione manteneva la calma e soprattutto era un'Alpha, tutte queste erano qualità che avrebbe dovuto avere il capo villaggio.
Lui meritava di essere il capo villaggio e invece questa fortuna l'avevo avuta io, un timido e piagnucolone Omega.
Una volta avevo aperto questo discorso con lui e mi aveva rassicurato dicendo "che sarò un ottima guida per il villaggio, vista la mia intelligenza e astuzia" ma io non mi sentivo affatto intelligente e astuto.Quando Shinso fu di ritorno, ricominciò il nostro viaggio e con mio grande stupore, alla fine dell'ottavo giorno di viaggio ci ritrovammo a pochi passi dal villaggio.
Mi appoggiai ad un albero e iniziai a canticchiare una canzone che mia madre mi cantava sempre.
E con la mente piena di quei dolci ricordi e cullato dalla canzone che io stesso cantavo, mi addormentai.Mi svegliai grazie a qualcuno che mi scuoteva, aprendo gli occhi capì che quel qualcuno era Shinso.
Mi resi conto di dove eravamo rimasti scattai in piedi facendo ridere di gusto il viola.
Mi unii alla sua risata è ci incamminammo verso l'entrata del villaggio.Arrivati all'entrata presi un respiro e andai ad avanzare, ma fui bloccato da un'uomo che ringhiava.
Istintivamente feci un passo indietro e pensai "che bella accoglienza".
Dopo aver guardato bene quell'uomo e aver intuito che si trattasse di un Alpha chiesi con un tono po fermo possibile.
Izuku: dovrei parlare con Mitsuki Bakugou.
Uomo: e cosa vorresti dal capo moscerino.
Izuku: sono venuto a parlare con lei, non con te.
Il bestione stava per controbattere ma una voce lo precedette.
??: cosa succede Zuko.
Portai l'attenzione verso la voce e notai una donna con dei capelli biondo cenere, occhi rossi e vestita con una gonna rossa con degli spacchi e un top anch'esso rosso.
La donna era seguita da un'uomo con i capelli castani e vestito con una camicia, un pantalone e un mantello.
Zuko: Oi capo, questo moscerino vorrebbe parlare con lei.
Mitsuki: con me?
Spostò con una mano il bestione e poi si rivolse a me
Mitsuki: chi sei ragazzino? E soprattutto perché hai un odore familiare?
Izuku: il mio nome è Izuku Midoriya e sono il figlio di Inko.
A quelle parole la vidi irrigidirsi e dopo un attimo sorridere.
Mitsuki:il figlio di Inko. Oddio quanto sei cresciuto, l'ultima volta in cui ti ho visto eri appena nato. Ma comunque perché Inko non mi ha avvertito del tuo arrivo? E dimmi come sta? Oddio che sbadata entra vieni, andiamo a parlare in un posto più appartato.
Mi prese dal braccio e mi trascinò dentro il villaggio.
Mi tirò con talmente tanta forza che misi male il piede ferito e un gemito di dolore mi uscì dalla bocca.
Masaru: ragazzo, cosa hai fatto alla gamba?
Izuku; questo è il motivo per cui sarei venuto qui.
Mitsuki: vieni andiamo a farti controllare la gamba.
E detto questo andammo verso la tenda per le medicazioni.Dopo essermi fatto medicare la gamba andai con Mitsuki e Masaru verso la loro tenda.
Entrato dentro mi accomodai e iniziai a raccontare gli eventi delle settimane scorse.Mitsuki: quindi Inko non c'è più.
Iniziò a piangere e si fece consolare dal marito
Mitsuki: di tutto il villaggio solo tu e quel ragazzo siete sopravvissuti.
Izuku: già. Per questo vorrei chiedervi se potremmo unirci al vostro villaggio.
Mitsuki: ma certo Izuku, non dovresti nemmeno chiederlo. Vi farò costruire al più presto delle capanne, per ora tu e il tuo amico potrete stare nella nostra.
Izuku: grazie, grazie mill....
Ma un bussare costantemente alla porta mi interruppe.
Masaru: entra.
Uomo: capi abbiamo un problema, Aizawa è andato via, ma una ragazza è entrata in calore all'improvviso e abbiamo finito anche i soppressori.
Mitsuki: cavolo, la ragazza non riesce a muoversi?
Uomo: no
Mitsuki: maledizione.
E andò a passo spedito verso l'uscita.
Izuku: Mitsuki, io son creare i soppressori.
Mitsuki si girò e mi guardò con uno sguardo pieno d'affetto
Mitsuki: Eichi porta Izuku verso il laboratorio e poi va a prendere la ragazza e portala da lui. Mentre io vado a calmare tutti gli Alpha senza un legame.
Venni portato verso il laboratorio dove iniziai subito la preparazione dei soppressori.
Quando arrivò la ragazza mi ricordai della boccetta di soppressori già pronti nella mia borsa e glieli somministrai.
I feromoni della ragazza si fermarono ma io mi bloccai a guardare la boccetta.
Tra tre giorni inizierà il mio calore.
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Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisione
FanfictionAttenzione. Saranno presenti alcuni accenni alla storia Omegaverse Fantasy •BakuDeku• di @Cappellaia__Matta02 Storia omegaverse Saranno presenti Scene smut Azioni e linguaggio brutale e/o forte Ship principale Bakudeku/katsudeku Non segue le vic...