Capitolo 10

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Pov's Izuku

Fui svegliato da qualcuno che bussava incessantemente alla porta.
All'inizio cercai di ignorarlo, pensando che prima o poi smettesse.
Ma ormai il rumore continuava da dieci minuti.
Aprire gli occhi fu orribile, ma uscire dalle coperte fu un trauma.
Di malavoglia andai ad aprire e davanti a me trovai Shinso.
Shinso: alla buonora.
Gli risposi con un occhiataccia e si mise a ridacchiare.
Shinso: dai andiamo.
Izuku: dove.
Shinso: ho convinto Bakugou a farti assistere all'allenamento con i draghi. Così ti faccio conoscere la mia lucertolona.
A quelle parole gli occhi mi si illuminarono.
Shinso: mi fa piacere che tu sia contento, ma ora dobbiamo andare.
Izuku: subito.
Ed uscì dalla mia dimora.
Arrivati al campo, con un cenno della mano salutai gli altri e andai a sedermi all'ombra di un albero.
Avevo portato con me dei libri e dei taccuini così da annotare le cose importanti, in più sapevo che lì vicino vi erano un sacco di erbe. Ero lì da due ore buone.
Ormai avevo letto i libri e ora mi stavo annoiando.
Mi sdraiai sull'erba e notai un drago nascosto tra gli alberi dietro di me.
Mi alzai e senza pensarci mi avvicinai al drago.
Non poteva essere pericoloso, infondo non mi sarei allontanato tanto e se per caso succedesse qualcosa al minimo grido accorrerebbero tutti.
Ero difronte al drago, cercavo di non fare movimenti bruschi, ma comunque il drago non si fidava di me.
Era un bellissimo esemplare di drago.
Era bianco, con delle grandi ali verdi.
Sulla testa e sulla coda aveva una specie di criniera anch'essa verde e delle lunga corna bianche.

Sulla testa e sulla coda aveva una specie di criniera anch'essa verde e delle lunga corna bianche

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Izuku: sei bellissimo.
Il drago soffiò come per ringraziare.
Izuku: capisci quello che dico.
Il drago mosse la testa annuendo.
Possibile che stia sognando.
Continuavo a guardare quel drago con occhi pieni di curiosità e quando inciampai lui mosse velocemente la testa evitandomi una bella caduta.
Ero ancora appoggiato al suo capo e senza pensare iniziai ad accarezzarlo.
Mi sedetti per terra e lui posizionò la testa difronte la mia e iniziò a leccarmi la faccia, facendomi il solletico.
Comincia a ridere, mette lui continuava a leccarmi la faccia.
Kacchan: Nerd dove cazzo ti sei cacciato
Shinso: non è divertente Izuku, dove sei?Cavolo, mi stanno cercando.
Izuku: sono qui, fermo, dai fermati ora.
Urlai.
Dopo vari rumori spuntarono Kacchan e Shinso con  le spade in mano.
Ma quando videro quello che stava succedendo rimasero a bocca aperta.

Pov's Kacchan

Ci stavamo allenando da un po' ormai, ma da più o meno dieci minuti sentivo qualcosa di strano.
Non riuscivo a capire cosa fosse quella sensazione, era come se mancasse qualcosa o qualcuno, mi guardai in torno.
Era tutto a posto, i draghi erano tutti lì insieme ai loro cavalieri.
Continuai a guardare per tutta la radura e qualcosa attirò la mi attenzione.
Sotto ad un albero c'erano dei libri.
Ad un tratto realizzai.
Dov'era finito il Nerd?
Kacchan: Oi morto di sonno, dov'è Deku.
Shinso: e lì sotto l'albero. Dove vuoi che sia.
Rispose senza guardarmi, questo mi fece innervosire ancora di più.
Kacchan: non è sotto quel fottuto albero, altrimenti no te l'avrei chiesto, idiota.
Iniziai a sbraitare.
Il morto di sonno seguito da tutti gli altri si girarono verso il sottoscritto e poi puntarono gli occhi verso l'albero.
In quel momento i draghi iniziarono ad innervosirsi, cosa molto strana.Non si erano mai innervositi tutti insieme.
C'era qualcosa che non andava.
Kacchan: morto di sonno seguimi, mentre voi imbecilli fate calmare i lucertoloni.
Andai con il viola verso l'albero.
Kacchan: Nerd dove cazzo ti sei cacciato.
Shinso: non è divertente Izuku, dove sei?
Stavo annusando l'aria ma non capivo dove fosse l'odore del Nerd.
Izuku: sono qui, fermo, dai fermati ora.
Era Deku e stava urlando.
La voce proveniva dagli alberi.
Prendemmo la spada in mano e ci dirigemmo verso la voce.
Mi aspettavo di tutto ma non quello.
Deku era con un drago. E non con un drago normale, ma con un bestione enorme e probabilmente raro visto che non ne avevo mai incontrato uno così.
Ma la cosa che più mi sorprese fu che quel drago stava leccando la faccia del Nerd.
Lui era un fottuto Omega, e gli Omega non legavano con i draghi, figuriamoci giocare in quel modo.
Com'era possibile questa cosa.
Provai ad avvicinarmi a Deku, ma in tutta risposta il drago ringhiò cercando di proteggere il Nerd.
Se prima ero insicuro, ora ne avevo la certezza.
Quel drago aveva scelto il Nerd come compagno.
Misi a posto la spada e il morto di sonno mi guardò male.
Kacchan: Oi, morto di sonno, posa la spada.
Shinso: ma quel drago ha Izuku, lui è un Omega.
Kacchan: quel drago ha scelto Izuku come compagno.
E se non abbassi subito la spada finiremo arrosto.
Il drago continuava a ringhiare verso di noi.
Kacchan: Deku, tranquilla il drago e fagli capire che non siamo dei nemici.
Deku mi guardò e cominciò ad accarezzare il drago tranquillizzandolo.
Izuku: tranquillo, sono miei amici. Non ci faranno del male.
Il drago smise di ringhiare e fece alzare il Nerd, che ci affiancò subito.
Tornammo nella radura e trovammo anche i miei genitori.
Andammo da loro e poco dopo arrivò il drago.
Tutti erano a bocca aperta e quando il drago si avvicinò a Deku e si accasciò accanto a lui lo osservai meglio.
Kacchan: complimenti Nerd, ti sei trovato un esemplare di drago magnifico.
Tutti: COSA!!
Mitsuki: che stai blaterando figlio. Come può un drago aver legato con un Omega.
Kacchan: non lo so. Ma quel drago ormai considera Deku come suo padrone. Prima ci ha anche ringhiato contro quando abbiamo provato ad avvicinarci a lui.
Mitsuki: beh, allora benvenuto nel nostro villaggio lucertolone.
Guardai il Nerd che ora era rosso in viso e mi chiesi quante altre sorprese ci darà.
Una cosa è sicura.
Saranno tante e straordinarie come lui.

Beautiful place -Omegaverse- Presto in revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora