XXXVI

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Dal giorno del nostro secondo appuntamento ufficiale, le cose fra me e Taehyung iniziarono ad andare molto meglio.
Passato tutto lo stress del periodo esami, ritornò ad essere in tutto e per tutto il ragazzo dolce e premuroso di cui, mi sono innamorato.

Eravamo nel pieno della stagione estiva; faceva caldissimo, ma tutto sommato in casa, si stava bene con il climatizzatore acceso.

"Decisamente un pessimo momento per essere in dolce attesa.
Spero, che il prossimo nasca in inverno; se decideremo mai di averne un altro." Pensai.

Ormai, mancava veramente pochissimo alla nascita del bambino; il dottore mi aveva detto che, le acque si sarebbero potute rompere da un momento all'altro, perciò ci aveva consigliato di frequentare un corso preparto  dove, oltre ad insegnarci le corrette procedure in caso di nascita improvvisa e, come gestire le mie emozioni durante il travaglio; sarei riuscito a rilassarmi un po'  fra massaggi al pancione e corsi di fitness pensati per chi come me, stava affrontando una gravidanza.

Fu anche questa un'esperienza bellissima, anche se non nego di aver provato  un leggero imbarazzo le prime volte che ci andavo.
L'ultimo giorno in cui, si sarebbe tenuto il corso per me e altre future mamme, diedero una bellissima festa  con buffet e, fui molto felice di rivedere dopo  due mesi ma questa volta, fra il personale una delle mie più care amiche; Jasmine.

-Finalmente ti sei laureata.- Le dissi con un sorriso, mentre venivo raggiunto dal mio ragazzo.

- Esatto e sicuramente, ci rivedremo di nuovo.- Mi rispose, facendomi l'occhiolino.

- Come ti senti, sapendo che il momento é vicino?-  Mi domandò, appoggiando una mano sulla mia spalla.

-Da una parte non vedo l'ora che nasca, dall'altra ho davvero paura per via del dolore. Non so quanto soffrirò visto che la cavità é più piccola e meno elastica.- Le confessai, leggermente preoccupato; in quel momento, mi guardò leggermente confusa.

-In che senso Kookie?- Chiese, continuando a guardarmi con quell'espressione sul viso.

-In breve, il bambino non uscirà davanti.
Ma da dietro. Jungkook é un ragazzo a tutti gli effetti ma, é nato con una condizione rara che gli permette di avere figli.- Le risponde, Taehyung al posto mio alzando gli occhi al cielo.

-Aaah, capisco; beh in questo caso penso che si procederà con l'epidurale, ma se volete un parto meno traumatico potete provare quello in acqua.-

Poi, iniziò a spiegarci in che modo sarebbe avvenuto; mi sembrava davvero una bellissima opzione. Ma soprattutto, meno stressante di un parto normale.

Quando finì di parlare,ero veramente tentato dal richiedere il parto in quella modalità; però il viso contratto dalla preoccupazione di Taehyung, mi dissuase.

- Non voglio che il bambino corra dei rischi inutili, Kookie.- Mi sussurrò all' orecchio, stringendomi fra le sue braccia.
- Va bene Hyungie, in effetti la mia situazione é un po' anomala perciò non sappiamo se ci possono essere complicazioni.-  Sussurrai a mia volta.

Aveva ragione; come potevo essere così stupido ed egoista, pensando di più al male che avrei provato, invece di concentrarmi sulla sicurezza e la salute di nostro figlio?

-Sono un pessimo genitore.- Dissi a Taehyung.

- Hey, Biscottino! Non dire così. Lo sai che non è vero.- Rispose, mordicchiando il mio orecchio senza però farmi male.

- Cosa te lo fa pensare che, non sarà così?- Gli chiesi, mordendomi forte il labbro.

- Il fatto che tu abbia dei genitori stupendi, i quali ti hanno cresciuto magnificamente e con tanto affetto.- Sussurrò di nuovo, dolcemente facendomi sorridere come un ebete.

Jasmine, nel frattempo si era allontanata per parlare con altre due donne che, le avevano sicuramente chiesto i nostri medesimi consigli; però, ero certo che se ne fosse andata anche  per lasciarci un po' di privacy, dopo averci visto amoreggiare.

I festeggiamenti finirono all'ora di pranzo; quindi un orario favorevole per tornare a casa, senza rischiare una sincope per colpa del caldo asfissiante.

La voglia di festeggiare non si fermò soltanto alla mattina; infatti quella sera stessa, anche Jin, avrebbe dato una festa di laurea.
Decise di fare una cosa molto tranquilla, che poteva svolgersi in serata.
Proprio per questo motivo, in casa erano tutti indaffarati a prepararsi mentre, ero seduto sul divano a guardare la TV, con i piedi perennemente immersi in acqua fredda.

All'improvviso, sentii dei fortissimi dolori al ventre e chiamai Taehyung in preda al panico.

"Alla faccia del mantieni la calma." Pensai.

Perché, era veramente impossibile!

-Cosa c'è Kookie?- Mi domandò con calma.

-H-hyungie, credo che il piccino...-

Non riuscii a finire la frase, poiché venne soffocata da delle urla; sapevo che era normale, ma quel dolore che stavo iniziando a provare era veramente indescrivibile.

-Okay, Kookie...rilassati e respira. Adesso mi allontano per chiamare l'ambulanza e, faccio venire Jin ad assisterti.-
Mi aiutò a sdraiarmi, mi strinse la mano poi, mi bació la fronte e recuperato un briciolo di calma, iniziai a respirare.

Cominciai anche a sentire, il liquido amniotico scendere lentamente fra le mie gambe.

"Mi dispiace Gary."
Pensai per un attimo al nostro divano che, sarebbe stato irrimediabilmente macchiato a causa mia.

- Che succede? Perché stavate...-  Disse Jin, facendo capolino dalla porta del bagno e, non appena si rese conto della situazione, chiamò l'ambulanza.

- Ma scusa tu non sei dottore?- Gli chiese, Taehyung  iniziando anche lui ad accusare i primi segni d'ansia.

- Si ma non posso  ancora esercitare. Poi, trattandosi di una situazione davvero delicata ho molta paura di peggiorare la situazione.- Spiegò, in tono molto calmo e in quel momento, sentii il mio ragazzo emettere un sospiro arrendevole.

Intanto, i soccorsi erano arrivati e mi stavano sistemando sulla barrella per portarmi di sotto, seguiti da Taehyung che camminava al mio fianco stringendomi la mano.

Ci guardammo negli occhi tutto il tempo, mentre mi diceva che stavo andando bene e, dovevo continuare a spingere e respirare.
Per un secondo riuscii a sorridergli, prima che una nuova smorfia di dolore si contrasse sul mio volto; stavo soffrendo, ma ero tranquillo perché sapevo che lui, sarebbe stato al mio fianco.

Angolo cottura:
É giunto il momento per Jungkook di far uscire il bimbo.
Sono incredibilmente commossa.
Ho iniziato a scrivere questa storia in agosto e quasi, non mi sembra vero di essere arrivata a questo punto.
Grazie, a tutti voi che la state seguendo e, la state amando quasi quanto l'amo io 🥺🥺
Spero rimaniate con me fino alla fine, la storia non si concluderà con la nascita di Jongho.

Il resto della vicenda però, verrà pubblicata domani perché ho il telefono scarico.

Btw buona lettura 😉❤️





My Little Secret |Taekook|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora