Accompagnai Taehyung all'aereoporto nel pomeriggio.
Mi salutò e, mi baciò un'ultima volta.
-Ci rivedremo presto.- Mi disse.
Poi, lo vidi sparire dietro le porte del gate, dove avrebbe preso l'aereo che lo avrebbe portato lontano ,anche da me.Me ne andai ,voltandomi frequentemente con l'idea che forse,avrei visto rispuntare quella chioma riccia e corvina che, in breve
tempo mi ero accorto di amare.
Ma, sapevo che non sarebbe stato così.Se fossi stato un po più egoista, forse non sarei in questa situazione e, non avrei sentito di nuovo la sua mancanza.
Quando tornai a casa , mi lanciai fra le braccia del mio migliore amico e,
piansi per ore intere con lui che cercava di consolarmi.Quello, fu uno dei momenti più strazianti della mia vita; perché non sapevo ancora come gestire certe emozioni.
Passò una settimana dalla sua partenza e, Natale era arrivato.
Avevo atteso così a lungo quel giorno , ma non avevo alcuna voglia di festeggiare.
Ultimamente, stavo sempre male di stomaco e, ad eccezione dei budini, non riuscivo a mangiare nulla.Inoltre, ero visibilmente dimagrito ma nonostante questo , mi sentivo sempre gonfio e stanco.
Allarmato, chiamai il dottore , ma senza neanche visitarmi, liquidò il problema in fretta dicendo : "Sicuramente sarà influenza."
E ,riattaccò velocemente dopo avermi elencato le medicine che, dovevo prendere in quei giorni."Perfetto, non solo non passerò il Natale con Taehyung; adesso ci si mette anche l'influenza."
- Kookie , ti ho portato il budino.- Mi disse dolcemente Jin , facendo capolino con la sua chioma rosa pastello e, due piatti pieni del mio unico sostentamento alimentare.
- Grazie Hyungie ... Ma perché due?- gli domandai incuriosito.
-Perché ti farò compagnia mentre mangi.- Disse accennando un sorriso; nel frattempo, sbucarono anche gli altri e, sempre muniti di budino, si misero seduti sul mio letto.Non so perché, scoppiai in lacrime e li abbracciai tutti, sperando che dopo nessuno di loro accusasse del mio stesso male.
-Alla fine é Natale , se tu non puoi festeggiare normalmente ci adattiamo.-
Disse poco dopo Hobi, dandomi una carezza sui capelli e,mi regalò uno dei suoi splendidi sorrisi che, gli davano una particolare piega a forma di cuore alle labbra.
-Quindi mi state dicendo che, rischiereste un sovraccarico di zucchero soltanto perché l'unica cosa che mi resta nello stomaco é il budino?- Gli domandai sconcertato.
- Esattamente.- Rispose Jin, facendo annuire gli altri di conseguenza.
-Voi siete matti...- Mormorai ridacchiando.
- No ti vogliamo bene e non vogliamo farti sentire escluso. - Mi corresse Jimin.
- Grazie Hyung... Mi sento molto meglio anche se non volevo festeggiare così.- Dissi con una punta di tristezza nella voce.Nel pomeriggio, arrivarono i miei genitori;ero davvero contento di rivederli dopo mesi.
Mia madre notò subito quanto fossi diventato magro e, si spaventò talmente tanto da farmi una lunga e noiosa ramanzina su quanto fosse importante non saltare i pasti .
-Mamma , ho solo un po' di influenza. Mi passerà presto.- Le dissi , facendole un sorriso rassicurante.
-Ma sei andato dal dottore?- Mi chiese con aria preoccupata.
- L'ho chiamato ... e mi ha detto che sono i sintomi dell'influenza intestinale che c'è in giro.- Le risposi.
-Se si é sbagliato , lo faccio radiare dall'albo dei medici.- Disse leggermente arrabbiata.- Dai mamma non esagerare, sono sicuro che non è nulla di grave.- Provai a tranquillizzarla.
Mi dispiaceva far preoccupare tutti , ma in un certo senso... era bello essere attorniato da persone che, mi facessero sentire così amato.
Verso sera, mentre eravamo tutti riuniti in camera mia, il telefono iniziò a squillare; lo afferrai e mi spuntò un enorme sorriso ,quando lessi il nome sulla schermata e, risposi.
-Hyungie...- Dissi , arrossendo imbarazzato; mi alzai dal letto e corsi in bagno.
Mia mamma, mi guardò accigliato, mentre gli altri ridacchiavano quando lasciai la stanza.
-Ciao Kookie!- Esclamò felice.
Oddio com'era bello sentire di nuovo la sua voce, mi era mancato così tanto.
- Come le stai passando le feste ?- Gli chiesi.
Sentii Taehyung singhiozzare.
- Uno schifo, perché mi manchi... - Mi rispose in modo particolarmente triste.
Non potevo vederlo , ma potevo giurare che dalla voce, avesse appena smesso di piangere.
-Mi manchi anche tu... Quando torni?- Gli chiesi cercando di trattenere le lacrime; non volevo farlo stare peggio.
-Vorrei essere lì già da domani...ma non posso. Gli aereoporti sono chiusi fino a gennaio.- Mi rispose.
-State festeggiando tutti insieme?- Mi domandò poi.
- Si, ci sono anche i miei genitori a casa.- Gli dissi, sorridendo al vuoto.- Cosa avete mangiato? - Mi chiese curioso.
-Io un triste piatto di noodles istantanei.- Mi spiegò ridacchiando.- Budino alla fragola , fatto da Jin.-Dissi a mia volta.
- E basta?-
Sembrava un po' deluso dal fatto che , avessimo cenato a base di budino.- Si Hyungie, mi sono ammalato ancora e non riesco a digerire niente oltre ai budini.- Gli spiegai con calma.
- Allora cercherò di tornare il più in fretta possibile. Ora ... Devo andare. Che qui é Tardissimo.-
Dal tono di voce , sembrava davvero preoccupato per me.
Io non volevo che rinunciasse , però mi mancava davvero tanto.-Va bene Hyungie allora,buon Natale...- Lo salutai.
-Anche a te..- Disse, prima di riattaccare definitivamente.
Quando staccai , tornai nella mia stanza , un po' più leggero.
- Kookie chi era al telefono?- Mi domandò mia mamma.
La guardai, diventando paonazzo .
- Nessuno mammina.- Risposi ridacchiando nervosamente."Dio che imbarazzo!!" Pensai;poi mi nascosi sotto le coperte.
-Kookie hai trovato il fidanzato per caso?- Mi chiese di nuovo insistentemente.
- Ci stiamo frequentando...- Le risposi ; e trillò felice non appena apprese la notizia.
- Chi è ? Lo conosco?- Mi domandò di nuovo, ancora più curiosa di prima.
- Si e anche molto bene...- Le dissi ancora più imbarazzato di prima; tanto prima o poi lo avrebbe scoperto comunque.
Mi lanciò uno sguardo interrogativo.
- Mamma ... Sto insieme a Taehyung.-
Evitai il suo sguardo, avevo paura della sua reazione; ma la mamma mi abbracció e si congratulò con me ,come se fosse una cosa del tutto normale.
Che avesse notato qualcosa quel giorno?- Ci avevo visto bene allora quel giorno.- Mi sussurrò all'orecchio.
-Cioé... Mi stai dicendo che ... Avevi già capito come sarebbe andata a finire ?- Le domandai, sorpreso.
- Beh tesoro, quando ha visto te in cucina ha smesso di prestare attenzione a qualsiasi altra cosa lo circondasse.- Mi rispose ridacchiando.
- E poi , scusa se lo dico ... Ma tua sorella non merita un ragazzo così dolce come lui. Quindi sono contenta che stia con te.- Continuò il discorso.E con questo capii che, i miei genitori avevano finalmente compreso di che pasta era fatta mia sorella.
Forse le cose stavano davvero cambiando per me.
Ma non sapevo fino a che punto potevo esserne felice.Angolo cottura:
Si Kokko ci crediamo al fatto che sia influenza.
Btw , siamo vicini al momento che aspettavate :')
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My Little Secret |Taekook|
FanfictionJungkook é un ragazzo molto maturo per la sua età. Da sempre dedito allo studio si trasferisce a Seoul, la capitale della Korea del sud , per continuare i suoi studi e coronare così, il suo sogno di diventare regista. Ma per Jungkook le cose non son...