Passò un anno da quella serata in cui, rincontrai dopo tanto tempo mia sorella.
La sua personalità era pressappoco sempre la stessa; dispotica, esplosiva, fragile ma allo stesso tempo forte; come ogni ragazza sa di essere. In poche parole imprevedibile ma, senza quel pizzico di cattiveria ed egoismo caratteristico degli anni passati.
Si era ripresa velocemente ed era riuscita a riprendere in mano la sua vita, nonostante si crucciasse spesso per la sorte di suo figlio.
In quanto al nostro rapporto fra fratelli invece, stavamo cercando di rattoppare insieme un vestito fin troppo rovinato e, finalmente ci stavamo riuscendo; seppur con molti sforzi da parte di entrambi.All'inizio non ci veniva naturale mostrarci affetto: Pensavo fosse una cosa normale perché, ci vuole tempo a ricostruire una relazione fino ad adesso basata sull'odio; però piano piano, si potevano vedere i primi risultati del nostro impegno e, non potevo che esserne contento.
Quella mattina dopo essere stati per un paio d'ore al telefono, decisi di invitarla alla consueta grigliata fuori città con i miei amici: ormai era diventata una specie di tradizione settimanale, se si può chiamare così.
Però ero consapevole che molti di loro sarebbero stati contrari alla cosa quindi, decisi di non dir loro niente e mi comportai come al solito.
Hyuna si presentó a casa mia puntuale come un orologio svizzero: mi aiutò ad intrattenere il piccino che ormai era vicino a compiere i suoi tre anni, mentre iniziavo a preparare le borse e una volta finito di fare tutto, decisi di andare a svegliare quel pigrone di Taehyung; un po' mi dispiaceva, era così carino quando dormiva abbracciato al cuscino ma dovevo farlo altrimenti, saremo sicuramente arrivati in ritardo.
<< Hyungie!!>> Lo chiamai più volte ma, non accennava a volersi alzare dal letto;
Allora presi la rincorsa, gli saltai sulla schiena cominciando a schiaffeggiarlo e finalmente, dopo un po' iniziò a dare dei segni di vita.<< Ancora cinque minuti Kook..>>
Si lamentò assonnato.<< Si, cinque per volta. Dai alzati bradipo! Sono già le otto; manchi solo tu!>> Gli dissi ridacchiando.
Taehyung mugolò infastidito poi, si girò completamente verso di me fissandomi con uno sguardo a mio avviso fin troppo sensuale: non appena capii com'eravamo messi arrossii violentemente e, cercai di spostarmi.
Successe tutto in un attimo, così velocemente che non ebbi tempo di reagire come dovevo: Taehyung mi bloccò sopra di sé, stringendomi per i fianchi mentre un sorrisetto furbo si formava sulle sue labbra."Oddio, non adesso.
Non adesso.
Non puoi agitarti in questo modo per una cosa del genere." Pensai fra me e me provando a calmarmi; ma tutto fu inutile perché divenni ancora più ansioso di prima.Si, stavamo vivendo insieme ma fra noi non c'è stato nulla di più di alcuni baci sulla guancia e se, proprio vogliamo esagerare qualche abbraccio durante la notte.
Nonostante condividessimo lo stesso letto da ormai un anno, non mi toccava e non mi desiderava come un tempo.
Questa situazione a volte, mi faceva dubitare del suo amore per me; ma non volevo rovinare di nuovo tutto per cui, cercai di tenere le insicurezze ed i dubbi per me, solo e soltanto per me.In quel momento tensione che c'era fra noi, era talmente forte che se fosse stata visibile ad occhio nudo, la si poteva tagliare e spalmare sopra una fetta di pane e addirittura mangiarcela per colazione.
Peggiorò ancora di più quando, decise di mettersi seduto.
Ci ritrovammo faccia a faccia: così vicini che i nostri nasi a momenti si sfioravano.
Bastava avvicinarsi ancora di qualche millimetro per poter riassaporare le sue labbra morbide dopo tanti anni; bastava così poco eppure, non lo feci perché non mi sentivo ancora pronto.
Gli pizzicai le guance e gliele tirai un po'.<< Alzati pelandrone.>> Dissi ridacchiando per nascondere il nervosismo.
<< Uffa... Okay.>> Rispose mettendomi il broncio.
Poco dopo senza neanche un minimo di preavviso mi sollevò, prendendomi a mo' di sacco delle patate.<< Hyung! Dai lasciami!! Mettimi giú!>> Urlai dimenandomi.
<< No! >> Esclamò ridendo sguaiatamente.
<< Chi vuole un sacco di patate??>> Chiese entrando in salotto, mentre Jongho e mia sorella si unirono alle risate.
<< Io!! Appa!! Io!!>> Urlacchiò il piccino ridendo.
<< Va bene, aspetta che lo metto giù. Guarda che é pesante!>> Disse buttandomi sul divano.
<< Hyungieee!! Non sono pesante! Sono diversamente leggero!>> Dissi stizzito e, gli lanciai un cuscino in piena faccia per vendicarmi.
Successivamente, susseguí una breve ma intensa battaglia di cuscini dove, Taehyung ne uscì sconfitto.<< Okay, vado a prepararmi. Poi chi lo sente Jin se arriviamo in ritardo.>> Disse sventolando un fazzoletto bianco in segno di resa.
<< Ecco. Bravo lo hai capito finalmente!>> Esclamai ridendo.
Passarono diversi minuti e finalmente, ne uscì vestito di tutto punto: ora eravamo pronti ad affrontare il primo viaggio ufficiale di famiglia che per inciso, sarebbe durato due ore.
Ma noi, eravamo preparati anche a questa evenienza; infatti, il tempo passò piuttosto velocemente fra chiaccherate e intonazioni corali piuttosto mal assortite delle hit estive del momento.Quando arrivammo alla baita avevano già cominciato a cucinare; lo si poteva capire dal fumo che produceva il carbone, visibile da alcuni metri di distanza da noi.
<< Siete in ritardo.>> Disse Jin incrociando le braccia; sembrava piuttosto infastidito dal fatto che ci avessi messo così tanto ad arrivare.
<< Oh dai Hyung, non è colpa mia se questo pigrone si lamentava che voleva dormire.>> Gli risposi assumendo un'aria dispiaciuta.
<< Già, però vedo che non ti sei risparmiato a portarti appresso anche quella simpaticona. Doveva essere una cosa fra amici. Lei non è mia amica quindi, non è la benvenuta.>> Replicò acidamente; non appena notò la presenza di mia sorella e quasi mi fece pentire di averla portata con noi.
<< Per favore, so che si è sempre comportata molto male nei miei confronti. Ma ti posso assicurare che stiamo rimettendo le cose a posto fra noi...>> Mormorai abbassando lo sguardo.
<< Poi, quando le cose andranno bene per lei ti prenderá a calci nel culo come ha sempre fatto.>>
Non ho mai pensato a quest'eventualitá, ma speravo in cuor mio che le parole del mio migliore amico non si sarebbero mai avverate.
Angolo autrice:
Buongiorno a tutti :')
Sono ritornata con un nuovo capitolo!!!
Ma quanto sono carini i Taekokki che si prendono in giro?Secondo voi, come reagiranno gli altri ragazzi alla presenza poco desiderabile di Hyuna?
Lo scoprirete alla prossima puntata!
Come al solito, spero che il capitolo vi sia piaciuto e ora, vado a mettermi in pari anche con le altre !
Buona lettura 😉❤️
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My Little Secret |Taekook|
FanfictionJungkook é un ragazzo molto maturo per la sua età. Da sempre dedito allo studio si trasferisce a Seoul, la capitale della Korea del sud , per continuare i suoi studi e coronare così, il suo sogno di diventare regista. Ma per Jungkook le cose non son...