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Luci.
Luci ovunque.
Luci accecanti e di ogni colore;
Musica assordante, che fuoriusciva dalle mura dei locali e gente che puzzava di Alchool ,  si trascinava a fatica barcollando qua e là, senza una meta precisa , con occhi spiritati e spenti.
Questa era la città di notte.
" Alla fine non mi sono perso poi molto in tutti questi anni." Pensai leggermente inorridito.
Per fortuna non eravamo diretti in una squallida discoteca , ma in un pub; Almeno lì ,era possibile avere una conversazione senza dover urlare.

Finalmente, entrammo nel locale dove Jimin e la sua crush, si erano dati appuntamento e con stupore notai quanto fosse tranquilla e accogliente l'atmosfera , rispetto a come me l'aspettavo.
Il ragazzo dai capelli biondi,di cui non conoscevo il nome , non appena vide il mio amico, si avvicinò a noi facendogli un piccolo sorriso.
-Lui é Yoongi ragazzi.- Disse mettendosi al suo fianco, afferrando timidamente la mano pallida e venosa dell'altro.
-Loro invece sono: Seokjin detto Jin, Jungkook e Hoseok.-  Aggiunse , guardandoci ;Era così raggiante che in quel momento , poteva benissimo prendete il posto del sole per illuminarci tutti con la sua felicità.
-Piacere di conoscervi.-  Rispose semplicemente Yoongi e, finite le presentazioni iniziò a farci strada verso il tavolo.
-Hyung da quanto tempo aspettavi?- Gli chiese Jimin . Dal numero abbastanza consistente di tazze vuote , sembrava essere lì da molto tempo.
-Non molto.- Rispose in modo calmo.
-Capisco ... Eri qui da solo ?- Domandò leggermente titubante.
-No , tranquillo uno dei miei amici é andato a prendere l'altro perché arriva da fuori. Fra poco arrivano.-  Gli disse tranquillamente e per nulla turbato, all'idea di rimanere da solo per un po'.

Mentre assistevo a quel timido approccio di iniziare una conversazione, non potevo fare a meno di pensare che forse non eravamo poi tanto differenti;
Anch'io come lui , non ero spaventato all'idea della solitudine, dal momento che ci sono andato a braccetto per anni e, come una cara amica che doveva trasferirsi, la salutai il giorno in cui misi piede in quella casa.

Gli altri , molto più socievoli di me , iniziarono ben presto a conversare a loro volta con Yoongi; riempiendolo di domande che ad occhio sconosciuto, potevano sembrare invadenti , ma sapevo che in realtà lo facevano per proteggere Jimin da un'altra delusione.

Riportai alla mente i ricordi di quel periodo in cui, quel ragazzo dal cuore  tenero e dall'anima fragile , venne tradito dal proprio ex ragazzo, che amava più di sé stesso.
Ricordo ancora con una leggera malinconia, le giornate passate a tirarlo su di morale, quando le sue imprevedibili crisi di pianto , si facevano sentire ed era quasi impossibile calmarlo.
E , persino da me che l'amore da sempre mi è stato sconosciuto, cercai di fare il mio meglio per aiutarlo a dimenticare.
"Spero che lui non sia un completo bastardo...come Dohyun." Pensai, scuotendo la testa.

-Jungkookie.- Mi sentii improvvisamente chiamare e, fui obbligato a ritornare alla realtà , lontano dai mie pensieri molesti.
-Si Hyung?- Domandai, cercando di sembrare almeno un po' reattivo.
-Ben tornato fra noi !A cosa stava pensando la tua testolina blu?- Sussurrò il mio migliore amico, facendomi arrossire per l'imbarazzo.
-Niente Hyung.- Risposi sommessamente.
- Ah non dire cavolate,sento gli ingranaggi del tuo cervellino muoversi fin qui.-  Disse ridacchiando.
-Te lo dico a casa...Non é il momento.- Sussurrai.
-Va bene , spero soltanto che non siano cose brutte.- Disse allegramente.
- Niente di tragico Hyung. Tranquillo.-  Risposi, facendogli capire che era tutto okay.
Non volevo rovinare la serata a nessuno, soprattutto a Jimin che,si stava finalmente lasciando tutto alle spalle.

All'improvviso il  campanello appeso alla porta emise un piacevole tintinnio , segno che stava entrando qualcuno e incuriosito mi girai ,per vedere chi stesse entrando.
Notai due figure alte ,incappucciate e sicuramente  infreddolite; che si guardavano intorno come alla ricerca di qualcosa  o meglio , di qualcuno.
Si avvicinarono a grandi falcate verso il nostro tavolo : dovevano essere sicuramente gli amici di Yoongi , ma non riuscivo a vederne chiaramente i visi.
-Non pensavo di rivederti così presto.-  Disse una voce familiare, provenire da uno dei due ragazzi.
Non sapendo a chi di noi si stesse rivolgendo, non risposi.
-Jungkook... Ti sei già dimenticato di me ?-  Mi domandò allora, scoprendosi il viso.
- T- Taehyung?- Chiesi a mia volta , incredulo.
- Si quello é il mio nome.- Rispose ridacchiando, mentre prendeva posto accanto a me.
Ad eccezione di Jin che lo conosceva e sapeva in quali circostanze ci fossimo incontrati, tutti gli altri avevano puntato il loro sguardo interrogativo su di noi  e, mi sentii fortemente a disagio; non mi piaceva molto essere al centro dell'attenzione, preferivo più che altro passare inosservato.
- Non sapevo che conoscessi Yoongi.- Aggiunse poi , senza smettere di guardarmi  neanche per un attimo.
- Nemmeno io sapevo che conoscevi gli amici di Jimin.- Disse il ragazzo, spostando nuovamente tutta l'attenzione su di sé.
Sospirai in modo impercettibile, tutta quella situazione mi stava facendo desiderare di essere a casa davanti ad un bel film, anziché qui.
- No Hyung conosco soltanto due di loro, ci siamo incontrati  un mese fa. - Gli rispose, lanciandogli un'occhiata complice.
-Ah , capisco...Che scusa hai usato stavolta per scappare da quella strega?-
Gli chiese , ricambiando il gesto.
"Qualcun'altro si è accorto che mia sorella non ha nessun'altra qualità oltre alla bellezza." Pensai.
- Le ho detto che andavo a fare visita a mio cugino per il weekend.- Rispose  con un risolino quasi infantile, lasciandomi sorpreso.
Sembrava totalmente diverso lontano da lei ... Forse più rilassato e non perennemente teso come una corda di violino.
- E se l'é bevuta?- Gli domandai scettico.
- Assolutamente si. - Disse risoluto.
- Ma come fai a sapere di chi stiamo parlando?- Mi chiese Yoongi curioso.
-Sono il fratello della strega.- Gli risposi.
- Povero te.Come hai fatto a sopportarla per 20 anni. - Replicò.
- Infatti non l'ho mai sopportata.- Dissi sospirando.
- Allora mi sei già simpatico.- Affermò soddisfatto.
-Grazie non sto simpatico a molti.- Replicai ridendo, nervosamente; il fatto che Taehyung non sembrasse così legato a lei mi sembrò veramente strano, che stesse nascondendo qualcosa?

My Little Secret |Taekook|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora