- Beh la ragione per cui sto male una volta al mese é... -
Non riuscii mai a trovare il coraggio di finire quella frase e scappai via, lasciando i miei unici amici in cucina a guardarmi con preoccupazione.
Nella mia testa ,immaginavo già i loro visi sorridenti e amichevoli contratti in smorfie di disgusto ,una volta che sarebbero venuti a sapere del mio segreto."Sei patetico Jungkook." Dissi a me stesso , mentre mi chiudevo in camera a piangere: Avevo bisogno di calmarmi e riprendere quel briciolo di dignità che mi restava. Non sono mai stato coraggioso ; davanti ai problemi e alle sfide preferivo scappare.
"Che gran uomo che sono." Continuai a pensare , rannicchiandomi in un angolino cercando di farmi piccolo piccolo . Volevo solo sparire o terminare la mia esistenza in quel momento.- Kookie , sono Jin . Non me ne frega nulla di cos'hai da dire. Se non apri immediatamente, sfondo la porta.- Disse ,continuando a bussare ininterrottamente per un buon quarto d'ora;Il mio Hyung poteva sembrare dolce e carino , ma quando si arrabbiava faceva veramente paura.
Non appena, gli aprii la porta mi strinse fra le braccia e piansi ancora più forte: Jin restó in silenzio ad accarezzarmi i capelli , aspettando che finissi di piangere e che mi calmassi prima di dirmi qualcosa.- Va meglio Kookie?- Mi chiese , una volta che fui più tranquillo.
Io non dissi nulla : annuiì e basta, me la sono cercata questa volta la situazione scomoda. Se non mi avrebbero voluto più bene , era colpa mia.
-No Hyung , non va mai bene nulla per me.- Risposi con un filo di voce.
Jin mi sorrise rassicurante , abbracciandomi più forte di prima; era sempre stato molto affettuoso con me in particolare , se non addirittura protettivo in modo esagerato.
Ma adoravo questo suo modo di essere , quindi lo lasciavo fare.- E cosa c'è che non và ?Sentiamo.- Domandò , guardandomi con serietà mista a preoccupazione.
- Hyung.. ho paura che se lo dico non mi vorrete più bene. Mi é già successo tante volte: Siete i miei unici amici..- Risposi tristemente,ripiombando nella disperazione: sentivo gli occhi pizzicarmi e bruciarmi fortissimo e anche se volevo piangere non ci riuscivo perché di lacrime non ne avevo più, le avevo usate tutte prima.
- No caro ,non pensare che ti libererai così facilmente da noi. Se non te la senti di dirlo agli altri ,parlane solo con me per il momento. Poi glielo dico io.- Disse facendomi un sorriso .
- Allora Hyung ... Iohoilciclomestruale- Risposi imbarazzato: non c'era nulla da temere no?
Mi guardò e scoppió a ridere e per un attimo mi sentii ferito.
"Lo sapevo . Non dovevo dirglielo." Pensai e mi allontanai un pochino da lui.
- Kookie dove vai? Sto ridendo perché insomma il modo in cui lo hai detto era adorabile. É solo quello il problema?- Mi chiese , asciugandosi le lacrime provocate dalle risate.
-Si Hyung.. - Risposi tornando poi ad abbracciarlo.
- Pensavo fosse qualcosa di più grave sinceramente: Mi sono preoccupato tantissimo a vederti in quel modo. Ma capisco che non è una cosa facile per te.-
La sua risposta mi lasciò sorpreso ; non mi sarei mai aspettato comprensione da qualcuno, men che meno affetto.
Mi venne nuovamente da piangere , ma questa volta di felicità perché per la prima volta, mi sentii accettato da qualcuno che non fosse mia madre.-Grazie Hyung..- Mormorai stringendolo più forte.
- E di cosa mio piccolo Biscottino ?- Chiese Jin, sempre con voce calma .
- Di avermi ascoltato senza giudicarmi.- Sussurrai ed una volta ritrovato il mio coraggio, tornai in cucina dagli altri seguito come un'ombra dalla persona che consideravo una sorta di fratello maggiore.- Scusatemi ragazzi, ho avuto un crollo emotivo. Spero solamente che dopo quello che vi dirò mi vogliate ancora bene..- Dissi , abbassando la testa: il ragazzo dietro di me , vedendomi tentennare di nuovo posò entrambe le mani sulle mie spalle.
- Non aver paura..- Mi sussurrò, incoraggiante.
- Io sono un ragazzo , ma a causa di un problema durante la gravidanza , mensilmente ho il ciclo mestruale come le donne.- Dissi con un sospiro.
Alzai lo sguardo, con la paura di vedere ciò che mi ero figurato prima ed invece, nulla erano lì che sorridevano.
- Quanti problemi ti fai Kookie , tutto qui?- Domandó Jimin .
- Hyung.. la maggiorparte delle persone, pensa che io sia uno scherzo della natura.- Dissi con una nota di tristezza nella voce.
- Se dovessi dar peso a tutte le cattiverie che dicono gli altri, non uscirei nemmeno di casa. - Mi rispose con uno sguardo serio: Sapevo che aveva ragione ma, non avrei potuto reggere un eventuale sguardo schifato da parte loro.
- Stai tranquillo comunque ... Avevamo immaginato una cosa del genere io e Hobi hyung.- Aggiunse , sorridendo.- Come ?- Chiesi sorpreso.
- Scusami Kookie ma ragazze in questa casa non ne girano, perché persino il divano é gay dichiarato. Due erano le opzioni : O tu eri la ragazza o le portavi di nascosto.- Intervenne Hoseok, facendoci ridere tutti e spezzando così la tensione che si era creata.
- Dovevo nascondere meglio le prove allora.- Mormorai ancora scosso dalle risate.In quel momento, compresi che finalmente ,avevo al mio fianco delle persone che non mi avrebbero mai lasciato e mi sentii immensamente fortunato.
- Adesso perché stai piangendo? - Sussurrò, Jin Hyung .
- Perché sono felice..Di aver conosciuto voi.-
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My Little Secret |Taekook|
FanfictionJungkook é un ragazzo molto maturo per la sua età. Da sempre dedito allo studio si trasferisce a Seoul, la capitale della Korea del sud , per continuare i suoi studi e coronare così, il suo sogno di diventare regista. Ma per Jungkook le cose non son...