Il mattino seguente, mi sveglió l'incessante vibrare del telefono; ancora stordito, mi allungai per afferrarlo e, vedere chi era il pazzo che osava svegliarmi alle otto del mattino, di domenica e in piena vacanza invernale.
Credo che forse, mi sporsi un po' troppo.
Perché, ruzzolai per terra con tutti i cuscini e, come se non fosse abbastanza mi cadde il telefono in piena faccia.
"Buongiorno anche a te ,Jungkook." Pensai sarcasticamente.
Afferrai il telefono e sbloccandolo , mi ritrovai circa cinque messaggi e una chiamata da un numero non salvato in rubrica.
Non ci volle molto a fare due più due e capire che il mio disturbatore mattutino, fosse proprio Taehyung.
Provai dunque a richiamarlo.
Il telefono squillò un paio di volte prima che rispose, effettivamente.
-P-pronto?!- Balbettai leggermente insicuro.
"Ma io da quando balbetto?" Domandai a me stesso; pensando alla mia magra figura.
Portai una mano sulla fronte e scossi la testa, sospirando leggermente.
- Ciao Jungkook! - Esclamò Taehyung allegramente.
Non notando, alcuna reazione negativa da parte sua cercai di ricompormi e riacquistare sicurezza.
-Ciao Hyung.- Dissi ancora mezzo addormentato.
-Ti ho disturbato?- Mi chiese.
- No, stavo semplicemente dormendo.- gli risposi ridacchiando.
-Scusami, volevo solo assicurarmi che avessi il mio numero.Se vuoi ti chiamo più tardi.- Disse leggermente dispiaciuto.
-No tranquillo, già che ci siamo mettiamoci d'accordo.- Risposi , tranquillamente.
-Ti va bene poco prima di pranzo?- Mi chiese.
-Se ti va ..Possiamo anche mangiare qualcosa insieme.- Mi propose, senza aspettare la risposta.
-Certo Hyung , almeno evitiamo di vederci con il freddo.- Gli risposi.
- Va bene allora, ci vediamo più tardi in centro , poi decidiamo dove andare.- Disse.
Dopodiché, ci salutammo e riattaccammo la chiamata.
Guardai l'orologio e, mi alzai per cercare qualcosa di decente da mettermi.
Mi resi conto però, che non avevo nulla di veramente carino, ma solo vestiti comodi o sportivi.
"Ma tanto non è un appuntamento. Un Jeans e una felpa,andranno benissimo."
Pensai , completamente sicuro di ciò che stavo indossando.
Ma non ero soddisfatto.
Mi cambiai di nuovo , scegliendo qualcosa di più audace.
"No accidenti, nemmeno questo mi piace."
Sbuffai e appallottolai i miei vestiti , lanciandoli violentemente dentro l'armadio.
"Dovrò andare a fare shopping con Jin un pomeriggio di questi."
E, arrendendomi all'evidenza di non aver nulla da mettermi, presi di nuovo il primo Jeans che avevo in mano , poi una camicia a quadri di flanella ed infine, una maglietta con stampato un logo di una band rock.
Una volta finito di vestirmi, passai al trucco ed all'acconciatura.
Guardai di nuovo l'orologio e con sollievo , notai che fossi in tempo.
Sarei andato a piedi.
Ero troppo nervoso per poter aspettare qualsivoglia mezzo di trasporto ed in questo caso , camminare mi avrebbe aiutato sicuramente a calmarmi.
Quando notai che mancava mezz'ora, indossai la giacca ed uscii in tutta fretta.Odiavo più di ogni altra cosa al mondo i ritardi e soprattutto esserlo.
Accellerai quindi il passo; anche se, sapevo che non ci avrei impiegato più di qualche minuto per raggiungere la zona più centrale di Seoul.Mancavano cinque minuti esatti e l'ansia si fece sentire ancora più forte.
Iniziai a correre in mezzo alle strade sovraffollate , rischiando così di finire addosso a qualcuno e più di una volta , mi sentii urlare dietro delle imprecazioni.Arrivai a destinazione, proprio quando le lancette dell'orologio segnarono le undici e mezza ; orario del nostro incontro.
Mi guardai intorno , cercando quella massa di ricci corvini fra la folla.
Ma alla fine , fu lui a trovare me.
- Jungkook.- Mi chiamò Taehyung. Era alle mie spalle e mi voltai in sua direzione, sfoggiando il mio miglior sguardo dispiaciuto.
-Sono in ritardo Hyung?- Gli domandai.
- No, sono arrivato adesso.- Rispose sorridendo.
Sembrava davvero molto felice ed impaziente di vedermi.
Eppure, ci siamo visti anche ieri.
-Allora sai già dove andare?- Mi chiese.
- Si Hyung, conosco un posto dove fanno il caffè buonissimo!- Esclamai in risposta.
- Bene allora fammi strada.- Disse allargando ulteriormente il sorriso e prendendomi a braccetto farfugliando una scusa, iniziammo a camminare fianco a fianco per non perderci di vista durante il tragitto.
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My Little Secret |Taekook|
FanfictionJungkook é un ragazzo molto maturo per la sua età. Da sempre dedito allo studio si trasferisce a Seoul, la capitale della Korea del sud , per continuare i suoi studi e coronare così, il suo sogno di diventare regista. Ma per Jungkook le cose non son...