ROOMMATES PROBLEMS lmh.hjs

017

Richmond, Virginia

I due coinquilini erano usciti con i bambini, e si erano diretti verso l'auto di Minho per andare tutti insieme al centro commerciale a fare shopping.

Le due gemelline e Phoebe si erano sedute nei sedili posteriori mentre Jisung e Minho su quelli anteriori (?)

"Allacciate le cinture" Disse Minho alle bambine dietro, e ovviamente anche a Jisung. Phoebe aveva aiutato le sue due sorelline mentre Minho aveva aiutato il biondo, che stava lottando contro la cintura.

"Non è un serpente" Ridacchiò il moro guardando come Jisung stava lottando per inserire la cintura. Jisung gli rivolse un'occhiata omicida per tornare a combattere contro la cintura, ma venne fermato dal maggiore che si protese in avanti prendendo la cintura e mettendola al proprio posto avvicinando la faccia al quella del biondo che aveva assunto un colorito rosa

Phoebe tossi rumorosamente catturando lattenzione dei due ragazzi.

"Non vorrei disturbare il vostro momento intimo, ma abbiamo dei minori qua dentro" Li interruppe Phoebe indicando le due bambine, ignare di tutto, che giocavano tranquillamente con le loro bambole. Minho si staccò imbarazzato, facendo partire l'auto.

Jisung invece era rimasto rosa per tutto il tempo.

Appena Arrivarono a destinazione, il biondo si girò rivolgendosi alle bambine

"Allora, non lasciate mai la mano a me o a zio Min, non correte e se vi perdete restate ferme io e zio Min vi verremo a cercare, oppure chiedete a qualche commesso, anzi no non sono affidabili, chiedete a qualche ragazza"

"Ma questo non succederà, perché starete buone e tranquille giusto?" Le bambine annuirono. Sembravano veramente due genitori.

"Possiamo prendere il gelato?" Chiese Mia saltellando sul sedile

"Prenderemo il gelato" Concordò il moro slacciando la propria cintura e quella del biondo.

I cinque entrarono nell'edificio. Jisung era a braccetto con Phoebe, mentre Minho teneva la mano alle due bambine, che lo stavano sballottando da una parte all'altra

"Allora dove vogliamo andare?" Chiese Jisung guardando il moro

"Dobbiamo fare un po' di spesa, queste tre hanno svuotato quasi tutto il frigo" Disse Minho ridacchiando.

Si diressero verso il supermercato, diretti al reparto dei biscotti quando lo sguardo di una commessa finì su Minho. Quando il ragazzo se ne accorse, prese in braccio Do-yun e le sussurrò qualcosa all'orecchio.

"Allora quando ti dico via devi dire "papà papà portami dalla mamma" ok?" La bambina annuì per mostrare il pollice al moro che le accarezzò la testa

"Vai"

"Papà papà, andiamo dal papà!" Gridò Do-yun facendosi sentire dalla commessa, che in quel momento era rimasta a fissare il moro, Minho ricambiò lo sguardo quando la ragazza distolse lo sguardo imbarazzata. Minho scosse la testa per raggiungere Jisung e Phoebe.

"Che è successo?" Chiese Jisung dando un'occhiata ai vari tipi di biscotti.

"Una ragazza stava fissando zio Min, quindi mi ha detto di chiamare la zio Jisung papà" Spiegò Do-yun, Jisung lo guardò con un sopracciglio alzato per poi sorridere leggermente.

"Si si possiamo andare, abbiamo finito?" Chiese Minho nervosamente spingendo via il carrello, Phoebe ridacchiò, era così ovvio che gli piaceva.

Finirono di fare la spesa, quando Jisung decise di andare al negozio di trucchi per regalare qualcosa Phoebe. Minho invece doveva tenere a bada le due pesti, così rimase in gelateria con le due che mangiavano tranquille il loro gelato. Passarono più di trenta minuti e i due ragazzi non si erano ancora fatti vedere. Infatti erano occupati a guardare i vari tipi di blush e eyeliner. Alla fine ce l'avevano fatta ed erano finalmente tornati in gelateria.

"Finalmente, stavo per venire a cercarvi" Disse il moro alzandosi dalla sedia

"Senti, lo shopping richiede tempo" Ribatté Jisung poggiando i sacchetti per terra.

"Cosa avete preso?" Chiese Minho guardando i vari sacchetti

"Niente di che dei trucchi nuovi e un profumo" Rispose Phoebe riprendendo alcune delle buste in mano.

"Andiamo?" Disse per poi avviarsi verso la porta

"Dove andiamo?" Chiese Minho prendendo le bambine per mano. In quel momento l'unica cosa che voleva fare era tornare a casa e dormire.

Facciamo un ultimo giro e poi torniamo a casa" Ripose Jisung prendendo altre buste in mano. Alla fine fecero tappa in un altro paio di negozi. Stavano per uscire dal centro commerciale quando sentirono qualcuno chiamarli.

"Hey Jisung!" Gridò un ragazzo avvicinandosi a loro. Il biondo a primo impatto non lo riconobbe, quando si ricordò del barman. Quella volta che si era ubriacato quel ragazzo l'aveva portato a casa.

"Oh ciao, Shawn giusto?"

"Si, non ti sei più fatto sentire tutto bene?" Disse il ragazzo

"Oh scusami ma sono stato impegnato e mi sono scordato, ma rimedierò promesso" Disse Jisung sorridendo. L'unico che non stava sorridendo era Minho. Quel Shawn non gli stava per niente simpatico.

"Fa niente, se mi lasci il tuo numero ti mando un messaggio" Disse il ragazzo porgendo il telefono al ragazzo, che digitò velocemente il proprio numero.

"Bene ottimo" Jisung si rese conto solo poco dopo che affianco a lei c'erano anche Minho e Phoebe

"Oddio che sbadato, lui è Minho" Presentò il biondo. I due si strinsero la mano

"Il tuo coinquilino giusto?"

"Il suo fidanzato" Aggiunse Phoebe a denti stretti. Minho sorrise, meritava un premio per averglielo detto.

"Oh" Disse Shawn, era rimasto stupito anche lui.

"Noi dobbiamo andare ci vediamo" Salutò Jisung per andare via con il resto della compagnia.

"Chi era quel figo" Chiese Phoebe girandosi per squadrarlo

"Uno sconosciuto" Disse Jisung deglutendo

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Heya! Scusate, non sono morta. Ecco un nuovo capitolo, spero che ai due gatti che la stanno leggendo piaccia e niente, alla prossima <33

Scusate per eventuali errori