Richmond, Virginia
(Break My Heart Again, Finneas)
Jisung raggiunse Felix con ben due di ritardo. Il poveretto era rimasto lì ad aspettarlo per tutto quel tempo.
"Mi dispiace, ma ero ubriaco e mi sono scordato" Disse il biondo appena raggiunse il rosso. Si sedette terminando di fare le sue scuse.
"Tranquillo, ti capisco, io non reggo nemmeno tre bicchieri"
"Già anche io" Ridacchiò Jisung. I due presero qualcosa da mangiare e rimasero a parlare per quasi tutto il giorno.
Felix era simpatico, carino e soprattutto combaciava l'energia del biondo. Non si erano trovati in imbarazzo nonostante avessero limonato la sera precedente.
Erano in realtà entrambi ubriachi, ma avevano avuto una discussione da sobri quella sera, e in qualche modo avevano organizzato un'uscita insieme. Di cui Jisung si era scordato.
"Chi era il tizio che ti ha trascinato via dalla festa?" Domandò Felix
"Il mio coinquilino" Rispose Jisung con un'alzata di spalle.
"Certo che era davvero figo" Commentò il rosso, Jisung ridacchiò. Beh ovviamente non poteva dargli torto, Minho era un gran pezzo di manzo.
"Beh credo di si" Il biondo non sapeva cosa dire
"Te lo sei fatto di già? Oppure è etero?"
"Già, credo che sia etero" Non aveva voglia di raccontargli che erano finiti a letto insieme dopo la festa, sarebbe stato strano, e forse ance un po' imbarazzante.
Non sapeva perché avesse pensato che Minho fosse etero, quando aveva chiaramente fatto sesso con un ragazzo. Beh qualsiasi sia la risposta non importava perché sapeva che Minho non si sarebbe mai innamorato di lui.
---
Jisung entrò in casa cercando di fare meno possibile, era tornato a casa tardi e sicuramente Minho stava già dormendo.
"Oh sei tornato" Disse Minho, Jisung emise un urlo poco virile dallo spavento.
"Porca troia Minho! Mi hai fatto perdere tre anni di vita" Brontolò il più piccolo buttandosi sul divano accanto al moro.
"Allora com'è andata?" Chiese il moro. Il suo tono era freddo e distaccato, Jisung rimosse l'idea che potesse essere geloso, per cosa? Un amico? Perché loro erano solo amici, giusto?
"Bene" Rispose Jisung semplicemente, non c'era altro da dire. Minho annui in risposta, la tensione era salita in pochi minuiti.
Jisung accese la tv cercando di distrarsi. Minho invece stava smanettando con il telefono, con un sorrise ebete stampato sulla faccia.
"Chi è?" Chiese il biondo senza staccare gli occhi dalla TV.
"Catherine" Rispose Minho con un sorriso e la gelosia del biondino si fece sentire.
"E ti scrive a quest'ora?"
"Sarà stata occupata"
"Sveglia Minho, vuole flirtare con te" Jisung alzò gli occhi al cielo, conosceva meglio di chiunque altro le tecniche di flirt.
"Figurati" Jisung alzò gli occhi al cielo, si avvicinò al telefono del maggiore sbirciando la conversazione. Era così ovvio che stesse flirtando, ma Minho non sembrava star facendo un bel lavoro.
"È palese, andiamo ti ha scritto a quest'ora perché sa che sei single, probabilmente sei nella tua stanza da solo e non hai tempo da perdere perché eri online" Disse il biondo. Il moro fece una smorfia, forse aveva ragione.
"Non te la stai cavando molto bene, buona fortuna" Commentò Jisung alzandosi dal divano dirigendosi in camera sua.
Aveva i nervi a fior di pelle e non voleva fare una scenata di gelosia. Minho non avrebbe dovuto scoprire che si era innamorato di lui.
STAI LEGGENDO
ROOMMATES PROBLEMS lmh.hjs
Fanfiction𝗥𝗶𝗰𝗵𝗺𝗼𝗻𝗱, 𝗩𝗶𝗿𝗴𝗶𝗻𝗶𝗮; "La tua stanza fa schifo" Commentò Minho senza pensarci due volte. "Non ti ho chiamato per questo" Disse il biondo alzando gli occhi al cielo. "Quindi cosa c'è?" "Il mio computer si è rotto, tu che sei un ingegne...