Richmond, Virginia
Incredibile come due persone completamente diverse stessero adesso a coccolarsi insieme sul divano, mentre "Be my maybe" trasmetteva alla TV.
Era esattamente quello che avevano fatto la sera stessa dal momento che Jisung aveva scoperto che Minho sarebbe partito per New York tra una settimana.
Minho aveva proposto di guardare un film, e ovviamente Jisung aveva accettato, ma era crollato a dormire dopo mezz'ora sul petto del maggiore.
Minho si era affezionato a quel ragazzino così ribelle e sensibile allo stesso tempo. Aveva un caratteraccio indocile, ma non lo metteva in mostra se non si sentiva minacciato, ed era strano. Parecchio strano, ma era quello che lo rendeva così interessante.
Da quando quel giorno si erano baciati, quando era Jisung ubriaco marcio di soju. Il carattere del biondo si era ammorbidito.
Sentiva meno l'urgenza di urlargli contro e mettersi le mani nei capelli, rispetto al primo mese. Perché sappiamo tutti che Jsiung può essere esasperante.
Non era ancora convinto che il biondo si fosse scordato che si erano baciati quella sera. Aveva una vaga sensazione che l'avesse negato solo per non rendere le cose imbarazzanti e più complicate di quanto non fossero.Ed era buffo, perché quando si era appena trasferito aveva pensato per un po' che Han Jisung fosse la persona che odiava di più al mondo.
Ma ora lo stesso Han Jisung, l'aveva trascinato ad essere il suo finto ragazzo, a conoscere la sua famiglia e diventare l'anima gemella di Jeongin. Chi l'avrebbe detto che sarebbe finito letto con il ragazzino fastidioso che aveva incontrato il giorno del trasloco.
Grazie Han Jisung, Minho si era più volte domandato della propria sessualità. Beh non credeva che oltre a Jisung avrebbe trovato qualsiasi altro ragazzo carino o sexy, ma Jisung era sempre un ragazzo, però non era innamorato di lui. Quindi in conclusione.non lo sapeva.
Ma non aveva importanza, Catherine era simpatica e sentiva che prima o poi sarebbe scattato qualcosa tra di loro, e avrebbe finalmente dato una svolta alla sua vita in positivo.
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Jisung pensava che Minho fosse noioso, un ragazzo ciclato e maniaco del controllo. E in effetti lo era, e come se lo era, ma era anche gentile, carino, premuroso, e soprattutto sexy. Un bellissimo secchione sexy.
Aveva sempre passato a fantasticare sulle storie d'amore nei libri. Romeo e Julietta, Heathcliff e Catherine, Elizabeth e Darcy, Marguerite e Armand.
Si divertiva a leggerle, ma poi nella vita reale finiva di considerare l'ipotesi di innamorarsi, perché aveva paura. Sapeva che con i suoi genitori non sarebbe riuscito ad avere una storia d'amore e comunque nessuno era all'altezza. Ma ora, non aveva più i suoi genitori tra i piedi si era finalmente innamorato.
Le loro labbra si stavano toccando, e Jisung sapeva che non c'era niente di più di sbagliato di godere di quei baci così famelici e intossicanti. La pelle nuda struciava contatto con il tessuto ruvido del divano.
E ora, le labbra soavi del moro premute sul petto niveo del biondo che ansimava incontrollabilmente al contatto. I due si erano concessi un'ultima scopata prima che Minho partisse.
"Cosa farai quando arriverai a New York?" Domandò Jisung tracciando cerchi immaginari sul torso nudo di Minho.
"Credo che cercherò un posto dove stare, Jeongbin e i ragazzi si sono già trasferiti, stare lì per un po'" Spiegò il moro.
"Spero per te che non troverai nessun coinquilino in gamba come me"
"Nessuno è come te" Affermò il moro girando la testa verso il biondo. Jisung gli posò una mano sulla guancia morbida e unì le loro labbra in un bacio a stampo.
"Mhh mi mancherai" Minho innaspò sul collo del più piccolo lasciandoci una scia di baci umidi.
"Io o il sesso?"
"Mh, tutte e due"
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ROOMMATES PROBLEMS lmh.hjs
Fanfiction𝗥𝗶𝗰𝗵𝗺𝗼𝗻𝗱, 𝗩𝗶𝗿𝗴𝗶𝗻𝗶𝗮; "La tua stanza fa schifo" Commentò Minho senza pensarci due volte. "Non ti ho chiamato per questo" Disse il biondo alzando gli occhi al cielo. "Quindi cosa c'è?" "Il mio computer si è rotto, tu che sei un ingegne...