Tutta Colpa Di Avicii

Parte 9: Posso sapere chi ti ha invitato?

"Non. Ci. Credo. Olivia Langford!" Urlo abbracciando una delle migliori amiche/compagne di shopping che io abbia mai avuto.

"Proprio io baby." Dice lei prendendomi in giro.

"Non ci vediamo da quanto, 3 anni?" Chiedo incredula.

"Non so, quand'è che da ubriache siamo salite sulla Torre Eiffel e tu hai baciato quel francesino sexy mentre io vomitavo per terra?" Mi chiede accomodandosi sul divano, scoppio a ridere al ricordo di quella serata.

"Allora mi sa che sono 4, era il mio diciannovesimo compleanno." Rispondo mettendomi le mani sulla faccia per l'imbarazzo, quella sera ne abbiamo combinate di tutti i colori, non che noi ci ricordassimo qualcosa eh ma i video non mentono mai.

O quasi.

"Allora, cosa ha portato la mitica Olivia Langford alla mia porta?" Chiedo offrendole una flute di champagne.

"Beh, tu questo pomeriggio hai uno shooting al Pont Neuf." Afferma, la ringrazio mentalmente per avermelo ricordato.

"E tu come lo sai?" Chiedo togliendo i miei amati Louboutin.

"Perché uno dei vestiti che indosserai è una mia creazione." Conferma sorridendo facendomi rimanere a bocca aperta.

"SUL SERIO?" Esclamo saltando per tutta la cucina.

"SIIIII." Risponde lei mettendosi a saltare con me, dovete sapere che sono anche la sua fan n° 1, i suoi abiti sono delle opere d'arte.

"Voglio vederlo subito subitissimo." Ordino su due piedi.

Lei prende il telefono dalla tasca e dopo qualche secondo me lo porge: "Quest'abito è stupendo Olivia, non vedo l'ora di metterlo." Dico saltando di gioia.

"Modestamente è uno dei migliori." Si vanta guardando il soffitto.

Olivia è sempre stata uno spirito libero, da quando la conosco fa quello che vuole senza che nessuno le dia ordini, ha un'istinto formidabile per i capi di Dior e i suoi abiti sono qualcosa di magnifico.

"Ma.. passando ad un altro discorso." Comincia sedendosi di nuovo sul divanetto davanti al terrazzo.

"Chi è quello scapolo sexy con cui flirtavi prima?" Mi chiede alzando le sopracciglia a scatti.

"Intendi il coglione che vive qui a fianco?" Chiedo per sicurezza.

"Non puoi mentirmi, per te litigare è una forma di attrazione, e da parte tua ce n'è molta tesoro mio." Dice facendo cenno di si con la testa.

"Intanto, questo non è vero. Quello è Nathaniel Hepbourne, un avv..." Non mi lascia finire: "QUELLO E' NATHANIEL HEPBOURNE?" Urla decisamente troppo forte.

"Stai zitta, abita qui a fianco potrebbe sentirti!" La zittisco triandola per un braccio.

"Veramente vi sto ascoltando da più o meno 10 minuti." Una voce, anzi meglio, la sua voce interrompe il nostro discorso.

"Che fai? Adesso mi spii?" Chiedo uscendo e la stessa cosa fa Olivia dopo di me.

"Non è colpa mia se hai il tono di voce di un'aquila." Afferma guardandomi per fare un dei sui ghigni da Gargamella.

"Piacere, lo scapolo sexy." Dice poi guardando Olivia e salutandola con la mano, come se non fossimo a 1 metro e mezzo di distanza.

"Olivia." Dice diventando tutta rossa.

"Oh insomma!" Esclamo guardando lei, Olivia non è proprio il tipo di persona che sta sotto a un ragazzo.

Mi squilla il cellulare: "Satana :("