Il Fidanzato Di Mia Figlia

CAPITOLO-47

Lanciai un'occhiataccia a Niall quando mi battè sulla spalla fortemente e mi cadde un po’ di ripieno del panino che mi ero preso al bar. Il biondo sorrise sedendosi a fianco a me sulle scale <<Allora? Perché sempre solo? Zayn mi ha detto che non ti sente da quando sei tornato dalla tua bella vacanza a Brighton>>
Scrollai le spalle <<Sto solo studiando molto>>
Infatti da quando eravamo tornati, come avevo detto, ci eravamo allontanati. Io studiavo molto, Maggio aveva portato con sé gli esami finali e avevo bisogno di andare bene, in più tra le visite a papà e fare da guardia alle mie sorelle non riuscivamo spesso a vederci.
<<E poi parlo con Eleanor>> accennai alla ragazza dentro che mi sostituiva per la pausa <<E’ la stessa cosa>>
<<Già>> Niall abbassò lo sguardo e lo notai preoccupato <<Hey, che hai?>>
<<Niente… Secondo te Liam cos’avrebbe fatto senza di me? Intendo, se non stessimo insieme sarebbe andato all’università? Non va male a scuola e non voglio limitarlo>> ammise dispiaciuto e non seppi cosa dire. Liam non mi aveva mai parlato di sue passioni, dei suoi sogni o altro perciò non lo sapevo proprio.
<<Non lo so Niall. Dovreste parlarne. Ci sono tante università facili e brevi che farebbero anche al caso tuo…>>
<<Sì lo so ma… lo studio non fa per me Louis, lo sappiamo. Ma forse fa per Liam>> scrollò le spalle e quando sbloccò il telefono sorrise nuovamente <<Ah, la tua pausa è finita ma non preoccuparti, sarò felice di finire il tuo panino per te>> sogghignò e alzai gli occhi al cielo dandoglielo.
Ero uscito da scuola alle tre ma non avevo mangiato niente per via delle lezioni quindi appena arrivato a lavoro ci avevo provato ma… Uscì sospirando e mi trovai davanti Darcy che raggiante insieme al suo nuovo meraviglioso ragazzo Logan veniva verso di noi. Fyn mi diede gli ordini per altri tavoli e scambiai qualche chiacchiera con la ragazza.
<<Allora! Ci sarete al mio compleanno?>> mi bloccai mugolando per essermelo scordato. Poi mi girai sorridendole <<Ma certo, il…>>
Logan sorrise, compassionevole di me, uomo anche lui, e <<Il dieci Giugno>>
<<Oh. Be’ esami permettendo sì>> e iniziai a chiedermi cosa potessi mai regalarle. Si supponeva che per la fine della scuola io avrei dovuto dire a Jay di me e Harry…ma s’intendeva dopo gli esami, sperai. Avrei anche dovuto chiedere al riccio idee per il regalo di Darcy e dato che me ne andavo a Londra, licenziarmi. Un po’ mi dispiaceva, lasciare tutto di nuovo e dover ricominciare, però tanto me ne sarei dovuto trovare un altro quindi, vita nuova lavoro nuovo in sostanza.
<<Be’ io non ho intenzione di fare un gruppo per il mio compleanno,>> le sentì spiegare <<A volte io mi ritrovavo in gruppi di auguri ed era imbarazzante non conoscere nessuno… quindi non lo farò, anche se probabilmente conoscete la scuola intera. Comunque, non ci sarà nessuno della Arvery, no grazie, e credo che farò una festa in piscina>> osservò Logan che le accarezzò un fianco sorridendole <<E poi chi vuole si ferma a dormire, probabilmente si fermeranno le mie amiche… quindi in realtà sarà una cosa fra donne>> sorrise dispiaciuta <<Mi spiace ma questo l’hanno già deciso loro>>
Annuì e facendo finta di niente o che fosse una domanda normalissima dissi <<E tuo padre ci sarà?>>
<<Ah, non so. Il due Giugno è un sabato quindi non ne ho proprio idea, in questi mesi ha iniziato a uscire nel weekend, penso abbia una fidanzata…>> notai il suo sguardo incuriosirsi e uno strano sorrisetto accendersi <<Mi piacerebbe conoscerla, ma allo stesso tempo ho paura che poi mamma diventi un po’ isterica, mi ha sempre chiesto di papà quindi non so come la prenderebbe>> alzò gli occhi e pensai che però fosse un punto in più per me, non ero donna almeno.
Sospirai sollevato <<Festeggerai con tua mamma?>> a volte mi chiedevo come facesse Logan a stare così calmo mentre Darcy parlava con il suo ex, ora amico. Era davvero un ragazzo d’oro.
<<Sì, quando la scuola finisce vedo se riesco ad andare il primo mese estivo con papà al mare e poi gli altri due mesi vado a New York, mamma ha una casa in California a Los Angeles…Hey,>> si accese <<Potresti venire con me!>> sbottò rivolta a Logan <<Be’, almeno qualche settimana… poi se vuoi parti per la crociera con i tuoi>>
Sorrisi allontanandomi, discorsi da ricconi, sapete. Anche se, con il nuovo conto in banca ora non più segreto, non me la cavavo male nemmeno io… Comunque avrei chiesto a Harry se ci fosse stato.
Non lo vedevo da quando eravamo tornati ma anche lui aveva il suo bel da fare con la scuola, il ballo di fine anno e le lettere mandate dalle università.
In quel momento pensando al ballo di fine anno mi ricordai che non solo non avevo una compagna ma che probabilmente nemmeno sarei andato.
Quando tornai al bancone sembrava che Darcy mi avesse letto nella testa perché <<Allora? Con chi vai al ballo? Ho sentito che i rappresentanti hanno scelto una location da sballo>>
Sbuffai lavando un bicchiere <<Ah, non penso ci andrò. Sai, non ho nessuno quindi…>>
<<Ma come, i tuoi amici?>>
Risi <<Darcy loro vanno con il proprio compagno, Liam ha Niall e Zayn ha Eleanor. E io non ho intenzione di chiedere a nessuno questa cosa>> perché non credo che tuo padre mi direbbe di sì…
<<Be’ c’è tanta gente che viene da sola…>> parve rattristata <<E chi viene con degli amici. Non hai nessuno nemmeno al di fuori della scuola?>>
<<No>> negai e in quel momento Fyn, con tutta la sua classe, mi spostò per pararsi di fronte a Darcy <<Ma certo che ha qualcuno, questo bel giovanotto ha me>> e mi lanciò un occhiolino.
Alzai gli occhi al cielo esasperato <<Fyn, te lo puoi sognare>>
<<Amico, non puoi dirmi di no! Quando due anni fa io ho fatto la maturità non sono potuto andare al ballo perché il mio lui mi ha lasciato. Quindi vengo con te con grande onore>> e sparì sculettando lasciandomi boccheggiante e irritato <<Non ho lo smoking!>> urlai di risposta ma all’ultimo prima di andare in pausa fuori si voltò con un bacio volante <<Ce l’ho io tesoro>>
Rimasi lì impalato, leggermente disgustato dall’idea e quando Darcy rise mi voltai a guardarla male.
<<Che vita di merda>> brontolai e proprio mentre mi allontanavo dal bancone per servire un tavolo entrò Zayn.
<<Hey fighette>> salutò e lo guardai male già solo all’aggettivo mentre si sedeva <<Wo, cos’è successo?>>
Eleanor si sporse sorridente a salutarlo <<Fyn vuole andare al ballo con Louis ma Louis non vuole>> riassunse brevemente iniziando già a preparargli il solito.
<<Voi ci sarete al mio compleanno vero?>> domandò Darcy riprendendo con il tema principale. Zayn corrugò la fronte confuso, non erano chissà che grandi amici tra di loro, ma ci pensò Eleanor a dire di sì per tutti e due.
<<Fantastico, allora ci vediamo>> salutò uscendo e come lei uscì Fyn rientrò <<La mia risposta è sempre no>> ribadì ma mi guardò divertito <<Andiamo, non la vuoi una foto con me? Quando tu sarai solo solo a Londra dovrai pur ricordarti di me>>
Zayn ghignò <<Primo, non sarà solo a Londra, e secondo, ti ricorderà per forza. Non si possono dimenticare quelle mutande con i brillantini che ti escono dai jeans>> gli lanciò un occhiata e Fyn sorrise per niente toccato, probabilmente gli faceva pure piacere che gli avesse guardato il culo.
<<El, ti ho mai detto che hai un fidanzato davvero cafone?>>
Ripresi a lavorare e poco dopo dal nulla Niall era di ritorno dal retro, io credevo se ne fosse già anche andato, e sbuffò <<Liam non mi risponde neanche>>
<<Perché? Che è successo?>> s’informò Zayn e il biondo rispiegò da capo le sue paure.
<<Non so, Liam non ci ha mai parlato dei suoi sogni in futuro effettivamente>> la ragionò come me <<Però penso dovreste parlarne di persona, non per telefono>>
<<Giusto, allora vado>> poi si fermò <<Ma voi ci andate al ballo?>>
Sbuffai <<Ma perché ora tutti parlano di questa cagata?>> grugnì e Zayn rispose affermativo.
<<Anche tu Louis?>> si stupì Niall <<E con chi?>>
<<Ma con me ovvio>> Fyn riapparve! Indietreggiai esasperato <<No basta, a me riserve un’altra pausa>> borbottai e Eleanor rise.
Ma che ballo e ballo! Mi sarei rinchiuso in casa e fanculo Fyn.