Il Fidanzato Di Mia Figlia

CAPITOLO-51

Sbuffai quando chiuse il libro guardandomi scocciato <<Quest’orale era da quattro Louis>>
Grugnì colpendolo con il piede <<Non è colpa mia, non mi è mai piaciuta letteratura… non sono mica un genio di tutto io>> schernì e alzò gli occhi al cielo bloccandomi la caviglia tra le mani.
Restammo in silenzio per un po’, ormai si erano fatte le sei e probabilmente stava pensando a cena mentre io al mio futuro.
<<Cosa farò finita l’università? Non voglio insegnare…>>
Scrollò le spalle <<Potresti fare il fisico, o il chimico, o l’uomo della scientifica per l’FBI>> asserì e sull’ultima alzai un sopracciglio scettico.
<<Tu volevi fare questo? Insegnare e finire a comandare un branco di pecore giovani e smarrite?>> domandai.
Harry sorrise <<Per un po’ ho pensato davvero di voler fare il medico. Non sono impressionabile e alla fine è un lavoro più che dignitoso…ma mia madre ha rovinato le mie idee su quel mestiere e ho cambiato. Facevo matematica, che altro avrei potuto fare? Alla fine quasi tutti prendono quello, quindi forse anche tu e anche io pensavo facesse schifo ma poi ti affezioni, vuoi che gli studenti imparino a capire le cose, non a seguire in branco la massa. Vuoi cambiare le cose per i giovani, dargli più speranza di quanta ne avessi tu, essere migliore delle persone che ti hanno contagiato… e io volevo farlo. Volevo migliorare l’ambiente scolastico per evitare di finire in uno scadente cliché americano e offrire opportunità alle persone come te, che magari sono fisse sulle loro per motivi familiari. Fare qualcosa che io non ho mai ricevuto>> scrollò le spalle terminando e sorrisi <<Hai mai pensato di fare lo psicologo?>>
<<Non proprio. Avevo pensato che qualcosa della branca umana fosse interessante, poi però mi sono annoiato presto e non ho avuto molto tempo per scegliere l’università. Darcy era già in arrivo ma non mi pento del mio lavoro>> mi accarezzò la gamba pensieroso e riflettei su cos’avrei potuto fare <<E poi,>> riprese sorridendomi <<Se mai mi annoiassi potrei benissimo tornare all’università e stuzzicarti un po’>>
<<O magari io finirò a insegnare all’università come aiutante di tua madre>> scherzai tirandomi a sedere e fece una smorfia <<Per favore no>> posai la guancia contro la sua, divertito dalle sue parole.
<<Pensa se me la ritrovassi davvero>> mormorai <<Gemma mi ha augurato buona fortuna nel caso fosse così. Auguramela anche tu>> pressai le labbra sulle sue e quando si staccò rimase con la fronte appoggiata alla mia.
<<Tecnicamente sarebbero auguri funesti dato che stiamo parlando di mia madre…>>
Gli scoppiai a ridere in faccia e quando mi staccai ricaddi sulla sua spalla <<Che poi, non è nemmeno detto che la incroci in giro, non la riconoscerei mai giusto?>>
<<Hai riconosciuto mia sorella Louis, riconosceresti anche lei. Siamo praticamente tutti uguali>>
Rimasi silenzioso a pensare a che altro potessi chiedergli, poi sparai <<Ma non hai mai pensato di avere un altro figlio? Insomma, solo uno è triste anche per lei no?>>
<<Quando tua moglie non accetta il divorzio e per te diventa solo più una delle tante sveltine non è facile fare un bambino con un’altra persona…e per un po’ sono stata a debita distanza dalle donne dopo Camille>> scrollò le spalle spostandomi le gambe dalle sue per mettere in ordine i miei libri sparsi un po’ ovunque <<A proposito di Darcy… cosa le regalerai per il compleanno?>>
<<Non lo so. Probabilmente due biglietti per la spa>> scrollò le spalle e ridacchiai confondendolo <<Ci porterà Logan e faranno dell’ottimo sesso in sauna caro. Davvero vuoi immaginartela?>>
<<Per questo quando mi dirà “ci porto la mia amica Stephanie” dirò “d’accordo amore” ignorando che Stephanie sia in realtà Logan>> scrollò le spalle <<Tua madre mica non ci pensa a queste cose Louis. Una settimana a Brighton, con il tuo uomo. Andiamo, dicono che i gay fanno solo sesso, Johannah c’ha sicuramente pensato>>
Grugnì alzando gli occhi al cielo preferendo non pensarci e quindi scrissi sul gruppo.

Io: ma faremo un regalo a Darcy?
Niall: ma perché ci andiamo davvero?
Zayn: ….El non capisce perché dovremmo andarci, io tanto meno.
Liam: effettivamente ci saranno le sue amiche, il suo ragazzo e noi con cui non ha mai avuto molti contatti se non per te… forse dovresti andarci solo tu.