Finché ci saranno le stelle - Drarry

Chapter 13 - Nothing is Impossible

Quando arrivarono in azienda, erano appena le dieci e due minuti. Entrarono uno dietro l'altro facendo in modo che nessuno potesse accorgersi di nulla, se solo si fossero messi vicini tutti avrebbero colto la tensione che c'era tra loro e volevano evitare accadesse.

Si diressero entrambi nell'ufficio di Dorian che li stava attendendo con enorme ansia, era fiero della nuova collezione e necessitava ringraziare i due ragazzi per ciò che erano riusciti a creare solo ed esclusivamente con le loro mani.

«Buongiorno ragazzi» sorrise l'uomo «Sedetevi, devo parlarvi di alcune cose» e così i due fecero. Si sedettero posando immediatamente gli occhi su di lui, morivano dalla voglia di sapere cosa avesse da dirgli «Come ben saprete, sono arrivati i vestiti che tra poco vi farò vedere» iniziò a parlare «Draco, hai portato quei documenti?»

Il biondo annuì tirandoli fuori dalla ventiquattrore «Eccoli» glieli porse.

«Bene» iniziò a sfogliarli mettendo due fogli in un cassetto della scrivania mentre porse gli altri due a Harry che dovette trattenere il respiro per un attimo, aveva capito «Se firmerai questi due documenti diventerai capo del piano e prenderai il posto di Draco» lo informò «Non pretendo una risposta subito ma pensaci Harry, sei un ottimo elemento e come capo potresti migliorare i disegni e fare in modo che ogni collezione sia magnifica. Guarda cosa hai fatto con questa»

Il corvino sospirò e posò lo sguardo su Draco che lo stava già guardando con un mezzo sorriso dipinto sul volto, voleva davvero che firmasse quel foglio.

«Ovviamente non sarai solo» si affrettò ad aggiungere Dorian «Anche Draco aveva un vice ma purtroppo è andato via qualche giorno prima che arrivassi tu»

«E questo vice lo sceglierai tu?» chiese il corvino posando di nuovo lo sguardo sull'uomo che scosse la testa in segno di negazione.

«Lo sceglierai tu» lo informò «Deve essere una decisione tua, dovrai essere tu a lavorarci e non sta a me decidere chi mettere al tuo fianco. Potreste non andare d'accordo e non andando d'accordo nulla andrebbe bene; mettereste a rischio l'azienda»

«Tra chi posso scegliere?»

«Tra tutti i stilisti che trovi qui dentro» rispose «Vedo che con Ron e Hermione hai stretto un bel rapporto ma sono l'organizzatore delle sfilate e la segretaria quindi loro dovranno essere esclusi dalla lista»

«In verità non avevo pensato a loro» ammise «Penso siano davvero bravi nel loro lavoro ma non sono stilisti, alcune cose non le capirebbero»

«Concordo con te» confermò «Non ho fretta di sapere il nome, prenditi il tempo che ti serve e poi me lo comunicherai»

«Non voglio pensarci» si affrettò a rispondere «Voglio che sia Draco ad affiancarmi, nessun altro»

Il biondo sgranò gli occhi e li posò su Harry, era incredulo. Non pensava che lo avrebbe mai scelto come vice, avevano legato e quello era vero ma era un posto importante che non pensava avrebbe ricoperto più. Dorian glie l'aveva fatto capire quando gli aveva detto che si faceva guidare troppo dalle emozioni.

«Harry, sei sicuro?» chiese Dorian con voce incredula, pensava che Draco non fosse abbastanza maturo per continuare ad avere quel ruolo.

«Sì» rispose con sicurezza «Se questa collezione c'è e la presentazione andrà bene è anche merito suo, abbiamo lavorato bene e ci siamo aiutati molto. Penso che potremo fare grandi cose insieme» confessò.

«È vero, siete una grande coppia ma-..»

«Dorian» lo interruppe Harry «Se vuoi che accetti il ruolo da capo del mio piano, Draco dovrà essere il mio vice» continuò «Altrimenti sarò costretto a rifiutare di nuovo, mi dispiace»