«Sai, ti ho detto una bugia quando ti dissi che ebbi solamente una storia con una ragazza» iniziò a parlare Draco «L'ultima relazione che ho avuto prima che arrivassi tu è stata proprio quella con Evelyne ed è da lei che ho avuto Scorpius»
«Perché avete deciso di tenerlo? Eravate giovani» si azzardò a chiedere Harry.
«Perché non ce la sentivamo di mettere fine a quella vita» rispose «Ci siamo detti che comunque sarebbero andate le cose, noi saremo rimasti uniti per crescere questo bambino insieme e che ci avremo messo tutto noi stessi»
«Mi sembra ci siate riusciti però, no?»
«Sì» annuì «Ci stiamo riuscendo, abbiamo sempre mantenuto un bel rapporto e Scorpius non ha mai risentito della nostra separazione. Stava con entrambi allo stesso modo senza differenze»
«E l'hai scelto tu il suo nome?» chiese curioso.
«Sì» sorrise «La sua derivazione è tipica della famiglia di mia madre, volevo mantenere la tradizione»
«È un bel nome» sorrise Harry «Particolare»
«Sì è vero, infatti Evelyne non si è tirata indietro. Le è piaciuto subito» gli disse «Comunque qualche giorno fa ho sentito mia madre e le ho parlato di te»
«Di me?» quasi rise il corvino «Non avresti dovuto»
«Oh sì invece..non vede l'ora di conoscerti» sorrise ancora.
«Peccato che mia madre non avrà lo stesso piacere» sospirò.
«Quindi verranno? Non ti hanno dato ascolto?»
«A quanto pare» lo guardò dolcemente «Ma non potevo aspettarmi altro, hanno sempre fatto di testa loro»
«Mi dispiace, Harry» allungò una mano verso la sua per afferrarla e far intrecciare le loro dita «So che la loro presenza non ti aggrada ma non farti influenzare da loro quando sarai lì: se devi fare un discorso fallo, se devi parlare con me parlami, se vuoi conoscere mia madre conoscila, se vuoi abbracciare Ginny abbracciala e sopratutto se vuoi baciarmi baciami» sussurrò «Io non ti lascerò solo nemmeno per un attimo, sarò sempre con te come ti ho già promesso»
Harry fece un mezzo sorriso e strinse di più la sua mano, gli accarezzò il dorso con il pollice. Il ragazzo fece per aprire bocca e rispondere ma dei passi lo interruppero. Scorpius entrò in salotto con gli occhi assonnati e un orsetto che gli aveva dato Harry per addormentarsi stretto fra le braccia. Davanti a quella visione i due giovani quasi si sciolsero.
«Ma non stavi dormendo Scorp?» chiese Draco mentre si alzava per prenderlo in braccio.
«Vieni anche tu?» gli chiese dolcemente mentre poggiava la testa sulla sua spalla.
«Andiamo dai» si diresse verso la stanza che prima condivideva con Harry.
«Vi lascio la stanza» gli disse poi il corvino «Vado a dormire sul divano, va bene?»
«Assolutamente no» si girò velocemente il ragazzo per guardarlo «Vieni con me» gli porse la mano che il corvino, dopo alcuni secondi di esitazione, afferrò con un piccolo sorriso dipinto sul volto.
Appena arrivarono in camera, Draco poggiò sul letto il bambino e successivamente si sdraiò accanto a lui. Harry, invece, si sdraiò al lato opposto a quello di Draco.
Ci vollero solo pochi istanti prima che Scorpius potesse addormentarsi di nuovo con il viso girato verso il papà che lo stava guardando dolcemente.
«Non ce la faccio a dormire se siamo così distanti però» mugolò Harry.
Draco ridacchiò «Vieni qui» gli fece un po' di spazio dalla sua parte e il corvino si affrettò a raggiungerlo per stringersi a lui.
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Finché ci saranno le stelle - Drarry
FanfictionParigi, anni 2000. Harry Potter, professional designer, è ben deciso a fare della sua passione un lavoro ma nulla sembra essere all'altezza delle sue aspettative. All'alba dei suoi venticinque anni però, verrà contattato da un'azienda famosa, la Dor...
