Chapter 42 - Together Again

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Erano passati un paio di giorni da quando Harry aveva fatto quella chiamata a Blake e fortunatamente tutto era andato nel migliore dei modi. Il padre del ragazzo aveva ceduto alle sue suppliche e aveva deciso di spostare la sfilata alla settimana dopo ancora in modo tale da riuscire a dare più tempo all'azienda per far sì che tutto potesse venire bene.
Ron si era già preoccupato di avvertire un suo caro amico di lì per prendere il suo posto dato che lui non sarebbe partito e Dorian non stava più nella pelle, pensava che sarebbe andato davvero tutto bene.

Il tempo aveva, oltretutto, dato modo a Harry, Draco e Dorian di inquadrare bene le due nuove arrivate ed erano giunti alla conclusione che non avrebbero potuto prendere impiegate migliori. Sapevano bene quello che facevano, erano determinate e ben istruite. Pansy era forse la più decisa rispetto a Ginny che invece si scoraggiava prima. Inoltre, il corvino aveva avuto l'opportunità di parlare con la prima e aveva constatato che fosse la fotocopia caratteriale di Draco, infatti quei due andavano incredibilmente d'accordo. Si era aperta solo con lui, spesso li trovava ridere o prendere in giro qualcuno insieme e questo, a volte, faceva un po' ridere Harry che era felice del fatto avesse trovato qualcuno - a parte lui - che avesse deciso di capirlo e apprezzarlo per com'era.

Nel frattempo, lui e Ginny erano sempre più vicini e si erano ritrovati varie volte a scambiarsi dei baci lontani dagli occhi indiscreti degli altri. Quella ragazza gli stava facendo incredibilmente bene, tanto che stava riprendendo a mangiare regolarmente anche se le porzioni erano ancora abbastanza piccole. Era sicuro che prima o poi ce l'avrebbe fatta ad uscirne completamente.

Il biondo aveva notato quel loro avvicinamento ma, oltre morire di gelosia, non aveva detto nulla. Harry, infondo, si era preso la briga di dirgli quello che era accaduto tra di loro e non avrebbe dovuto stupirsi dei loro atteggiamenti intimi. Non poteva aspettarsi altro.

«Harry» lo richiamarono all'unisono Draco e Ginny. I due rotearono gli occhi al cielo, era incredibile.

Il ragazzo si girò «Uno alla volta però» si poggiò alla parete dietro di sé, incrociò le braccia al petto e li guardò.

«Bene, inizio io» si fece avanti il platino.

«No, inizio io» si oppose la rossa.

«Fatti da parte Weasley, sono arrivato prima io» ringhiò.

«Non è vero, sono arrivata prima io!»

Harry roteò gli occhi al cielo «Quando avete deciso, mi trovate in ufficio» e si allontanò dai due chiudendosi in ufficio. Quasi stentava a crederci.

La porta si aprì pochi istanti dopo rivelando la figura di Ginny, un piccolo sorriso si dipinse sul volto del ragazzo.

«Speravo entrassi prima tu» le andò incontro.

«Eccomi qui» sorrise.

«Che volevi dirmi?» chiese.

«Nulla di che in realtà, mi chiedevo se ti andasse di venire a cena con me stasera. Appena finiamo qua andiamo a mangiare qualcosa» propose, il corvino fece un mezzo sorriso.

«Va ben-..»

«Eh no Weasley!» la porta si spalancò rivelando Draco su tutte le furie «Adesso basta, fatti da parte!»

Il ragazzo aveva sgranato gli occhi incredulo di ciò che stava accadendo; ma come si permetteva a presentarsi lì e fargli una scenata del genere dopo che lui aveva smesso di provare qualcosa per lui? Doveva essere impazzito.

«Cosa vuoi, Malfoy? Avevamo detto che sarei entrata prima io» si girò verso di lui.

«Non per chiedergli di uscire» controbatté «Togliti di mezzo, cazzo»

Finché ci saranno le stelle - DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora