Finché ci saranno le stelle - Drarry

Chapter 59 - I Want Only You

«Si è appena addormentato» annunciò il biondo entrando nella stanza che ormai apparteneva a lui e al corvino e riferendosi a Scorpius.

«Già?» posò il telefono sul comodino il ragazzo per guardarlo meglio.

«Sì, era stanco» si sdraiò al suo fianco e si mise una mano dietro la testa.

Harry girò lo sguardo verso di lui «Gli avrai dato chissà quale sonnifero per farlo addormentare prima possibile» ironizzò.

Draco ridacchiò e ricambiò lo sguardo del ragazzo «Sai, pensavo a una cosa» ritornò a fissare il soffitto.

«Non pensavo fossi in grado di pensare» constatò.

«Beh, nel tempo libero faccio anche quello» gli resse il gioco.

«Buono a sapersi allora» sorrise divertito «A che pensavi?»

«Tu mi hai detto che hai fatto per anni l'attivo» gli ricordò «Ma perché ogni volta che mi parli delle tue avventure sessuali, sei sempre il passivo?» domandò.

«Speravo non me lo chiedessi» sospirò «La verità è che ho fatto l'attivo molto spesso nell'arco della mia vita anche se può sembrare strano ma il numero di volte in cui sono stato attivo non sono minimamente paragonabili a quelle in cui sono stato passivo»

«Perché? Sono di più?»

«Sì» annuì «Sono molto passivo in realtà però mi piace cambiare quindi mi definisco versatile»

«Con Blake sei stato attivo?» chiese curioso.

«Per quanto mi sarebbe piaciuto, no» scosse la testa «Ero io quello che voleva entrare alla sfilata, non lui»

«Però ci sarà stata una seconda volta con lui, no?»

«Beh, sì» rispose «Sono stato passivo comunque»

Il biondo rise «E con quel ragazzo del liceo?»

«Anche»

«Posso chiederti una cosa al riguardo?»

«Dimmi»

Draco si alzò su un braccio e si avvicinò con il viso a lui.

«Ti scopava bene?» sussurrò vicino alle sue labbra.

«Non quanto lo fai bene tu» sussurrò provocandolo.

«Avevo intenzione di stare sotto ma se mi parli così dovrei cominciare a rivalutare le mie priorità»

«Non rivalutarle, oggi è il tuo turno di stare sotto» prese l'iniziativa e si mise a cavalcioni su di lui «Però non urlare troppo, c'è Scorpius che dorme» soffiò di nuovo vicino alle sue labbra.

«Oh, non ci sarà questo pericolo» rispose prima di rompere la distanza e buttarsi sulle sue labbra dando vita ad un bacio in cui lui, per la prima volta, si sentiva impotente.

Harry gli tolse la maglia e presto anche il biondo fece lo stesso; entrambe finirono ai piedi del letto e i loro petti si scontrarono permettendo a mille brividi di invadergli il corpo.

Le mani del corvino si posarono sull'orlo dei pantaloni del ragazzo che lentamente slacciò, i loro occhi erano uno contro l'altro e non sembravano per nulla intenzionati a staccarsi e perdere il contatto.

«Toglili» ordinò Draco.

«E da quando detti ordini tu?» giocò con i lacci della tuta.

«Da quando so che posso permettermelo» lo guardò.

«Ush, quindi ora devo chiamarti con un nome specifico tipo capo o comandante o..fammi pensare..» si bloccò per un secondo, il tempo necessario per mordersi il labbro e posizionare il sedere sul cavallo del suoi pantaloni «..daddy?» sussurrò provocante.