❥ 𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐁𝐄𝐇𝐈𝐍𝐃 𝐇𝐀𝐓𝐄 || 𝒀𝒐𝒐𝒏𝒎𝒊𝒏 ❥ @𝑡𝑎𝑒𝑘𝑜𝑜𝑘5𝑏𝑡𝑠

✦40. 𝑰𝒍 𝒅𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒎𝒖𝒕𝒂𝒓𝒆✦

Narrazione in terza persona (narratore esterno)

Ognuno si avvicina alle labbra dell'altro con desiderio. Entrambi ambiscono alla stessa cosa che sarebbe accaduta tra non molto.

«A quanto vedo non ti è bastata la torta perché adesso vuoi anche il regalo di compleanno» pronuncia Yoongi con voce sensuale, sorridendo con la stessa malizia che era presente nelle sue parole. Poi posa il suo dito pollice sulle labbra di Jimin per accarezzarle leggermente.
«Come sei esigente» sussurra per poi fiondarsi sulle labbra che tanto brama. L'altro ovviamente ricambia senza ripensamenti.

«Può darsi» sussurra ancora il biondo in un secondo di pausa.
L'aria inizia a farsi tesa e all'improvviso Jimin viene preso in braccio per essere condotto nella camera che prima aveva nominato all'orecchio del ragazzo dai capelli nerissimi.

Continua...
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Narrazione in terza persona (narratore esterno)

Entrambi sorridono ed entrambi sanno cosa vogliono. L'aria inizia a farsi sempre più tesa e questa volta Jimin è sicuro di quello che prova per Yoongi.

Nonostante tutto, nonostante gli ostacoli e le persone che hanno provato a separarli loro continuano a provare il sentimento che li lega, ossia l'amore.

È destino... Tutti sanno che il destino è l'unica cosa al mondo che non può mutare.
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🔞ATTENZIONE!
PRESENZA DI SCENE SESSUALI ESPLICITE CHE POSSONO INFLUENZARE NEGATIVAMENTE UN PUBBLICO PARTICOLARMENTE GIOVANE.
SE NON VI PIACE LEGGERE QUESTE COSE SALTATE DIRETTAMENTE IL CAPITOLO! NON CI SONO FATTI IMPORTANTI PER LA CONTINUAZIONE DELLA STORIA.🔞
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I due arrivano nella camera precedentemente nominata dal biondo.
E non appena Yoongi procede ad entrare, tenendo sempre in braccio Jimin, chiude la porta con il piede e ci appoggia contro la schiena del ragazzo.

I baci continuano e le labbra dei due combaciano perfettamente. Sembrano destinate e create apposta per essere complementari.

«Y-yoon» sussurra Jimin, praticamente sospirando, per poi lasciare un leggero ansimo. Tutto ciò perché l'altro ha iniziato a baciare la sua mascella e successivamente il suo collo, dove si sta soffermando più del dovuto.

«Shh. Zitto» pronuncia il fautore del gesto, staccandosi per un momento dallo svolgimento del suo lavoro. Si sposta lentamente per poi finire con le labbra che sfiorano l'orecchio del biondo. «Le parole potrebbero essere del tutto futili» sussurra sorridendo con malizia,  anche se l'altro non può vederlo, per poi mordergli leggermente il lobo dell'orecchio.

Jimin inizia a sentire una presenza fastidiosa che, partendo dal suo petto, scende sempre di più verso il basso per poi fermarsi. La presenza rende i boxer e i pantaloni del ragazzo sempre di più un ostacolo che dovrebbe essere tolto all'istante per evitare di reacargli disagio.

«Cazzo Yoon. I j-jeans. A-ah» inizia inizia a dire, ma ansima ancora non appena il corvino posa una mano sul pacco, ancora coperto dalla stoffa. Jimin sta sudando e l'unica cosa che desidera adesso è essere completamente nudo per togliersi il fastidio che i vestiti gli stanno recando, in tale situazione.

«Una cosa per volta» enuncia Yoongi dopo una pausa lunga nella quale erano presenti solo i respiri affannati del biondo. Dopo aver detto tale frase, afferra il lembo della maglietta che Jimin indossa per poi toglierla e lanciarla distrattamente chissà dove. Stessa cosa fa con la sua dopo.
«Va meglio adesso?» domanda, ridacchiando leggermente sapendo che la risposta a tale domanda è negativa. Il problema non stava affatto nelle magliette e lui lo sa molto bene.