❥ 𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐁𝐄𝐇𝐈𝐍𝐃 𝐇𝐀𝐓𝐄 || 𝒀𝒐𝒐𝒏𝒎𝒊𝒏 ❥ @𝑡𝑎𝑒𝑘𝑜𝑜𝑘5𝑏𝑡𝑠

✦23. 𝑺𝒐𝒍𝒐 𝒖𝒏 𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐✦

POV Hajoon

Dopo non molto sento la notifica dell'arrivo di un messaggio e ghignando, vado a controllare nella mia posta mail. Noto un messaggio non letto inviato dal mio capo con un allegato file al suo interno.

Lo apro e scorro fino ad arrivare al nome Min Yoongi. Leggo le sue informazioni, inclusa quella che contiene la via e il numero nella quale si trova casa sua.

«Ora so dove andare...» enuncio a me stesso. Sorrido piuttosto soddisfatto per aver raggiunto il mio obiettivo.

Continua...
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POV Hajoon

Dopo non molta fatica, riesco a trovare l'indirizzo della casa nella quale dovrebbe risiedere Min Yoongi.

«Ti sei messo proprio contro la persona sbagliata» sussurro a me stesso per poi suonare il campanello dell'abitazione. «Ora ti insegno cosa significa mettersi contro Lee Hajoon» continuo, sorridendo.

Dopo non molto tempo la porta dell'ingresso si apre, rivelando dietro ad essa il ragazzo dai capelli neri. Gli sorrido con un ghigno, lui ovviamente non ricambia.

Narrazione in terza persona (narratore esterno)

«LEE!» esclama Yoongi, urlando per far percepire al ragazzo dinnanzi a lui l'odio immenso che prova nei suoi confronti.

«Che c'è Min? Pensavo ti facesse piacere vedermi» risponde, scoppiando a ridere in un riso fragoroso. Si aggiusta i capelli per poi continuare a guardare il corvino.

«COME FAI A SAPERE DOVE ABITO?» strepita ancora il ragazzo dai capelli neri. Ribolle dalla rabbia e ciò non fa altro se non rendere la scena ancora più esilarante agli occhi del ragazzo moro.

«Perché urli? Sei così scontroso» pronuncia con calma, mostrando un'espressione piuttosto ferita che è palesemente falsa. Posiziona la mano destra sul petto sopra il cuore. «Diciamo che ho i miei metodi» continua a dire per rispondere alla domanda che Yoongi gli ha precedentemente posto.

«Tu sei pazzo... CHE MINCHIA VUOI?!» sbraita Yoongi a denti stretti, guardando il ragazzo davanti a sé con smisurato disprezzo e disgusto. Quest'ultimo muta la sua espressione da sfacciata e divertita ad arrabbiata.

«Sei felice di aver rovinato tutto?» domanda con gli occhi pieni di furore. Serra la mascella e guarda Yoongi, attendendo una risposta.

«Intendi dire con Jimin?» chiede l'altro sorridendo, avendo capito dove vuole andare a parare il moro.

«Non fare finta di non saperlo» risponde Hajoon, con la stessa espressione per ribadire che ora non sta più scherzando. Lui ha raggiungo l'abitazione di Yoongi non per divertirsi, ma per un altro fine.

«Io non ho rovinato proprio niente. Non è colpa mia se sei un coglione e hai esternato la tua vera natura davanti a Jimin. Ora sa chi sei veramente, ossia uno psicopatico» risponde Yoongi, cambiando di nuovo la sua espressione e guardando il ragazzo davanti a sé con uno sguardo fin troppo serio. Hajoon trasale dalla rabbia e, non sapendo più come rispondere, resta fermo immobile senza dire nulla. «Tsk» pronuncia ancora il nerissimo con una smorfia per poi iniziare a chiudere la porta d'ingresso.

Hajoon afferra con una velocità mai vista la porta che si sta per chiudere e Yoongi lo riguarda con un'espressione annoiata. Il moro non perde ulteriore tempo e sferra un pugno sul viso di Yoongi che, preso alla sprovvista, indietreggia fino ad entrare nell'abitazione. Si tiene una mano sulla parte colpita del volto e, fin troppo adirato, decide non stare con le mani in mano. Raggiunge il nemico e restituisce il gesto. Hajoon libera una smorfia di dolore visto che il suo naso viene colpito da un pugno di Yoongi ben saldo.